Il medico ha fatto fare
Buongiorno Dott.,
a seguito di cura per un anno con esomeprazolo 20 mg. per curare un sospetto reflusso gastro-esofageo notturno (che in effetti con l’esomeprazolo spariva), il medico ha fatto fare a mia mamma (64 anni) una gastroscopia, il cui referto dice:
Aditus laringeo e corde vocali regolari. SES in asse, prontamente pervio e agevolmente superabile. Esofago regolare fino a circa 22 cm dalla arcata dentaria dove è presente una esofagite di grado B sec. L.A. che si estende fino a circa 27 cm dove inizia circonferenzialmente una mucosa di aspetto gastrico. Biopsie. Tale quadro si estende distalmente fìno al cardias, posto a circa 32 cm, delimitando una ernia iatale non riducibile di piccole dimensioni. Stomaco normoconformato e normocinetico con iperemia antrale diffusa. Biopsie per test rapido all'ureasi. Piloro in asse, pervio.
Bulbopatia eritematoso-erosiva diffusa. Regolare il duodeno discendente
Diagnosi Esofagite in sosp.Barrett C5M0 (in attesa di istologico),ernia iatale,antrobulbopatia Hp NEGATIVO
L’esito dell’esame istologico è stato il seguente:
Materiale inviato: Biopsia linea zeta esofago-gastrica
DESCRIZIONE MACROSCOPICA
Due frammenti del diametro di 0,3 cm.
REPERTO MICROSCOPICO E DIAGNOSI
Frammenti superficiali di epitelio ghiandolare con diffusa metaplasia intestinale.
HP NEG
Potrei gentilmente chiederLe cosa ne pensa? Ho letto tanto sul Barrett in internet allarmandomi poiché viene definito una lesione pre-cancerosa. Poiché mi sembra di capire che l’estensione di questo Barrett sia di 5 cm (se non sbaglio), Lei come prevede la sua situazione evolutiva? Qual è di solito il piano terapeutico?
Premetto che mia mamma sta prendendo già da una settimana l’esomeprazolo 40 mg (prescritto dal medico di base per almeno 3 mesi) e con questo farmaco non ha alcun sintomo fastidioso (neanche notturno).
Grazie anticipatamente del Suo cortese riscontro.
Renata
a seguito di cura per un anno con esomeprazolo 20 mg. per curare un sospetto reflusso gastro-esofageo notturno (che in effetti con l’esomeprazolo spariva), il medico ha fatto fare a mia mamma (64 anni) una gastroscopia, il cui referto dice:
Aditus laringeo e corde vocali regolari. SES in asse, prontamente pervio e agevolmente superabile. Esofago regolare fino a circa 22 cm dalla arcata dentaria dove è presente una esofagite di grado B sec. L.A. che si estende fino a circa 27 cm dove inizia circonferenzialmente una mucosa di aspetto gastrico. Biopsie. Tale quadro si estende distalmente fìno al cardias, posto a circa 32 cm, delimitando una ernia iatale non riducibile di piccole dimensioni. Stomaco normoconformato e normocinetico con iperemia antrale diffusa. Biopsie per test rapido all'ureasi. Piloro in asse, pervio.
Bulbopatia eritematoso-erosiva diffusa. Regolare il duodeno discendente
Diagnosi Esofagite in sosp.Barrett C5M0 (in attesa di istologico),ernia iatale,antrobulbopatia Hp NEGATIVO
L’esito dell’esame istologico è stato il seguente:
Materiale inviato: Biopsia linea zeta esofago-gastrica
DESCRIZIONE MACROSCOPICA
Due frammenti del diametro di 0,3 cm.
REPERTO MICROSCOPICO E DIAGNOSI
Frammenti superficiali di epitelio ghiandolare con diffusa metaplasia intestinale.
HP NEG
Potrei gentilmente chiederLe cosa ne pensa? Ho letto tanto sul Barrett in internet allarmandomi poiché viene definito una lesione pre-cancerosa. Poiché mi sembra di capire che l’estensione di questo Barrett sia di 5 cm (se non sbaglio), Lei come prevede la sua situazione evolutiva? Qual è di solito il piano terapeutico?
Premetto che mia mamma sta prendendo già da una settimana l’esomeprazolo 40 mg (prescritto dal medico di base per almeno 3 mesi) e con questo farmaco non ha alcun sintomo fastidioso (neanche notturno).
Grazie anticipatamente del Suo cortese riscontro.
Renata
[#1]
Non viene specificato il tipo di metaplasia (completa o incompleta) ad ogni modo non ci sono aree di displasia. Quindi è una situazione di tranquillità. Farei comunque un controllo fra 6 mesi dopo guarigione dell'esofagite e con prelievi multipli ai vari livelli sui 4 quadranti.
Nessun allarme in quanto il Barrett può essere trattato, se necessario, endoscopicamente.
Legga un nostro articolo sull'argomento:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1799-esofago-di-barrett-prevenzione-diagnosi-e-terapia-della-complicanza-tumorale.html
Cordialmente
Felice Cosentino - Milano
Nessun allarme in quanto il Barrett può essere trattato, se necessario, endoscopicamente.
Legga un nostro articolo sull'argomento:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1799-esofago-di-barrett-prevenzione-diagnosi-e-terapia-della-complicanza-tumorale.html
Cordialmente
Felice Cosentino - Milano
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie Dott. Cosentino, ritiene quindi che 2 soli prelievi non siano sufficienti per escludere displasie? Su un barrett di queste dimensioni è probabile che ci siano? E'vero,non è indicata il tipo di metaplasia,che differenza hanno i 2 tipi?Grazie ancora per la cortese e celere risposta.Cordiali saluti.Renata
[#3]
Su un Barrett lungo bisogna eseguire multipli prelievi (4 ogni 2 cm di lunghezza...) per scoprire eventuali aree di displasia (più frequenti su un Barrett di questa estensione..)
La metaplasia di tipo incompleta è più a rischio....
La metaplasia di tipo incompleta è più a rischio....
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 10/03/2016.
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