Colon da catartici
Buongiorno e grazie in anticipo a quanti vorranno rispondere al mio quesito.
Assumo da 15 anni lassativi antrachinonici. Prima avevo qualche difficoltà a evacuare, forse anche per una certa sedentarietà è una dieta non congrua. Adesso se sospendo i lassativi mi è impossibile una normale funzione intestinale nonostante le migliorate abitudini. Alla colonscopia risulta un colon da catartici senza austrature e una melanosi di grado severo.
Vi chiedo se, oltre a usare formanti massa e ad adottare un corretto stile di vita, esiste una tendenza spontanea alla ripresa della peristalsi sospendendo gli antrachinoni, oppure il colon rimarrà comunque atonico.
Grazie ancora
Assumo da 15 anni lassativi antrachinonici. Prima avevo qualche difficoltà a evacuare, forse anche per una certa sedentarietà è una dieta non congrua. Adesso se sospendo i lassativi mi è impossibile una normale funzione intestinale nonostante le migliorate abitudini. Alla colonscopia risulta un colon da catartici senza austrature e una melanosi di grado severo.
Vi chiedo se, oltre a usare formanti massa e ad adottare un corretto stile di vita, esiste una tendenza spontanea alla ripresa della peristalsi sospendendo gli antrachinoni, oppure il colon rimarrà comunque atonico.
Grazie ancora
[#1]
L'utilizzo per anni di catartici porta a modificazioni del plesso nervoso della parete intestinale e dell'equilibrio elettrolitico.
Spesso, le prime, costituiscono danni irreversibili con diminuzione della peristalsi.
Sarebbe consigliabile affidarsi ad un gastroenterologo che potrà valutare lo stato del suo equilibrio elettrolitico e le capacità reali motorie del suo intestino.
Solo dopo una visita si potrà, se necessario, istituire una corretta terapia!
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
Spesso, le prime, costituiscono danni irreversibili con diminuzione della peristalsi.
Sarebbe consigliabile affidarsi ad un gastroenterologo che potrà valutare lo stato del suo equilibrio elettrolitico e le capacità reali motorie del suo intestino.
Solo dopo una visita si potrà, se necessario, istituire una corretta terapia!
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Ex utente
Grazie!
Dalla colonscopia è risultato che il colon è atonico. Quale altro esame è necessario per capire la reversibilità o meno del danno?
Inoltre mi chiedevo se, in caso di modificazioni non reversibili del plesso nervoso, valga comunque la pena tentare altre strade o occorre affidarsi ai lassativi. Mi pare di aver letto che anche gli osmotici e i clismi comportano danni all'intestino, mentre i formanti massa, si di me non hanno praticamente altri effetto che produrre gonfiore...
Grazie ancora!
Dalla colonscopia è risultato che il colon è atonico. Quale altro esame è necessario per capire la reversibilità o meno del danno?
Inoltre mi chiedevo se, in caso di modificazioni non reversibili del plesso nervoso, valga comunque la pena tentare altre strade o occorre affidarsi ai lassativi. Mi pare di aver letto che anche gli osmotici e i clismi comportano danni all'intestino, mentre i formanti massa, si di me non hanno praticamente altri effetto che produrre gonfiore...
Grazie ancora!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 16/03/2016.
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