Eruttazioni durante i pasti, pancia gonfia e meteorismo
Salve, sono un ragazzo di 23 anni che svolge una vita piuttosto sedentaria e una dieta abbastanza varia e da molto tempo ho a che fare con i seguenti sintomi.
1)Durante i pasti e appena dopo, avverto sempre dei simil-singhiozzi, soprattutto appena termino la masticazione (es. dopo aver finito il piatto di pasta); questo avviene anche subito dopo aver consumato bevande tipo la birra (cioè solo quando mangio fuori casa; praticamente appena poso il bicchiere ho 1-2 di questi singhiozzi/eruttazioni).
2)Pur essendo un soggetto sostanzialmente magro, ho da qualche anno il problema della pancia gonfia, in particolare al di sotto dell'ombelico (sembra quasi un palloncino). Non so se parte di questa pancia "espansa" possa essere dovuta al grasso, fatto sta che essa è davvero antiestetica. La sensazione di gonfiore si fa particolarmente più intensa subito dopo i pasti ( (appena mi alzo da tavola per intenderci) .
3)Quasi quotidianamente, in alcuni momenti della giornata indifferentemente pre e post pranzo, si sentono borborigmi e rumori vari venire dalla pancia; rumori ben udibili che in certi casi mi rendono difficile il frequentare posti affollati e silenziosi come le biblioteche. Comunque non avverto quasi mai dolori all'addome, al massimo fastidi.
4)Le feci mi sembrano spesso eccessivamente morbide di consistenza, come se fossero non completamente formate (ma questa potrebbe essere una mia impressione).
Da qualche mese ho iniziato ad assumere latte senza lattosio, poiché spesso dopo colazione, durante la mattinata, mi capitava di dover andare urgentemente e improvvisamente al bagno. Devo dire che ho tratto benefici da questa variazione, ma nei restanti pasti della giornata non faccio molta attenzione all'evitare cibi che contengono lattosio.
5)verso la fine dell'estate scorsa, per diverse settimane, sono stato con una fastidiosa tosse secca che aveva il culmine soprattutto quando mi mettevo a letto, e che mi ha fatto passare alcune notti quasi insonni (ho capito che poteva essere collegata ad un reflusso gastroesofageo); dopo aver messo un rialzo sotto al materasso in corrispondenza della testa, la tosse è regredita fino a scomparire, ma tutt'oggi quando mi sveglio ho un po' di catarro "acido" e devo sempre schiarirmi un po' la voce per parlare.
Il quadro è più o meno questo, ho cercato di scriverlo in forma schematica affinché sia più leggibile. Non so se il punto 5 possa essere collegato agli altri, magari me lo potete dire voi.
Ho letto di colon irritabile, meteorismo, cibi fodmap etc, ma vorrei sentire diversi pareri prima di recarmi dal medico di famiglia, per avere un'idea degli esami da svolgere.
Grazie per la disponibilità
1)Durante i pasti e appena dopo, avverto sempre dei simil-singhiozzi, soprattutto appena termino la masticazione (es. dopo aver finito il piatto di pasta); questo avviene anche subito dopo aver consumato bevande tipo la birra (cioè solo quando mangio fuori casa; praticamente appena poso il bicchiere ho 1-2 di questi singhiozzi/eruttazioni).
2)Pur essendo un soggetto sostanzialmente magro, ho da qualche anno il problema della pancia gonfia, in particolare al di sotto dell'ombelico (sembra quasi un palloncino). Non so se parte di questa pancia "espansa" possa essere dovuta al grasso, fatto sta che essa è davvero antiestetica. La sensazione di gonfiore si fa particolarmente più intensa subito dopo i pasti ( (appena mi alzo da tavola per intenderci) .
3)Quasi quotidianamente, in alcuni momenti della giornata indifferentemente pre e post pranzo, si sentono borborigmi e rumori vari venire dalla pancia; rumori ben udibili che in certi casi mi rendono difficile il frequentare posti affollati e silenziosi come le biblioteche. Comunque non avverto quasi mai dolori all'addome, al massimo fastidi.
4)Le feci mi sembrano spesso eccessivamente morbide di consistenza, come se fossero non completamente formate (ma questa potrebbe essere una mia impressione).
Da qualche mese ho iniziato ad assumere latte senza lattosio, poiché spesso dopo colazione, durante la mattinata, mi capitava di dover andare urgentemente e improvvisamente al bagno. Devo dire che ho tratto benefici da questa variazione, ma nei restanti pasti della giornata non faccio molta attenzione all'evitare cibi che contengono lattosio.
5)verso la fine dell'estate scorsa, per diverse settimane, sono stato con una fastidiosa tosse secca che aveva il culmine soprattutto quando mi mettevo a letto, e che mi ha fatto passare alcune notti quasi insonni (ho capito che poteva essere collegata ad un reflusso gastroesofageo); dopo aver messo un rialzo sotto al materasso in corrispondenza della testa, la tosse è regredita fino a scomparire, ma tutt'oggi quando mi sveglio ho un po' di catarro "acido" e devo sempre schiarirmi un po' la voce per parlare.
Il quadro è più o meno questo, ho cercato di scriverlo in forma schematica affinché sia più leggibile. Non so se il punto 5 possa essere collegato agli altri, magari me lo potete dire voi.
Ho letto di colon irritabile, meteorismo, cibi fodmap etc, ma vorrei sentire diversi pareri prima di recarmi dal medico di famiglia, per avere un'idea degli esami da svolgere.
Grazie per la disponibilità
[#1]
Il quadro é compatibile con un'intolleranza al lattosio in associazione ad un probabile reflusso gastroesofageo (punto 5).
Cordialmente
Felice Cosentino - Milano
Cordialmente
Felice Cosentino - Milano
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie della risposta, dott. Cosentino.
Quindi può essere che i disturbi di cui al punto 1 derivino da un problema allo sfintere gastroesofageo, a sua volta causa del reflusso? In tal caso di solito che terapia si adotta? I farmaci possono essere risolutivi?
Per quanto riguarda il gonfiore, oltre ad una possibile allergia al lattosio, è possibile che ci sia una difficoltà di digestione anche di altri zuccheri?
Infine, come si distingue il gonfiore dal grasso a livello di tatto e/o visivo?
Grazie ancora
Quindi può essere che i disturbi di cui al punto 1 derivino da un problema allo sfintere gastroesofageo, a sua volta causa del reflusso? In tal caso di solito che terapia si adotta? I farmaci possono essere risolutivi?
Per quanto riguarda il gonfiore, oltre ad una possibile allergia al lattosio, è possibile che ci sia una difficoltà di digestione anche di altri zuccheri?
Infine, come si distingue il gonfiore dal grasso a livello di tatto e/o visivo?
Grazie ancora
[#4]
Utente
1) in caso di malfunzionamento della valvola cardiale (credo si stia parlando di quella), sono efficaci i farmaci inibitori di pompa protonica? Oppure in questo senso sono meglio i procinetici?
2)vivendo con la mia famiglia sarà difficile fare questo tipo di dieta..ma cercherò di organizzarmi. Ci sono esami, oltre il breath test per il lattosio, che possano evidenziare difficoltà di digestione di altri zuccheri?
Grazie ancora
2)vivendo con la mia famiglia sarà difficile fare questo tipo di dieta..ma cercherò di organizzarmi. Ci sono esami, oltre il breath test per il lattosio, che possano evidenziare difficoltà di digestione di altri zuccheri?
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.8k visite dal 25/02/2016.
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