Pseudo esofago di barret
Gentili dottori,
sono in cura da 12 anni per un presunto esofago di Barret, che soltanto due anni fa non è stato classificato più tale alla resa di un consulto fra la diagnosi di istopatologi di Messina (dove risiedo) e degli Spedali di Brescia
Secondo gli istopatologi messinesi la diagnosi era la seguente:.:
“A- Biopsia esofago 18 cm dall'arcata dentaria superiore: Esofagite microscopica con acantosi glicogenica; mucosa di tipo cardiale con flogosi cronica ed attività focale. Associati aspetti iperplastici-rigenerativi. Hp (+).
B- Biopsia cardias: Short-Barrett. Associata iperplasia squamosa reattiva dell'esofago.
C- Polipo iperplastico di tipo gastrico-foveolare, ulcerato, con distrofia globoide.Hp correlato.
D- Gastrite cronica atrofica con estese aree di metaplasia intestinale”.
L’esame è stato effettuato e metà settembre 2013.
Il risultato del consulto agli Spedali di Brescia, sulle stesse biopsie, invece, è stato il seguente:
“Punto A la diagnosi è: lieve esofagite da reflusso, ectopia di mucosa gastrica.
Punto B:mucosa gastrica con piccolo focolaio di metaplasia acinare pancreatica e mucosa esofagea con minimo segni di reflusso;
Punto C: frammanti di polipo iperplasiogeno in gastrite cronica lievemente attiva;
Punto D: gastrite cronica in fase di quiescenza”.
In base ai risultati di questo esame, il gastroenterologo che mi segue afferma che non ho l’esofago di Barret, ma continua a curarmi con LUCEN da 20 mg al giorno .
Lo scorso 15 febbraio ho effettuato una gastro di controllo. Questi gli esisti:: “Non lesioni in esofago. Linea zeta frastagliata. Cardias leggermente risalito, incontinente. Modico ristagno gastrico di tipo mucoso. Fondo regolare. Nel corpo si rilevano plurime formazioni polipoidi sessili del diametro di pochi mm di tipo iperplastico: si esportano due di essi con pinza a freddo per esame istologico. Antro regolare. Piloro pervio, simmetrico. Bulbo e D2 indenni da lesioni”.
Questo l’esito dell’esame istologico
“Frammenti bioptici di polipo iperplastico di tipo gastrico-foveolare con rigenerazione-distrofia globoide; stroma infiammatoria e foveolite. Hp correlato”.
Per quanto riguarda l’Hp, a Brescia non è stato mai rilevato, ma, con oggi, il medico curante (non il gastroenterologo) è LA TERZA volta che mi sottopone a cura per la eradicazione, lew prime due, se è vera la presenza del battere, senza esito.
Ora, dalla Vostra cortesia, chiedo:
- È cambiato il quadro clinico rispetto all’ultimo esame istologico?
- Se sì, in che misura?
- Che mi consigliate di fare?
- Grazie per la vostra cortese risposta.
- Lidia Raffa
sono in cura da 12 anni per un presunto esofago di Barret, che soltanto due anni fa non è stato classificato più tale alla resa di un consulto fra la diagnosi di istopatologi di Messina (dove risiedo) e degli Spedali di Brescia
Secondo gli istopatologi messinesi la diagnosi era la seguente:.:
“A- Biopsia esofago 18 cm dall'arcata dentaria superiore: Esofagite microscopica con acantosi glicogenica; mucosa di tipo cardiale con flogosi cronica ed attività focale. Associati aspetti iperplastici-rigenerativi. Hp (+).
B- Biopsia cardias: Short-Barrett. Associata iperplasia squamosa reattiva dell'esofago.
C- Polipo iperplastico di tipo gastrico-foveolare, ulcerato, con distrofia globoide.Hp correlato.
D- Gastrite cronica atrofica con estese aree di metaplasia intestinale”.
L’esame è stato effettuato e metà settembre 2013.
Il risultato del consulto agli Spedali di Brescia, sulle stesse biopsie, invece, è stato il seguente:
“Punto A la diagnosi è: lieve esofagite da reflusso, ectopia di mucosa gastrica.
Punto B:mucosa gastrica con piccolo focolaio di metaplasia acinare pancreatica e mucosa esofagea con minimo segni di reflusso;
Punto C: frammanti di polipo iperplasiogeno in gastrite cronica lievemente attiva;
Punto D: gastrite cronica in fase di quiescenza”.
In base ai risultati di questo esame, il gastroenterologo che mi segue afferma che non ho l’esofago di Barret, ma continua a curarmi con LUCEN da 20 mg al giorno .
Lo scorso 15 febbraio ho effettuato una gastro di controllo. Questi gli esisti:: “Non lesioni in esofago. Linea zeta frastagliata. Cardias leggermente risalito, incontinente. Modico ristagno gastrico di tipo mucoso. Fondo regolare. Nel corpo si rilevano plurime formazioni polipoidi sessili del diametro di pochi mm di tipo iperplastico: si esportano due di essi con pinza a freddo per esame istologico. Antro regolare. Piloro pervio, simmetrico. Bulbo e D2 indenni da lesioni”.
Questo l’esito dell’esame istologico
“Frammenti bioptici di polipo iperplastico di tipo gastrico-foveolare con rigenerazione-distrofia globoide; stroma infiammatoria e foveolite. Hp correlato”.
Per quanto riguarda l’Hp, a Brescia non è stato mai rilevato, ma, con oggi, il medico curante (non il gastroenterologo) è LA TERZA volta che mi sottopone a cura per la eradicazione, lew prime due, se è vera la presenza del battere, senza esito.
Ora, dalla Vostra cortesia, chiedo:
- È cambiato il quadro clinico rispetto all’ultimo esame istologico?
- Se sì, in che misura?
- Che mi consigliate di fare?
- Grazie per la vostra cortese risposta.
- Lidia Raffa
[#1]
Escluso dunque il Barret eseguirei la terapia antisecretiva solo se in presenza si sintomi da reflusso. Istologia gastrica non modificata.
Cordialmente
Felice Cosentino - Milano
Cordialmente
Felice Cosentino - Milano
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Gentile dott. Cosentino, Lei mi tranquillizza e non poco, anche se le preoccupazioni non cessano del tutto. Nel senso che mi hanno fatto squillare un campanello di allarme sullo stroma infiammaorio rilevato nel polipo, il che mi fa pensare a cose strane, forse anche gravi. Nel contempo, lo paragono alla definizione di "polipo ulcerato" riscontrato a Messina nel 2013 e mi azzardo a paragonarlo come se fosse la stessa cosa, quindi con proiezioni tarde e improbabili. Lo paragono anche al punto C del consulto con gli Spedali di Brescia, dove si legge "Polipo iperplasiogeno in gastrite cronica leggermente attiva" e mi chiedo se la definizione "ulcerato" non possa avere lo stesso significato di "stroma infiammatorio" o di "polipo iperplasiogeno in gastrite leggermente attiva".
Lei non mi dice niente per quanto riguarda la terza cura per l'eradicazione dell'Hp.
Le chiedo, inoltre, a suo avviso, quando dovrei effettuare la prossima gastro?
La ringrazio sentitamente per la risposta
Lei non mi dice niente per quanto riguarda la terza cura per l'eradicazione dell'Hp.
Le chiedo, inoltre, a suo avviso, quando dovrei effettuare la prossima gastro?
La ringrazio sentitamente per la risposta
[#3]
Si sta costruendo dei problemi inconsistenti in quanto si tratta sempre di un polipo benigno senza alcuna tendenza all'evoluzione maligna (come può succedere con i polipi adenomatosi nel colon).
Non c'è necessità a controlli gastroscopici immediati. Può farlo fra 5 anni. Per l'HP non c'è chiarezza. Dovrebbe eseguire l'urea bretah test.
Non c'è necessità a controlli gastroscopici immediati. Può farlo fra 5 anni. Per l'HP non c'è chiarezza. Dovrebbe eseguire l'urea bretah test.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.3k visite dal 12/03/2016.
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