Disturbi intestinali con presenza di diarrea moderata

Gentili Dottori, ho già chiesto tempo fa un consulto in merito ma lo riapro per chiedere un chiarimento. E' ormai da dicembre che ho problemi di diarrea, disturbo diagnosticato come colon irritabile a cui sono stato sottoposto ad una terapia di probiotici che ha dato parzialmente i suoi risultati. Il termine "parzialmente" scaturisce dal fatto che appena sospendo la terapia (anche di un mese intero) i sintomi di diarrea tornano nuovamente, con la conseguenze che ad ogni ricaduta l'efficacia dei probiotici si riduce. Sono stato da un gastroenterologo che mi ha detto di soffrire di colon irritabile e mi ha prescritto degli esami del sangue VES, PCR, antitransglutammasi, ferritina ed emocromo che sono usciti nella norma. Il dottore mi ha fatto questa diagnosi semplicemente toccandomi l'addome e facendo domande. Non trovandomi bene con la terapia in atto e a furia di sentirmi dire dallo specialista semplicemente "non si preoccupi è tipico del colon irritabile" senza porvi rimedio mi sono rivolto al medico di base, il quale mi ha prescritto una terapia di rifaximina, 2 compresse da 200 mg l'una ogni 12 ore per 6 giorni. Come in passato, con la rifaximina mi sento meglio, nonostante abbia cessato di prendere i probiotici da una settimana. Inoltre, noto che la sintomatologia si alterna, a volte sembrano più solide le feci e a volte più liquide. Ciò che vorrei capire è il seguente punto, prima di dire "colon irritabile" non è opportuno fare un esame per verificare la presenza di intolleranze o uno squilibrio della flora batterica intestinale con il breath test? Questo dubbio mi sale ancora di più dopo aver notato l'efficacia con la rifaximina.
Grazie mille per la disponibilità.

Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
La diagnosi, fatta da un gastroenterologo esperto, rasenta una precisione del 98% !

Naturalmente vanno escluse tutte le eventuali concomitanti possibili cause di diarrea.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Gentile Dr. Quatraro, innanzitutto grazie mille per la risposta al consulto e mi perdoni per aver risposto tardivamente. Non voglio insinuare che il gastroenterologo abbia potuto sbagliare diagnosi, mi chiedo semplicemente perchè non escludere prima altre cause possibili, come lei ha scritto. Mi sono recato dal medico di base e lui voleva farmi una colonscopia, tuttavia gli ho chiesto se fosse possibile effettuare un esame meno invasivo prima di procedere in tal modo, so che è un pò dolorosa. Quindi, a seguito della lettura di un suo interessante articolo riguardo IBS in cui spiega l'influenza della SIBO in molti casi di colon irritabile, ho chiesto al medico di base se fosse il caso di eseguire un breath test al lattulosio per questo disturbo ottenendo parere favorevole (anche perchè in passato da un suo collega mi fu consiglio tale esame). Ritiene sia utile fare questo esame? Inoltre, nell'occasione le chiedo un pò di cose sui requisiti per poter eseguire il breath test al lattulosio. Mi hanno detto al laboratorio analisi che devo sospendere antibiotici e fermenti lattici per non falsificare l'esito dell'esame, da oggi li ho sospesi e ho notato un lieve peggioramento della sintomatologia. E' vero che in caso di diarrea non si può eseguire il breath test? Ancora non sono giunto alla diarrea, ma ho noto che le feci sono un pò pastose. Posso usare degli accorgimenti alimentari per allievare i sintomi? Ad esempio, bere un pò di succo di limone o assumere cibi che tendano a indurire le feci.

La ringrazio cordialmente del suo aiuto.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
È stato correttamente informato sul test.

Certamente può far tesoro dei consigli alimentari
presenti nel mio articolo.


Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
[#4]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Gentile Dr. Quatraro,
Ho avuto l'esito del breath test al lattulosio ed è uscito positivo, l'esito verbale è "Risultato indicativo di sovracrescita batterica con tempo di transito oro cecale rallentato".

Substrato utilizzato: Lattulosio 15 cc in soluzione acquosa
Metodica: valori di H2 rilevati ogni 15' per 210'
E' presente anche un grafico con l'andamento nel tempo dei livelli di idrogeno:
0' min, 1.0 H2 p.p.m
15' min, 3.0 H2 p.p.m
30' min, 4.0 H2 p.p.m
45' min, 4.0 H2 p.p.m
60' min, 11.0 H2 p.p.m
75' min, 13.0 H2 p.p.m
90' min, 21.0 H2 p.p.m
105' min, 22.0 H2 p.p.m
120' min, 13.0 H2 p.p.m
150' min, 19.0 H2 p.p.m
180' min, 28.0 H2 p.p.m
210' min, 20.0 H2 p.p.m

Nel referto le soglie sono indicate come
Negativo: H2 <12 ppm sul valore di base
Positivo: H2 >12 ppm sul valore di base

Questa positività cosa comporta? Quindi c'è una positività alla SIBO? Nei prossimi giorni prenoto una visita specialistica dal gastroenterologo, ma le chiedo gentilmente se posso avere una sua delucidazione sulla situazione.

La ringrazio cordialmente.
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
L'eccessiva quantità di batteri presenti nel lume intestinale genera la SIBO, con sintomi quali distensione addominale, meteorismo, borborigmi, dolore addominale, diarrea, etc.

Sarà quindi cura del suo specialista provvedere terapeuticamente in merito.
[#6]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Va bene dottore, è sempre gentilissimo ad essere così disponibile a rispondere e la ringrazio per questo.

Saluti.
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