Ad una malattia da reflusso gastroesofageo che mi è stata diagnosticata proprio oggi in seguito a

Salve, chiedo consulto in merito ad una malattia da reflusso gastroesofageo che mi è stata diagnosticata proprio oggi in seguito a sintomi di cefalea, tosse post prandiale, nausea, poco appetito e dolori addominali e toracici. Mi è stato detto di trattare con antiacidi e nel caso fare una endogastroduodenoscopia e avviare una terapia PPI.
Volevo chiedere, come è possibile che questa patologia possa far venire dolori e oppressione anche al torace (zona cuore e costole, per intenderci)? Può la patologia accentuarsi in orari precisi?
Possono il dolore e le fitte interessare anche schiena/spalla/braccio oppure (sono stato rassicurato sul fronte cardiologico) è un disturbo da trattare a parte (e cosa può essere)? Grazie dell'attenzione e disponibilità
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Non tutti i sintomi sono giustificabili dal reflusso. C'è anche una componente ansiogena ?

Cordialmente

Felice Cosentino - Milano

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Sicuramente sono preoccupato dalla mia situazione, ma quando mi tranquillizzo i sintomi che più si fanno sentire sono questo fastidi al torace con fitte saltuarie e soprattutto una sensazione di dover rimettere da un momento all'altro per lo stomaco in subbuglio. Questi due sono da imputare al reflusso? Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Direi di no .....


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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Invece di è stato detto che fastidio toracico, identificato come dolore retrosternale e sensazione di nausea sono da imputare a quello.... Le segnalo il verbale del Pronto Soccorso per una maggiore chiarezza.

Valutazione medica: da quasi tre settimane al mattino senso di oppressione in regione epigastrica seguito da senso di disfagia e tosse post prandiale. Stamane accentuazione dei sintomi per cui veniva in PS, già visto dal curante, già eseguita visita cardiologica senza riscontri. Vigile collaborante eupnoico in aa

ECG RS normofrequente, r-r' in V1-V2 no alterazioni di ripolarizzazione
Cure toni validi ritmici, pause libere
Addome trattabile
Torace: MV ubiquitario senza rumori aggiunti

r es di lab

Referti esami: molto bene es di laboratorio ad eccezione di rialzo di bilirubina indiretta in possibile Gilbert asintomatico
Vigile collaborante eupnoico in aa
Si dimette

Diagnosi: fastidio restrosternale in verosimile reflusso GE

Mi si rimanda al curante per eventuale EGDS amulatoriale e avvio di PPI nel frattempo dieta leggera e due buste di Riopan gel la sera. Ritorno in PS se peggioramento.

Ho parlato anche di possibile fastidio dietro la schiena, formicolii e fastidio al collo ma mi è stato risposto che si era più propensi al reflusso GE (al 99%) e che gli altri sintomi descritti al medico non dicevano nulla (di rilevante ai fini di una diagnosi)

Grazie di nuovo della disponibilità
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Per il dolore retrosternale concordo, ma non per gli altri sintomi....


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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Quindi dovrei preoccuparmi? La diagnosi del medico non è stata accurata? Avrebbe dovuto fare altri accertamenti? Lei cosa consiglia con questo referto?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Possono anche essere un disturbo su base ansiogena......

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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Mi rendo conto che potrebbe esserlo. Mi preoccupava il fatto che magari mi avessero dimesso senza tenere conto di qualche sintomo pericoloso per la mia salute, e che magari lei avesse intuito dal referto, e farmi fare altri accertamenti
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