Gastrite nervosa

buon giorno, il mio problema consiste in una digestione troppo veloce nella maggior parte dei casi. Qualche volta però (tipo una o due volte al mese) la digestione è così lenta che il malessere non mi permette di mangiare fino a ora di cena, e nel caso in cui mi sforzi a mangiare sento un senso di gonfiore allo stomaco che mi impedisce anche il respiro. Premetto che in questi casi il malessere si verifica anche con una semplice fetta di torta, un frutto o una tazza di latte. Ho fatto una gastroscopia ad agosto e mi hanno diagnosticato una gastrite nervosa, mi sono consultata sinceramente ma vedo che i sintomi sono del tutto diversi, non ho reflusso ne acidità. Il gastroenterologo mi diede un gastroprotettore da assumere per due mesi visto che prima il senso di vuoto era irresistibile ed insopportabile, adesso si è attenuato di molto ma sono comunque una scocciatura questi sbalzi. Al continuo senso di vuoto si aggiunge anche la fame, continua fame a volte così tanta che sembra non abbia mangiato da due giorni. La mia alimentazione si basa soprattutto di prodotti vegetali, carne, pesce... ma non rinuncio ai cibi elaborati nel caso in cui si presenti l'occasione e il problema non si presenta in quesi casi. Cosa potete dirmi riguardo il mio problema? Nonostante la continua fame e senso di stomaco vuoto (che mi accompagna in quasi tutta la giornata) non perdo peso e volendolo fare in questo modo non riesco. Ah la digestione avviene in circa 45 minuti normalmente, qualche ora ovviamente nel caso in cui si tratti di una pizza o un pasto più pesantuccio. spero possiate aiutarmi a risolvere questo problema.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Va visita ed eventualmente eseguiti unteriori accertamenti tra i quali ad esempio un' ecografia addominale. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta Dr. Favara, avevo fatto ecografia addominale, visita ginecologica, odontoiatrica, rx al torace lo scorso marzo, in seguito ad una febbre molto alta e duratura presso l'ospedale di Agrigento ed era tutto nella norma. Fatti anche esami del sangue a settembre perchè soffrivo di attacchi di panico e spesso mi sentivo male. Tutti i risultati erano nella norma sia quelli dell'ospedale che dall'analista. Adesso ho solo questi problemi allo stomaco. Possono essere una conseguenza degli attacchi di panico o stress cronico? Lo scorso anno è stato abbastanza duro per me, comunque sia vorrei sapere come poter risolvere questo problema e se possibile.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
E' possibile sicuramente ci sia una somatizzazione. Prego.