Transaminasi alte - ipotesi

Buongiorno,
Sono un ragazzo di 32 anni alto 189 e perso 61 kg (lo so sono sottopeso, magro di costituzione).
Mio padre ha la policitemia e spesso fa il salasso, anche io ho quella tendenza e inizialmente donavo mentre visto che soffro le donazioni bevo molto per diluire il sangue.
Ho il fenomeno di raynaud (capillaroscopica ok)

Da un bel po’ di tempo ho le transaminasi più alte del normale, inizialmente i medici di base mi dicevano sempre che mangiavo o bevevo un po’ troppo, e io tutte le volte a dire che in realtà non eccedo. Riporto un breve storico delle ultime analisi dalle più recenti a quelle più vecchie (si nota tra l’altro un trand crescente):

Trans. GO (AST) 49 – 48 – 46 - 50 (Valori di rif. 5-45)
Trans. GP (ALT) 51 – 46 - 44 – 40 (Valori di rif. 5-43)

Ho fatto l’ecografia addome superiore: “fegato di dimensioni ed ecostruttura regolari. Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate. Colecisti a pareti regolari, priva di calcoli. Asse spleno-portale di regolare calibro. Pancreas non aumentato di volume. Reni di dimensioni e spessore parenchimale normali, non cavità escretici non dilatate. Non immagini riferibili a calcoli apprezzabili con gli US. Milza regolare. Aorta addominale di regolare calibro e decorso”.

Ho anche detto al medico di base che ogni tanto ho qualche piccolo fastidio/fitta nella parte bassa a destra dell’addome, con un leggero sollievo se faccio dell’aria. Mi ha detto che magari sono solo i muscoli dell’addome, che magari sono nervoso e sono dei piccoli spasmi.
Vado di corpo regolarmente.
Ho le unghie con le puntine bianche (quelle che hai quando dicono che ti manca il calcio), anche la pelle del volto e delle mani tendo ad averla un po’ secca e con dermatite.

Il medico di base dopo aver visto l’ecografia ha minimizzato e ha detto che magari è il mio “marchio di fabbrica” che non è un problema. Sono molto attento all’alimentazione: mi faccio sempre una tisana depurativa la sera, al mattino nello yogurt magro metto un limone spremuto, non bevo e non credo di eccedere con grassi animali in generale o quantomeno non più di altri.
Vi chiedo un aiuto nel capire se è utile approfondire questa situazione magari spingendo con il mio medico di base ad andare da un gastrointerologo/epatologo (?).
Qualche tempo fa ho fatto delle analisi allergologiche ed è uscito fuori che ho intolleranza verso l’anisakis, il medico mi disse che probabilmente avevo ingerito del pesce infetto e che mi ero “intossicato” e divenuto sensibile. Tant’è che mi è capitato di mangiare del pesce non stare bene, così ho eliminato il pesce fresco e ora lo mangio raramente (solo congelato, prendo però integratori Omega 3). E’ possibile che una circostanza di questo tipo abbia “compromesso” una piccola parte di capacità epatica dandomi una “ipertransaminasi”? Mi devo aspettare dei valori stabili nel tempo se seguo una dieta senza eccessi oppure una tendenza all’incremento? Conviene approfondire ulteriormente la cosa?
Grazie
Fabio