Muco nelle feci
Gentili dottori,
Da circa due mesi, al rientro da un soggiorno di 3 mesi in Costa D'Avorio per motivi di lavoro, a seguito di dolori addominali e alterazione delle abitudini intestinali noto la presenza di muco nelle feci. Ne ho parlato con il mio medico il quale mi ha prescritto una serie di esami del sangue che non hanno rilevato niente di anomalo, un coprocoltura negativa, un eco addome completo che non ha rilevato niente di anomalo se non un abbondante fenomeno di meteorismo, una visita infettivo logica durante la quale mi sono stati prescritte ulteriori analisi delle feci per ricerca parassiti o batteri, ed infine una colonscopia che non ha rilevato niente di anomalo se non un intestino un po più lungo.
Ora, dopo una fase iniziale di disturbi molto fastidiosi (dolori addominali, astenia, variazione delle abitudini sonno/veglia, estraniazione dalla realtà e difficoltà di concentrazione) la situazione sta migliorando, ho un recupero delle energie e solo lievi fastidi addominali dovuti a gonfiore suppongo. La domanda che vorrei porre, visto che sono in attesa solamente di queste analisi, è se questo disturbo può essere causato da batteri o parassiti o se si consigliano ulteriori accertamenti. Dovrei ripartire per l'Africa a fine mese e mi piacerebbe poter partire con una risposta, o non partire se sconsigliato.
Ringraziandovi in anticipo resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Buonasera
Da circa due mesi, al rientro da un soggiorno di 3 mesi in Costa D'Avorio per motivi di lavoro, a seguito di dolori addominali e alterazione delle abitudini intestinali noto la presenza di muco nelle feci. Ne ho parlato con il mio medico il quale mi ha prescritto una serie di esami del sangue che non hanno rilevato niente di anomalo, un coprocoltura negativa, un eco addome completo che non ha rilevato niente di anomalo se non un abbondante fenomeno di meteorismo, una visita infettivo logica durante la quale mi sono stati prescritte ulteriori analisi delle feci per ricerca parassiti o batteri, ed infine una colonscopia che non ha rilevato niente di anomalo se non un intestino un po più lungo.
Ora, dopo una fase iniziale di disturbi molto fastidiosi (dolori addominali, astenia, variazione delle abitudini sonno/veglia, estraniazione dalla realtà e difficoltà di concentrazione) la situazione sta migliorando, ho un recupero delle energie e solo lievi fastidi addominali dovuti a gonfiore suppongo. La domanda che vorrei porre, visto che sono in attesa solamente di queste analisi, è se questo disturbo può essere causato da batteri o parassiti o se si consigliano ulteriori accertamenti. Dovrei ripartire per l'Africa a fine mese e mi piacerebbe poter partire con una risposta, o non partire se sconsigliato.
Ringraziandovi in anticipo resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Buonasera
[#1]
Verosimilmente si tratta di colon irritabile. Attenda pero' l'esito degli esami in corso. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#5]
Utente
Dottore buonasera,
la disturbo di nuovo per informarla sugli sviluppi.
Allora gli esami parassitologici sono negativi.
Nel frattempo ho visto una dietista che i ha consigliato alcune abitudini per ridurre quella che secondo lei è un eccesso di acido nello stomaco.
In effeti da quando ho applicato i consigli a livello di gonfiore sto molto meglio. Però le abitudini intestinali non sono ancora a posto. Vado in bagno una volta ogni due giorni circa, e quando vado capita diarrea e muco, anche se in dosi minori.
Inoltre adesso la sera sento come un nodo alla gola sotto il pomo di adamo, quasi all'altezza delle clavicole specialmente alla sera e a volte un aumento del battito cardiaco (che potrei anche attribuire all'ansia).
Devo preoccuparmi di qualcosain base agli sviluppi? Per essere intestino irritabile non è un periodo consecutivo un pò troppolungo?
Grazie ancora.
la disturbo di nuovo per informarla sugli sviluppi.
Allora gli esami parassitologici sono negativi.
Nel frattempo ho visto una dietista che i ha consigliato alcune abitudini per ridurre quella che secondo lei è un eccesso di acido nello stomaco.
In effeti da quando ho applicato i consigli a livello di gonfiore sto molto meglio. Però le abitudini intestinali non sono ancora a posto. Vado in bagno una volta ogni due giorni circa, e quando vado capita diarrea e muco, anche se in dosi minori.
Inoltre adesso la sera sento come un nodo alla gola sotto il pomo di adamo, quasi all'altezza delle clavicole specialmente alla sera e a volte un aumento del battito cardiaco (che potrei anche attribuire all'ansia).
Devo preoccuparmi di qualcosain base agli sviluppi? Per essere intestino irritabile non è un periodo consecutivo un pò troppolungo?
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.7k visite dal 16/01/2016.
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