Il ripresentarsi del reflusso
Buongiorno,da diversi anni soffro di reflusso gastroesofageo,qualche mese fa ho deciso di fare una gastroscopia,il cui referto è questo:
L'esofago è normale
La giunzione esofago-gastrica è a 40 cm dall'a.d.s.
Il cardias è incontinente
Lo stomaco ben distensibile presenta mucosa antrale iperemica
Il piloro è beante
Il bulbo duodenale è rivestito da mucosa iperemica e con microerosioni "a spruzzo di calce"
Il secondo duodeno è normale
Conclusioni diagnostiche:
Incontinenza del cardias
Gastropatia eritematosa
Bulbite erosivo-eritematosa
Diagnosi:
Mucosa gastrica antrocorpale con lieve flogosi cronica interstiziale.La ricerca di Helicobacter pylori è negativa.
Ho fatto cicli di 2 mesi di esomeprazolo da 40 mg il primo mese e 20 mg il successivo,con ottimi risultati dato che non ho più problemi di reflusso,però appena smetto di prendere l'esomeprazolo il reflusso si ripresenta.
La mia domanda è questa: devo continuare a vita con l'esomeprazolo da 20 mg??o devo continuare a prenderlo a cicli??anche se questo comporterebbe di nuovo il ripresentarsi del reflusso.
L'esofago è normale
La giunzione esofago-gastrica è a 40 cm dall'a.d.s.
Il cardias è incontinente
Lo stomaco ben distensibile presenta mucosa antrale iperemica
Il piloro è beante
Il bulbo duodenale è rivestito da mucosa iperemica e con microerosioni "a spruzzo di calce"
Il secondo duodeno è normale
Conclusioni diagnostiche:
Incontinenza del cardias
Gastropatia eritematosa
Bulbite erosivo-eritematosa
Diagnosi:
Mucosa gastrica antrocorpale con lieve flogosi cronica interstiziale.La ricerca di Helicobacter pylori è negativa.
Ho fatto cicli di 2 mesi di esomeprazolo da 40 mg il primo mese e 20 mg il successivo,con ottimi risultati dato che non ho più problemi di reflusso,però appena smetto di prendere l'esomeprazolo il reflusso si ripresenta.
La mia domanda è questa: devo continuare a vita con l'esomeprazolo da 20 mg??o devo continuare a prenderlo a cicli??anche se questo comporterebbe di nuovo il ripresentarsi del reflusso.
[#1]
Puo' provare con altri farmaci, proseguire la terapia o considerare una soluzione chirurgica.Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 26/01/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.