Grave perdita di peso
Gentile Dottore Le scrivo in quanto da sempre ho sofferto di eccessiva pesantezza e continue eruttazioni soprattutto ai pasti e da tre anni ho perso circa 20kg e tutt'oggi continuo a perdere peso. Dall'ultima colonscopia si è evinto: mucosa intestinale edematosa con infiltrato infiammatorio diffuso, iperplasia del GALT, ansa inspessita a livello ileale, distensione delle anse e villi tozzi e mal orientati. Dagli esami del sangue mi è stata riscontrata una ipo-IgG e noto che tutti i valori sono tendenti al basso (globuli bianchi, rossi, colesterolo, trigliceridi, proteine totali...), mentre i valori degli ormoni tiroidei sono nella norma. Gli esami riguardanti la diagnosi di celiachia e gluten sensitivity sono negativi,contrariamente a quelli riguardanti la genetica (DQ2) che sono parzialmente positivi. L'analisi dei frammenti bioptici raccolti dall'ultima colonscopia e l'alimentazione aglutinata da me adottata per 5 mesi, hanno escluso la diagnosi di celiachia.Il breath test,invece,ha evidenziato intolleranza al lattosio. E' stata esclusa anche la possibile presenza di parassiti intestinali dall'esame delle feci. Attualmente noto,ai pasti,episodi di rush cutanei e gonfiore intorno alle labbra e sotto il palato e la comparsa di una macchia rossa e spesso pruriginosa sulla gamba destra. Mi è stata diagnosticata "disbiosi del tenue" con conseguente infiammazione intestinale e attualmente assumo: Normix cpr ,Fermenti lattici, Flantadin 30mg cpr e Deursil 450 cpr. Con questa terapia gli episodi di eruttazioni e di pesantezza di stomaco ai pasti, sono diminuiti notevolmente, ma continuo a perdere peso (perdo una media di 400-800grammi dopo ogni importante evaquazione) e ad avvertire una continua astenia. Dottore vorrei un Suo parere a riguardo e sapere se è normale questa mia continua perdita di peso e quali potrebbero essere i tempi utili per migliorare il mio quadro clinico e riprendere qualche chilo. La ringrazio anticipatamente della Sua disponibilità.
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Una così grave perdita fecale richiede l'immediata ospedalizzazione!
Non è assolutamente possibile per i dati da lei forniti
formulare oggettive ipotesi diagnostiche.
Non è assolutamente possibile per i dati da lei forniti
formulare oggettive ipotesi diagnostiche.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
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Utente
Dottore La ringrazio per la Sua celere risposta! Il mio gastroenterologo di fiducia ha formulato la seguente diagnosi: intestino “irritato” ( da almeno 15 anni) per accertata “disbiosi del tenue” e “colite minima” con dati obbiettivi di possibile “ileite”, pertanto mi ha prescritto la suddetta terapia, che sto attuando da circa tre mesi: Normix cpr ,Fermenti lattici, Flantadin 30mg cpr e Deursil 450 cpr, nonchè una dieta appropriata. Nonostante questa terapia, che seguo scrupolosamente, perchè continuo a perdere peso??
Inoltre, vorrei sapere da Lei se questa disbiosi intestinale trascurata da anni, poichè non accertata, abbia potuto causare serie malattie croniche infiammatorie intestinali, visto l'importante calo ponderale.. ed eventualmente quali??
Confido in un Suo riscontro!
Inoltre, vorrei sapere da Lei se questa disbiosi intestinale trascurata da anni, poichè non accertata, abbia potuto causare serie malattie croniche infiammatorie intestinali, visto l'importante calo ponderale.. ed eventualmente quali??
Confido in un Suo riscontro!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 16/01/2016.
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