Intestino irritabile o cosa?

Buonasera, scrivo per un consulto sulla mia situazione.
Nel 2009 cominciò a farmi male il fianco sinistro abbinato a gonfiore addominale. Il medico mi prescrisse dei fermenti lattici ma visto che i sintomi continuavano feci un'eco addome completo che non rilevo' nessuna anomalia. Il medico mi congedo' con la diagnosi di colon irritabile. Premetto che quello era un periodo particolarmente stressante per me e con il tempo il male al fianco sparì senza più tornare. Spesso però mi è capitato di dover combattere con gonfiore e feci liquide. Nel 2013 feci un'altra ecografia in seguito a cistiti ricorrenti (soffro anche di questo) coliche renali. Anche questa ecografia all'addome non evidenzio' nulla.
Continuano a passare gli anni e gonfiore e feci liquide ogni tanto si ripresentano ma per pochi giorni e in maniera non troppo dolorosa.
Arriviamo ad oggi. Anche questo è un momento molto difficile per me in quanto un mese e mezzo fa ho perso la mia mamma. La mia pancia non mi dà tregua. È tornato il dolore al fianco sinistro che non mi era più tornato, ho molto gonfiore, a volte scariche di diarrea e feci liquide, dopo mangiato spesso ho il bisogno immediato di correre in bagno. Inoltre ho tensione alla parte centrale della schiena, che istintivamente mi sembra un malessere collegato alla pancia. Il medico (che intanto ho cambiato) mi ha dato una cura di 10 gg di mesalazina che dopo 2 giorni mi ha fatto stare bene ma ora che sono all ' 8 giorno il dolore si è ripresentato in maniera forte.
Cosa può essere? Come consigliate di muovermi? Aggiungo che ho 26 anni, non fumo, e ho fatto il test per la celiachia ed è risultato negativo.