Morbo di crohn e tiroide

Ho scoperto da poco di avere una forma di m. di Crohn a localizzazione ileale confermata sia tramite colonscopia che biopsia.
Da quest'estate ho sofferto di diarrea cronica e qualche mese fa, a seguito di una perdita improvvisa di 3,5 kg, sangue occulto nelle feci risultato positivo e un grave shock anafilattico con convulsioni (la saturazione dell'ossigeno era scesa a 87 all'arrivo dei soccorsi), ho approfondito la cosa.
Ho fatto anche i RAST alimentari che sono risultati essere positivi per lenticchie, fagioli, grano e glutine, quindi sto facendo una dieta priva di legumi e glutine.
Mia madre soffre di sclerosi multipla, mia nonna paterna soffriva di colite ulcerosa e mia nonno materno soffre anche di colite, ma nessuno al momento è riuscito a dargli una diagnosi precisa (nel suo caso i sintomi più gravi si sono manifestati da giovane con gravi emorragie e gravissime perdite di peso). Ora come ora, vista l'età (90 anni) e visto l'attenuarsi dei sintomi (anche se tuttora a qualche perdita macroscopica di sangue e rimane sempre molto magro), ha deciso di non approfondire la cosa.
Da due settimane sto assumendo Intesticort 3 mg 3 volte al giorno e, a seguito di alcune analisi del sangue di controllo che ho fatto qualche giorno fa per monitorare anche la vitamina D (soffrivo di ipovitaminosi D, che sto curando con 5000 UI di vitamina D3 al giorno), è emerso un valore alterato di TSH; la vitamina D, invece, è rientrata nella norma.
Premetto che da bambino ero insulino-resistente e ho sofferto di una tiroidite subacuta, ma entrambe le condizioni si sono poi risolte con l'età.
Negli esami non ho comunque ri-controllato l'insulina e la glicemia.
C'è da dire che i valori tiroidei a ottobre (quando non facevo nessuna cura) erano nella norma e solo ora sono risultati essere alterati.
Dalle analisi del sangue è emerso anche: Albumina ridotta in % ma nella norma in g/dl; Alfa 1, Alfa 2 e Beta 2 alte in % e in g/dl; Beta 1 ai limiti (verso l'alto) in g/dl; rapporto A/G ai limiti (verso il basso) e proteine nel siero alte; creatinina ai limiti (verso il basso); calcio ionizzato basso; ALP termolabile isoenzima osseo alto; calciuria bassa (escrezione in 24 h).
Da qualche giorno sono peggiorate le vertigini.
Stamattina mi sento una sensazione strana in bocca, quasi come se avessi mangiato dolci a non finire.
Vorrei sapere se, per me, la terapia col cortisone sia adeguata e se i valori alterati del TSH possano essere correlati all'assunzione di Intesticort.
Inoltre non mi è chiara questa sensazione che sto avendo in bocca.

Aspettando un cortese riscontro, porgo distinti saluti a tutto lo staff medico.

PS: quando mi è stato chiesto di indicare il motivo per cui richiedo questo consulto online ho indicato "consulto su terapia data dallo specialista", ma chiedo anche un consulto sul sintomo di cui vi ho parlato che è sopraggiunto solo oggi. Mi rendo anche conto che la richiesta è un po' nel mezzo fra endocrinologia e gastroenterologia.