Sospetta disbiosi e colite

Gentili Dottori,
A seguito di tre terapie antielmintiche, due settimane di antibiotico (pre e post operatorio,con conseguente anestesia) ho riscontrato i seguenti problemi intestinali:
- feci con presenza di muco, di colore marrone chiaro e con presenza di alcuni alimenti non ben digeriti
- meteorismo e gonfiore intestinale (la notte in particolare). Sulla base dei seguenti sintomi, ho effettuato una visita gastroenterologica e mi è stata diagnostica una possibile colite dovuta a disbiosi intestinale. La terapia,iniziata ormai 12 giorni fa, consiste in:
- probioctis start fermenti (1 compressa al dì per 15 giorni)
- actibutir e colonir (1 conpressa al dì per un mese).
Attualmente ho riscontrato un leggero miglioramento della sintomatologia (meno gonfiore e meteorismo e meno muco nelle feci), nonostantante mi aspettassi progressi notevoli. È normale? Quanto tempo circa è necessario per guarire completamente dalla disbiosi?
Vi sono dei cibi che a tal proposito sarebbe meglio evitare ? Quali invece è consigliato introdurre per aoutare il processo di guarigione?
Ringrazio anticipatamente per la cortese disponibilità.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Caro utente
in tali casi è consigliabile verificare
la presenza nelle feci del C. Difficile (germe) ... è stato fatto?

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
No, ho effettuato solamente un esame per ricerca parassitologica (risultato negativo).
La sintomatologia è compatibile con la presenza di questo C. Difficle? In tal caso è sufficiente portare un campione ad analizzare in laboratorio come l'esame per ricerca parassitologica?
La terapia , qualora l'esame desse esito positivo, in cosa consisterebbe? Ringrazio nuovamente
[#3]
Utente
Utente
Per completezza ho anche avuto un infezione micotica al glande (di cui ho già "sofferro in passato) e assunto i seguenti farmaci: combantrin (2 volte ), antibiotico asacol e rifacol supposte, antibiotico post intervento per ascesso perianale, yomesan per sospetta teniasi con assunzione di un purgante.
Cosa occorre fare per eseguire l'esame?
[#4]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Deve ricercare le tossine nelle feci,
in caso di positività la cura è con opportUni antibatterici.
Ovviamente faccia tutto con il consenso del curante.
[#5]
Utente
Utente
Si tratta di un esame che può essere prescritto anche dal medico di base? Ringrazio nuovamente per la disponibilità
[#6]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Certo, assolutamente si.
[#7]
Utente
Utente
Qualora l'esame desse esito negativo è normale che i sintomi della colite, con la terapia che sto eseguendo da 12 giorni, siano ancora presenti (seppure in misura minore)?
Quanto richiede in genere la guarigione dalla disbiosi con relativa colite?
[#8]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Non vi sono tempi standard,
possono trascorrere settimane.

Ovviamente sta al suo medico porre rimedio con quanto fornito dalle attuali potenzialità farmaco terapeutiche.
[#9]
Utente
Utente
Gentile Dottore,
Porterò domani il campione in laboratorio ad analizzare. Ho letto il suo articolo circa il c.difficile, la sintomatologia, nonostante non abbia scariche diarroiche, è comunque compatibile con la presenza di tale germe?
La terapia antibatterica ,qualora venisse riscontrata la presenza della tossina,potrebbe "aggravare" la colite oppure non avrebbe alcuna interazione?
[#10]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Occorre andare per gradi ... prima la diagnosidi certezza.
Dopo ... ogni opportuno provvedimento.
Non deve temere.

Cordiali Saluti
[#11]
Utente
Utente
La aggionerò non appena avrò l'esito dell'esame,
Ringrazio nuovamente per la cortesia e puntualità.
[#12]
Utente
Utente
Egregio Dottore,
Il test per la ricerca del C.difficile ha dato esito negativo, come anche i test per eventuali intolleranze a glutine e lattosio. Fondamentalmente i miei problemi digestivi sono iniziati a seguito dell'intervento per ascesso perianale e al trattamento per una sospetta teniasi (dopo l'assunzione di quest'ultimo antielmintico i sintomi sono "peggiorati"). Ci vuole semplicemente tempo e pazienza oppure occorre prevedere ad altri accertamenti? In generale, dall'inizio della terapia con colonir, actibutir e prolactis start sto meglio anche se , a distanza di tre settimane dall'inizio della terapia, continuo ad avere senso di gonfiore e meteorismo durante la digestione.
Ringrazio per la disponibilità.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Credo debba solo avere pazienza.
Sia tranquillo.

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
[#14]
Utente
Utente
Il muco nelle feci può essere legato, a suo parere, al post operatorio dell'ascesso perianale (porto ancora il setone)? Oppure è legato esclusivamente alla colite?
Ringrazio per la sempre cortese disponibilità.
[#15]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Ad entrambi.
Cordialità


Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
[#16]
Utente
Utente
A suo parere si rendono necessari esami invasivi, come la gastroscopia? Perché mi è stata consigliata dal medico curante per escludere eventuali intolleranze alimentari, ma fino ai trattamenti anti-elmintici e all'intervento per acesso non ho mai avuto né alcun tipo di problema digestivo né intolleranze alimentari.
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