Ipp. e rischio cardiovascolare.

Salve, ho letto presso il mio medico un informativa la quale evidenziava una correlazione tra uso degli IPP e rischio cardiovascolare. Il mio medico mi ha tranquillizzato (ma quello fa parte anche del suo lavoro) rassicurandomi che non è detto che tocchi proprio a me ! Vabbè lasciamo perdere....la mia domanda è questa: faccio uso di pantoprazolo dal 2009 quando per problemi gastrici decisi di fare una gastroscopia il risultato è stato gastrite cronica atrofica e metaplasia intestinale. Prescritto il pantoprazolo inizialmente 20 mg poi 40 mg tutti i miei problemi che avevo sin da adolescente (bruciore , acidità con rigurgiti di cibo ma soprattutto diarrea giornaliera a volte con muco) sono spariti, miracolo !!! Ma adesso, se devo limitare l'uso del pantoprazolo causa rischio cardiovascolare dovrò ricominciare tutto daccapo. Lo posso affermare perchè durante questi anni di uso degli IPP ho sospeso varie volte la terapia, risultato diarrea a profusione bruciori di stomaco e in due casi ulcera duodenale. Non Vi nascondo di essere una persona molto ansiosa e che la vita non mi ha sorriso affatto, (ho perduto una figlia per incidente stradale e l'altro figlio è ammalato) non ho regole a tavola mangio perchè sono nervoso e sono incazzato 365 giorni all'anno, ma la paura di dover ricominciare con la diarrea e i bruciori di stomaco mi spaventa non poco. Che suggerite di fare continuare con il pantoprazolo e rischiare o ad intervalli smettere IPP ? Ho 50 anni altezza 185 cm peso 98 kg fumo 5 sigarette al giorno e bevo un po di birra solo la sera.Saluti.