, a dirmi di fare una visita gastroenterologica da cui é venuto fuori appunto il reflusso
Buongiorno,
Poco più di un anno fa, mediante esofagogastroduodenoscopia mi é stato riscontrato il reflusso gastroesofageo, con la diagnosi di cardias beante. I sintomi di cui soffrivo erano frequenti mal di gola con la raucedine e il senso di corpo estraneo, che hanno indotto l'otorinolaringoiatra da cui mi sono recato (che mi riscontrava faringiti che attribuiva al reflusso), a dirmi di fare una visita gastroenterologica da cui é venuto fuori appunto il reflusso. Con la cura che mi é stata assegnata, che nel corso di questo anno é stata modificata più volte nel tentativo di risolvere il più possibile i fastidi, la raucedine é sparita quasi del tutto, mentre il senso di corpo estraneo no. In più da circa 3-4 mesi avverto un nuovo sintomo alle vie respiratorie, ovvero un solletico che si accentua nella fase di inspirazione e per cercare di eliminare il fastidio cerco di dare dei colpi di tosse senza risultati (quando tossisco sento vibrazioni). In più, soprattutto quando vado a letto la sera, nelle prime fasi in posizione supina (comunque con la testa rialzata), sento dei rantoli e la mattina quando mi sveglio ho il naso otturato e pieno di muchi quando lo soffio. Vorrei sapere se i sintomi del solletico con rantoli alle vie respiratorie e il naso otturato e pieno di muchi al mattino possono essere associati al reflusso o é più probabile che siano riconducibili ad un altro tipo di problema.
Grazie dell'attenzione
Poco più di un anno fa, mediante esofagogastroduodenoscopia mi é stato riscontrato il reflusso gastroesofageo, con la diagnosi di cardias beante. I sintomi di cui soffrivo erano frequenti mal di gola con la raucedine e il senso di corpo estraneo, che hanno indotto l'otorinolaringoiatra da cui mi sono recato (che mi riscontrava faringiti che attribuiva al reflusso), a dirmi di fare una visita gastroenterologica da cui é venuto fuori appunto il reflusso. Con la cura che mi é stata assegnata, che nel corso di questo anno é stata modificata più volte nel tentativo di risolvere il più possibile i fastidi, la raucedine é sparita quasi del tutto, mentre il senso di corpo estraneo no. In più da circa 3-4 mesi avverto un nuovo sintomo alle vie respiratorie, ovvero un solletico che si accentua nella fase di inspirazione e per cercare di eliminare il fastidio cerco di dare dei colpi di tosse senza risultati (quando tossisco sento vibrazioni). In più, soprattutto quando vado a letto la sera, nelle prime fasi in posizione supina (comunque con la testa rialzata), sento dei rantoli e la mattina quando mi sveglio ho il naso otturato e pieno di muchi quando lo soffio. Vorrei sapere se i sintomi del solletico con rantoli alle vie respiratorie e il naso otturato e pieno di muchi al mattino possono essere associati al reflusso o é più probabile che siano riconducibili ad un altro tipo di problema.
Grazie dell'attenzione
Si possono essere associati al reflusso.
Ne riparli con il suo gastroenterologo che saprà aiutarla.
Ne riparli con il suo gastroenterologo che saprà aiutarla.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 31/01/2016.
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