Spirochetosi
Buongiorno, ormai da molto tempo ho feci di colore chiaro e mal formate.
Ho effettuato l'ecografia dell'addome e diverse analisi delle feci, tutte con esito negativo.
Riporto quanto risulta dal referto della colonscopia : "... ileo... nel cui contesto sono osservabili nodularità sparse riferibili in prima ipotesi ad iperplasia nodulare linfatica".
Dall'esame istologico risulta: "sezioni di mucosa del grosso intestino con minima distorsione architetturale e lieve incremento della quota infiammatoria cronica in lamina propria. Presenza di numerosi e plurifocali batteri spiraliformi adessi agli eterociti; quadro compatibile con spirochetosi intestinale".
Ho inoltre effettuato la gastroscopia con esito negativo e esame istologico per indagine su celiachia (negativa dalle analisi del sangue, sono in attesa di questo referto).
Ad aprile mi recherò da un gastroenterologo, nel frattempo il medico curante mi ha prescritto Normix, 4 compresse al giorno, senza esito.
Il peso è stabile, l'appetito invariato, non ho dolori addominali né nausea.
Vi ringrazio per il consulto.
Ho effettuato l'ecografia dell'addome e diverse analisi delle feci, tutte con esito negativo.
Riporto quanto risulta dal referto della colonscopia : "... ileo... nel cui contesto sono osservabili nodularità sparse riferibili in prima ipotesi ad iperplasia nodulare linfatica".
Dall'esame istologico risulta: "sezioni di mucosa del grosso intestino con minima distorsione architetturale e lieve incremento della quota infiammatoria cronica in lamina propria. Presenza di numerosi e plurifocali batteri spiraliformi adessi agli eterociti; quadro compatibile con spirochetosi intestinale".
Ho inoltre effettuato la gastroscopia con esito negativo e esame istologico per indagine su celiachia (negativa dalle analisi del sangue, sono in attesa di questo referto).
Ad aprile mi recherò da un gastroenterologo, nel frattempo il medico curante mi ha prescritto Normix, 4 compresse al giorno, senza esito.
Il peso è stabile, l'appetito invariato, non ho dolori addominali né nausea.
Vi ringrazio per il consulto.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.4k 217
Gentile signora,
la spirochetosi intestinale può giustificare il quadro dei sintomi descritti; per quanto non vi sia accordo sulla necessità di terapia farmacologica, ove si decida di procedere, il farmaco di scelta è il metronidazolo.
Cordiali saluti.
la spirochetosi intestinale può giustificare il quadro dei sintomi descritti; per quanto non vi sia accordo sulla necessità di terapia farmacologica, ove si decida di procedere, il farmaco di scelta è il metronidazolo.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.4k 217
Gentile signora,
sottolineo l'importanza della visita gastroenterologica che lei ha già previsto e che - pur non avendo caratteri di urgenza - potrà rispondere in modo adeguato al quesito che pone.
In particolare, se intende per "normalità" una condizione che non desta preoccupazione attuale, posso essere d'accordo; se invece intendiamo per "normalità" la consuetudine (su base statistica) della tipologia delle feci, dovremmo verificare il motivo per cui questo parametro è cambiato rispetto al passato.
E' probabile che la modificazione nel tempo della flora batterica intestinale - attraverso variazioni dell'alimentazione e assunzione di probiotici - possa riportare la situazione allo stato precedente.
Cordiali saluti.
sottolineo l'importanza della visita gastroenterologica che lei ha già previsto e che - pur non avendo caratteri di urgenza - potrà rispondere in modo adeguato al quesito che pone.
In particolare, se intende per "normalità" una condizione che non desta preoccupazione attuale, posso essere d'accordo; se invece intendiamo per "normalità" la consuetudine (su base statistica) della tipologia delle feci, dovremmo verificare il motivo per cui questo parametro è cambiato rispetto al passato.
E' probabile che la modificazione nel tempo della flora batterica intestinale - attraverso variazioni dell'alimentazione e assunzione di probiotici - possa riportare la situazione allo stato precedente.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.8k visite dal 18/02/2016.
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