Gastrite e reflusso gastroesofageo
Salve,
Sono circa sei anni che soffro di gastrite e reflusso gastroesofageo.
In questi sei anni ho effettuato 3 gastroscopie con i seguenti risultati:
La prima datata 2010: Esofago: iperemia del 3 inferiore con due erosioni <5 mm di diametro ricoperte di fibrina nella iuxtacardiale.
Iperemia della mucosa gastrica. Modesto ristagno biliare. Duodeno macroscopicamente indenne.
Biopsia : assenza di helicobacter pylori. Gastrite cronica.
Cura gastroloc da 40 peridon da 10 e gaviscon all occorrenza
La seconda datata 2012: esofago macroscopicamente indenne cardias in sede stomaco. Mucosa del fondo assottigliata. Nel corpo ed antro sono presenti aree iperemiche e non chiare come da flogosi cronica. Modesto reflusso bilio-duodeno-gastrico. Duodeno macroscopicamente indenne. Biopsia: lembi di mucosa gastrica tipo corpo sede di gastrite cronica lieve con aspetti congestizi. Non evidenziate chiare immagini da helicobacter pylori.
Cura gastroloc da 40 peridon e gaviscon all occorrenza.
Nei mesi seguenti ho accusato altri disturbi come gonfiore e nausea e mi tolsero la gastroloc e il disturbo fu trattato con ursultec e panamir perché c'erano sintomi di addensamento biliare e gonfiore. Successivamente avvertti di nuovo bruciore e presi di nuovo il gastroloc che non mi fecero mai interrompere per due anni fin quando a novembre 2015 iniziai ad avvertire bruciore forte senso di rigurgito durante i pasti e impossibilita a mangiare di conseguenza tutto questo nonostante la protezione di gastroloc da 40. A gennaio cambiai e presi il lucen da 40 perché mi dissero che la gastroloc non faceva più effetto perché presa per troppo tempo. Feci un altra gastroscopia con il seguente risultato: Esofago regolare per decorso calibro e aspetto della mucosa. Cardias in sede e continente. Stomaco normoespanso. Lieve iperemia focale della mucosa antrale. Regolare la mucosa di corpo e fondo. Piloro pervio. Lago limpido al fondo.duodeno: bulbo e II porzione nella norma. Biopsia gastrite cronica antrale di grado lieve. Assensa di helicobacter pilory.
Ora sono sei settimane che prendo lucen da 40 e peridon prima dei pasti e le cose sembravano migliorare ma ora da circa una settimana avverto di nuovo salivazione in bocca senso di rigurgito durante i pasti e senso di pesantezza dopo aver mangiato.
Queta salivazion mi crea un atteggiamento di stringere i denti che mi porta un forte mal di testa dietro al collo e mi hanno detto che questo atteggiamento è dovuto dal fatto che voglio bloccare la salivazione perché stringendo i denti mi da la sensazione di bloccarla. Vorrei sapere perché non riesco a risolvere questo problema pur consultando diversi specialisti e perché dopo sei settimane di lucen avverto sempre pesantezza dopo i pasti e senso di rigurgito mentre mangio pur avendo abbastanza una buona alimentazione (l unica cosa che prendo sono circa 2-3 caffè al giorno ) ma mi dicono che nn possomo causare tt questi disturbi. Attendo una vostra risposta. Grazie mille in anticipo
Sono circa sei anni che soffro di gastrite e reflusso gastroesofageo.
In questi sei anni ho effettuato 3 gastroscopie con i seguenti risultati:
La prima datata 2010: Esofago: iperemia del 3 inferiore con due erosioni <5 mm di diametro ricoperte di fibrina nella iuxtacardiale.
Iperemia della mucosa gastrica. Modesto ristagno biliare. Duodeno macroscopicamente indenne.
Biopsia : assenza di helicobacter pylori. Gastrite cronica.
Cura gastroloc da 40 peridon da 10 e gaviscon all occorrenza
La seconda datata 2012: esofago macroscopicamente indenne cardias in sede stomaco. Mucosa del fondo assottigliata. Nel corpo ed antro sono presenti aree iperemiche e non chiare come da flogosi cronica. Modesto reflusso bilio-duodeno-gastrico. Duodeno macroscopicamente indenne. Biopsia: lembi di mucosa gastrica tipo corpo sede di gastrite cronica lieve con aspetti congestizi. Non evidenziate chiare immagini da helicobacter pylori.
Cura gastroloc da 40 peridon e gaviscon all occorrenza.
Nei mesi seguenti ho accusato altri disturbi come gonfiore e nausea e mi tolsero la gastroloc e il disturbo fu trattato con ursultec e panamir perché c'erano sintomi di addensamento biliare e gonfiore. Successivamente avvertti di nuovo bruciore e presi di nuovo il gastroloc che non mi fecero mai interrompere per due anni fin quando a novembre 2015 iniziai ad avvertire bruciore forte senso di rigurgito durante i pasti e impossibilita a mangiare di conseguenza tutto questo nonostante la protezione di gastroloc da 40. A gennaio cambiai e presi il lucen da 40 perché mi dissero che la gastroloc non faceva più effetto perché presa per troppo tempo. Feci un altra gastroscopia con il seguente risultato: Esofago regolare per decorso calibro e aspetto della mucosa. Cardias in sede e continente. Stomaco normoespanso. Lieve iperemia focale della mucosa antrale. Regolare la mucosa di corpo e fondo. Piloro pervio. Lago limpido al fondo.duodeno: bulbo e II porzione nella norma. Biopsia gastrite cronica antrale di grado lieve. Assensa di helicobacter pilory.
Ora sono sei settimane che prendo lucen da 40 e peridon prima dei pasti e le cose sembravano migliorare ma ora da circa una settimana avverto di nuovo salivazione in bocca senso di rigurgito durante i pasti e senso di pesantezza dopo aver mangiato.
Queta salivazion mi crea un atteggiamento di stringere i denti che mi porta un forte mal di testa dietro al collo e mi hanno detto che questo atteggiamento è dovuto dal fatto che voglio bloccare la salivazione perché stringendo i denti mi da la sensazione di bloccarla. Vorrei sapere perché non riesco a risolvere questo problema pur consultando diversi specialisti e perché dopo sei settimane di lucen avverto sempre pesantezza dopo i pasti e senso di rigurgito mentre mangio pur avendo abbastanza una buona alimentazione (l unica cosa che prendo sono circa 2-3 caffè al giorno ) ma mi dicono che nn possomo causare tt questi disturbi. Attendo una vostra risposta. Grazie mille in anticipo
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A questo punto deve procedere con gli accertamenti di secondo livello, come la pH-manoimpedenzometria esofagea, per valutare le caratteristiche del reflusso e decidere la strategia terapeutica più adeguata al suo caso.
Cordialmente
Felice Cosentino - Milano
Cordialmente
Felice Cosentino - Milano
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Se vogliamo considerare il reflusso bisogna procedere, come detto prima, agli accertamenti di secondo livello. In seconda ipotesi considererei qualche intolleranza alimentare ......
[#6]
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Utente
Gentile dott. Cosentino
Sono stato da uno specialista che mi ha prescritto degli esami diagnostici da fare. Intolleranza glutine, nichel, lattosio, ecografia anse intestinali, esame chimico fisico parassitologico delle feci. Secondo lo specialista il problema è del colon perché soffrendo anche di colon irritabile di conseguenza si aggrava lo stomaco con le sintomatologie sopra citate nonostante la cura con PPI. Secondo lei c'è correlazione tra colon irritabile e stomaco?
Grazie in anticipo
Sono stato da uno specialista che mi ha prescritto degli esami diagnostici da fare. Intolleranza glutine, nichel, lattosio, ecografia anse intestinali, esame chimico fisico parassitologico delle feci. Secondo lo specialista il problema è del colon perché soffrendo anche di colon irritabile di conseguenza si aggrava lo stomaco con le sintomatologie sopra citate nonostante la cura con PPI. Secondo lei c'è correlazione tra colon irritabile e stomaco?
Grazie in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.8k visite dal 20/02/2016.
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