Ernia iatale e reflusso

Buongiorno,

Innanzitutto vi ringrazio anticipatamente per il tempo che mi dedicherete.
Ad Agosto 2013 dopo settimane intere di disturbi gastro-intestinali, bruciore di stomaco perenne e gola chiusa, la mia dottoressa mi suggerisce, inizialmente, una visita dall'otorino-laringoiatra.
Attraverso una fibra ottica, il dottore, nota i sintomi tipici del reflusso e mi consiglia un endoscopia. Mi decido, e controvoglia faccio una gastroscopia, da cui risulta:

Esofago ben canalizzato, mucosa di aspetto normale
Cardias risalito a 38 cm dall'arcata dentiaria, da ernia ietale
Motilita` e peristalsi gastrica in limiti, contenuto gastrico mucoso
Modesta iperemia della mucosa antrale
Piloro pervio, normocinetico, normoconformato
Bulbo e secondo duoeno in limiti
Nulla a carico della mucosa sottocardiale e del fondo gastrico

Diagnosi ernia iatale, gastrite antrale lieve, hp negativo

Dal giorno seguente per sei mesi ho assunto pantorc. Inizialmente da 40mg, poi gli ultimi 2 da 20mg. Rispondo benissimo alla cura, tutto risolto.
A Febbraio 2014 torno dal gastroenterologo che mi toglie il pantorc e mi lascia il maalox al bisogno. Un mese dopo ritorno perchè si ripresentano i sintomi avuti prima della cura e cioè: gola chiusa e bruciore di stomaco forte e costante lungo l'arco della giornata. Mi dice di prendere per un anno, un maalox dopo pranzo e dopo cena. La situazione migliore leggermente, ma il bruciore si presenta spesso, e la gola spesso brucia.
A maggio 2015 torno per una visita di controllo dall'otorino-laringoiatra. Effettuo un'altra fibra ottica e mi comunica il suo disaccordo con la cura assegnatami dal mio gastroenterologo. Per lui il maalox non è sufficiente. Si deve tornare al pantorc, anche sulla base dei miei sintomi.
Lo comunico alla mia dottoressa, la quale decide di ridarmi il pantorc per altri 6/7 mesi da 20mg.
In questo lasso di tempo sono stato davvero bene, nessun tipo di problema.
Torno dalla mia dottoressa qualche settimana fa. Non vuole che continui con il pantorc a causa dei danni collaterali che questo farmaco porta, assumendolo quotidianamente e a lungo termine.
Mi prescrive il Riopan. Io ora sono di nuovo da capo. La situazione non è delle migliori, nel senso che il pantorc annullava completamente ogni sintomi, mentre sia maalox che riopan, mi lasciano bruciore costante durante la giornata. Dato che so che il reflusso causa esofagite, allo stesso tempo il pantorc non è cosi salutare, cosa posso fare? Sono molto perplesso ed un po' preoccupato.
Grazie mille, aspetto un vostro consiglio

Marco
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Nessuna perprlessitá. Se il farmaco é utile perché risolve la sintomatologia da reflusso deve essere continuato......


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto