Dolore post asportazione cistifellea
Buongiorno e grazie anticipate per la Vs cordiale disponibilità.
Circa un mese e mezzo fa, mia moglie (34 anni a novembre) è stata sottoposta all'asportazione laparoscopica delle cistifellea. Ha seguito e segue tuttora una rigorosa attenzione nell'alimentazione (a onor del vero anche prima dell'operazione), secondo le indicazioni fornitele dallo specialista che l'ha operata. Tuttavia, a distanza di 6 settimane e nonostante l'assunzione di Deursil, da qualche giorno prova un forte e costante (per tutto il dì) dolore al fianco dx, come nell'immediatezza dell'operazione. Pur sapendo che ogni individuo reagisce diversamente, sono abbastanza preoccupato. E' normale? di cosa si può trattare? Per il momento ha prenotato una ecografia, ma c'è qualche altro strumento di indagine per vederci ancora meglio?
Grazie. Distinti saluti.
Circa un mese e mezzo fa, mia moglie (34 anni a novembre) è stata sottoposta all'asportazione laparoscopica delle cistifellea. Ha seguito e segue tuttora una rigorosa attenzione nell'alimentazione (a onor del vero anche prima dell'operazione), secondo le indicazioni fornitele dallo specialista che l'ha operata. Tuttavia, a distanza di 6 settimane e nonostante l'assunzione di Deursil, da qualche giorno prova un forte e costante (per tutto il dì) dolore al fianco dx, come nell'immediatezza dell'operazione. Pur sapendo che ogni individuo reagisce diversamente, sono abbastanza preoccupato. E' normale? di cosa si può trattare? Per il momento ha prenotato una ecografia, ma c'è qualche altro strumento di indagine per vederci ancora meglio?
Grazie. Distinti saluti.
[#1]
Cara Utente, l'ecografia addominale è un buon metodo strumentale per visualizzare eventuali problematiche intraaddominali.
Ci aggiorni dopo tale esame
Cordiali saluti
Ci aggiorni dopo tale esame
Cordiali saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
[#2]
Gentile signore,
l'ecografia è nella situazione descritta, l'indagine più appropriata. Consideri con il chirurgo l'oportunità di una terapia occasionale con antispastici al bisogno.
Ci tenga informaati e cordiali saluti.
l'ecografia è nella situazione descritta, l'indagine più appropriata. Consideri con il chirurgo l'oportunità di una terapia occasionale con antispastici al bisogno.
Ci tenga informaati e cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Utente
Da qualche giorno, oltre al dolore all'addome di cui vi ho già informato, per mia moglie si è aggiunto anche un altro non trascurabile problemino: una delle due incisioni praticate sull'ombelico si sta infiammando. Probabilmente ciò è dovuto al fatto che le sono stati asportati i punti di sutura nonostante non fossero ancora ben chiuse le incisioni, tant'è che i medici (dopo averla informata di tale circostanza) per precauzione le hanno applicato delle strip. Ad ogni modo, il medico di famiglia le ha prescritto un antibiotico per evitare rischi e lei sta disinfettando la parte unicamente con acqua ossigenata. Quali possono essere eventuali rischi? Nella speranza di scongiurare complicazioni, quando dobbiamo metterci eventualmente in allarme? Inoltre, l'ecografia che mia moglie effettuerà per chiarire le ragioni del dolore addominale, potrà far luce su tale ulteriore problematica?
Grazie
Grazie
[#4]
Gentile signore,
il suo medico curante avrà colto degli aspetti che a me sfuggono per la prescrizione di antibiotico per via generale. Le ribadisco che l'ecografia è l'indagine più adatta al momento per chiarire gli aspetti inraaddominali, tuttavia la cicatrizzazione cutanea è altro problema: l'applicazione di acqua ossigenata potrebbe non essere la più idonea, val la pena di applicare quotidianamente soluzioni allo iodio. In ogni caso è opportuno che la visiti chi l'ha operata!
Cordiali saluti.
il suo medico curante avrà colto degli aspetti che a me sfuggono per la prescrizione di antibiotico per via generale. Le ribadisco che l'ecografia è l'indagine più adatta al momento per chiarire gli aspetti inraaddominali, tuttavia la cicatrizzazione cutanea è altro problema: l'applicazione di acqua ossigenata potrebbe non essere la più idonea, val la pena di applicare quotidianamente soluzioni allo iodio. In ogni caso è opportuno che la visiti chi l'ha operata!
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.5k visite dal 15/10/2008.
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