Nausea e respiro corto
Buongiorno.
Mi chaimo Luigi, ho 43 anni.
Da circa tre mesi accuso nausea e senso di rislaita acida, soprattuto mattutina. La sensazione si attenua subito dopo i pasti principali. In passato ho sofferto di un episodio simile, risolto con due mesi di pantoprazolo. Questa volta alla nausea si aggiunge al risveglio una fase di respirto corto e affannoso. Il mio medico mi ha fatto fare per precauzione ecoaddome , gastroscopia e colonscopia, tutte negative. Poichè soffro da molti anni di ricorrenti sindromi anzioso.depressive, assumo da un mese e mezzo xanax e entact, senza risultato.Ho quindi quakche dubbio che i miei disturbi siano di origine nervosa, perchè credo che, dopo un mese e mezzo, dovrei avere registrato qualche miglioramento
Le mie domande sono: è necessario approfondire qualche altra causa gastrenterologica o con gli esami fatti, si possono escludere problemi di qs tipo?
Inoltre, poichè sono appunto un tipo ansioso e ipocondriaco, è possibile che la gastroscopia non abbia evidenziato qualche problema all'esofago o allo stomaco? Quanto l'esito della gastroscopia dipende dalla bravura dell'operatore?
Grazie e buona giornata
Luigi
Mi chaimo Luigi, ho 43 anni.
Da circa tre mesi accuso nausea e senso di rislaita acida, soprattuto mattutina. La sensazione si attenua subito dopo i pasti principali. In passato ho sofferto di un episodio simile, risolto con due mesi di pantoprazolo. Questa volta alla nausea si aggiunge al risveglio una fase di respirto corto e affannoso. Il mio medico mi ha fatto fare per precauzione ecoaddome , gastroscopia e colonscopia, tutte negative. Poichè soffro da molti anni di ricorrenti sindromi anzioso.depressive, assumo da un mese e mezzo xanax e entact, senza risultato.Ho quindi quakche dubbio che i miei disturbi siano di origine nervosa, perchè credo che, dopo un mese e mezzo, dovrei avere registrato qualche miglioramento
Le mie domande sono: è necessario approfondire qualche altra causa gastrenterologica o con gli esami fatti, si possono escludere problemi di qs tipo?
Inoltre, poichè sono appunto un tipo ansioso e ipocondriaco, è possibile che la gastroscopia non abbia evidenziato qualche problema all'esofago o allo stomaco? Quanto l'esito della gastroscopia dipende dalla bravura dell'operatore?
Grazie e buona giornata
Luigi
[#1]
Da come descrive i suoi sintomi sembrerebbe un reflusso gastroesofageo (risposta positiva all'inibitore di pompa protonica).
Ovviamente non potendo visitarla e non potendo visionare le immagini degli esami già fatti, non si può dire di più!
resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
Ovviamente non potendo visitarla e non potendo visionare le immagini degli esami già fatti, non si può dire di più!
resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#4]
La Gastroscopia è un esame "relativamente semplice" da eseguire, quindi non comprendo a quali errori ipotetici faccia riferimento!
In più ci riferisce di una istologia negativa, quindi non penserei ad errori. ma piuttosto ad una patologia funzionale (magari amplificata dallo stato ansioso).
La malattia da reflusso gastro-esofageo non-erosiva (NERD, acronimo inglese di "Non Eroxive Refluxe Disease") può essere considerata come una particolare variante della malattia da reflusso gastro-esofageo: essa si caratterizza per la presenza di sintomi da reflusso in mancanza di erosioni o lesioni della mucosa esofagea rilevabili mediante esame endoscopico.
Spero di averle chiarito il mio pensiero che, ovviamente, deve prendere come teorico non potendola io visitare!
Resto a sua disposizione!
Cordialmente!
In più ci riferisce di una istologia negativa, quindi non penserei ad errori. ma piuttosto ad una patologia funzionale (magari amplificata dallo stato ansioso).
La malattia da reflusso gastro-esofageo non-erosiva (NERD, acronimo inglese di "Non Eroxive Refluxe Disease") può essere considerata come una particolare variante della malattia da reflusso gastro-esofageo: essa si caratterizza per la presenza di sintomi da reflusso in mancanza di erosioni o lesioni della mucosa esofagea rilevabili mediante esame endoscopico.
Spero di averle chiarito il mio pensiero che, ovviamente, deve prendere come teorico non potendola io visitare!
Resto a sua disposizione!
Cordialmente!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.7k visite dal 24/02/2016.
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