Feci striate di sangue

Buonasera,
sicuramente dai miei consulti vi accorgerete della mia parte estremamente ansiosa.
Vi pongo all attenzione il mio piccolo dubbio che purtroppo mi fa stare un po' in allarme.

È un periodo in cui le mie feci sono più dure, nel senso che non faccio uno sforzo eccessivo
nella evacuazione ma quando arrivano nel water si decompongono in elementi più piccoli, tipo caprine. È anche vero che negli ultimi due episodi, la prima parte delle feci è più dura è la seconda più morbida. Ora in un paio di occasioni negli ultimi giorni, mi è capitato di vedere una lieve striatura di sangue sulla parte morbida e soltanto superficiale poiché all interno non vi era nulla. Sulla carta igienica pochissimo ma che mi ha permesso di identificarlo come rosso vivo.
A me sembra proprio come se quando esce la parte più dura crea delle piccole abrasioni o magari durante la dilatazione e poi il sangue si vede sulla parte morbida. Preciso che è poco infatti mi sono dovuto inginocchiare per vederlo altrimenti stando in piedi non me ne sarei accorto.
Mia moglie non si è minimamente preoccupata, invitandomi a mangiare più frutta e verdura cotta.

Ho 36 anni, devo pensare a qualcosa di brutto?
Aggiungo che ho buon appetito, no cali di peso, nessun tipo di disturbo che venga alla mia attenzione, e che sono sempre stato un tipo da defecazione non regolare, del tipo 1 giorno sì e 2 no etc....
Insomma un po' stitico anche di famiglia lo sono sempre stato.
Devo preoccuparmi di cose tipo neoplasie alla mia età o seguo semplicemente il consiglio di mia moglie?
Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Claudio Olivieri Chirurgo pediatrico 1.2k 50
Salve,
per questa volta ho la sensazione che debba seguire il consiglio di sua moglie; da quello che racconta, le striature di sangue nelle feci sono da attribuire alla sua difficoltà ad evacuare regolarmente. Il passaggio di feci dure possono provocare delle piccole lacerazioni anali (ragadi) responsabili di sanguinamenti.
In questi casi, è fondamentale regolarizzare l'alvo e rendere le feci più morbide attraverso una dieta ricca di fibre ed un'adeguata assunzione di acqua nell'arco della giornata.
Ovviamente, sarà opportuno consultarsi con il suo medico curante e valutare l'eventuale necessità di uso di lassativi.
Cordiali saluti.

Dr. Claudio Olivieri

https://www.facebook.com/Claudio.Olivieri.Chirurgo.Pediatrico/

[#2]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Concordo con sua moglie.
Ragadi, ansia e colon irritabile,
si rivolga da un Gastroenterologo.

Si tranquillizzi.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
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