Alimentazione post gastroscopia
Buongiorno,
sono una ragazza di 21 anni e ho da diversi anni problemi di stomaco, dolori, nausea e acidità. Un anno fa dopo una visita da un otorino ho scoperto di avere un'infiammazione cronica alla gola e per un anno ho effettuato delle terapie per cercare di migliorare la situazione. Il medico mi aveva detto che la causa poteva partire dallo stomaco quindi mi sono decisa a effettuare una esofagogastroduodenoscopia.
Questa è la DESCRIZIONE: esofago rettilineo, regolare per calibro; la mucosa ha segni di reflusso. Cardias ipotonico, poco continente. Stomaco ampio, lago biliare, mucosa antrale iperemica (effettuate biopsie). Piloro regolare, gemizio biliare. Duodeno spalmato di bile.
CONCLUSIONI: Esofagite da reflusso (secondo Los Angeles A). Ipotonia del cardias. Reflusso biliare duodeno-gastrico. Gastrite antrale aspecifica.
Sono andata dal mio medico che per ora mi ha ordinato questi FARMACI: Levopraid 15 gtt tre volte al giorno prima dei pasti; pantoprazolo 20 mg una volta al giorno; gaviscon advance dopo i pasti. Tutto questo per il reflusso gastroesofageo, per il reflusso biliare ha detto di aspettare la biopsia ed eventualmente vedremo se questi farmaci bastano o altrimenti penseremo di contattare un gastroenterologo.
In più mi ha detto di stare attenta alla dieta e mi ha consigliato di escludere alcuni alimenti.
Io intanto vorrei avere alcune informazioni, ringrazio in anticipo chi risponderà.
1) Che tipo di ''dieta'' devo seguire? Cioè quali sono gli alimenti che devo evitare del tutto e cosa devo invece semplicemente ridurre?? E ci sono altri suggerimenti che posso avere oltre a quelli sulla dieta?
2) Questi farmaci bastano per entrambi i reflussi? E sono i più adatti?
3) E' il caso che già inizi a contattare un gastroenterologo o aspetto?
4) Quello che hanno trovato è qualcosa di grave? O può risolversi con i farmaci e le attenzioni da parte mia?
Sono un po' preoccupata perchè il reflusso gastroesofageo e la gastrite so che può essere una cosa comune a più persone ma il reflusso biliare non è una cosa che ho sentito così spesso quindi sono un po' spaventata e non capisco bene se è una cosa che a lungo andare può dare conseguenze gravi.
Vi ringrazio davvero in anticipo per tutte le risposte e per la pazienza.
Cordiali saluti.
sono una ragazza di 21 anni e ho da diversi anni problemi di stomaco, dolori, nausea e acidità. Un anno fa dopo una visita da un otorino ho scoperto di avere un'infiammazione cronica alla gola e per un anno ho effettuato delle terapie per cercare di migliorare la situazione. Il medico mi aveva detto che la causa poteva partire dallo stomaco quindi mi sono decisa a effettuare una esofagogastroduodenoscopia.
Questa è la DESCRIZIONE: esofago rettilineo, regolare per calibro; la mucosa ha segni di reflusso. Cardias ipotonico, poco continente. Stomaco ampio, lago biliare, mucosa antrale iperemica (effettuate biopsie). Piloro regolare, gemizio biliare. Duodeno spalmato di bile.
CONCLUSIONI: Esofagite da reflusso (secondo Los Angeles A). Ipotonia del cardias. Reflusso biliare duodeno-gastrico. Gastrite antrale aspecifica.
Sono andata dal mio medico che per ora mi ha ordinato questi FARMACI: Levopraid 15 gtt tre volte al giorno prima dei pasti; pantoprazolo 20 mg una volta al giorno; gaviscon advance dopo i pasti. Tutto questo per il reflusso gastroesofageo, per il reflusso biliare ha detto di aspettare la biopsia ed eventualmente vedremo se questi farmaci bastano o altrimenti penseremo di contattare un gastroenterologo.
In più mi ha detto di stare attenta alla dieta e mi ha consigliato di escludere alcuni alimenti.
Io intanto vorrei avere alcune informazioni, ringrazio in anticipo chi risponderà.
1) Che tipo di ''dieta'' devo seguire? Cioè quali sono gli alimenti che devo evitare del tutto e cosa devo invece semplicemente ridurre?? E ci sono altri suggerimenti che posso avere oltre a quelli sulla dieta?
2) Questi farmaci bastano per entrambi i reflussi? E sono i più adatti?
3) E' il caso che già inizi a contattare un gastroenterologo o aspetto?
4) Quello che hanno trovato è qualcosa di grave? O può risolversi con i farmaci e le attenzioni da parte mia?
Sono un po' preoccupata perchè il reflusso gastroesofageo e la gastrite so che può essere una cosa comune a più persone ma il reflusso biliare non è una cosa che ho sentito così spesso quindi sono un po' spaventata e non capisco bene se è una cosa che a lungo andare può dare conseguenze gravi.
Vi ringrazio davvero in anticipo per tutte le risposte e per la pazienza.
Cordiali saluti.
[#1]
Si tranquillizzi. Con i farmaci riuscirà a controllare entrambi i reflussi. Ecco la dieta appropriata:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.9k visite dal 20/01/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.