Esito post gastroscopia

Buongiorno,
Vi contatto per avere un vostro parere.
Dopo il parto, avvenuto 20 mesi fa, ho iniziato periodicamente ad avere bruciori allo stomaco , qualche giorno e poi passavano.
A dicembre invece il disturbo é peggiorato, avevo nausee, non riuscivo a mangiare, bruciori e dolori all'addome, senso di pesantezza allo stomaco, il medico di base mi ha consigliato pantoprazolo per un mese , gaviscon tre volte al giorno e biotecasi.
Non passatomi totalmente, mi sono rivolta nuovamente dal medico che mi ha prescritto una gastroscopia con biopsia.
Nel frattempo avevo fatto il test per l'helicobacter che é risultato negativo.


Esito della gastroscopia:
Esame condotto fino alla seconda porzione duodenale.
Esofago: regolare, canalizzato con piccole strie di mucosa eritematosa al terzo distale ed incostante risalita della giunzione g.e
Stomaco: pareti distensibili con secreto limpido e peristalsi valida; mucosa moderatamente iperemica al corpo e marezzata all'antro; incostante segno di incontinenza cardiale alla retro visione; piloro regolare transitabile
Duodeno: bulbo ben conformato, con mucosa regolare, nulla di rilevante alla porzione discendente; papilla di Vater normalmente protrusa.

Diagnosi:
Esofagite da reflusso di grado A di L.A.
Incontinenza cardinale
Gastropatia cr. In definizione istologica

Stamattina sono andata dal medico di base, su consiglio del medico che mi ha fatto l'esame, per prendere l'impegnativa per il gastroenterologo, ma il medico di base, dice che non c'è bisogno e che mi da la terapia lei, per ora pantoprazolo 20 mg, in attesa dell'esito della biopsia che arriverà tra un mese.
Voi cosa ne pensate?

Inoltre é normale che a distanza di due giorni dall'esame abbia ancora fastidi allo stomaco?

Grazie dell'attenzione

Enrica