Tumore stomaco e linfonodi ingrossati

Salve, sono un ragazzo di 20 anni
Vorrei intanto precisare di essere ossessionato dalle malattie, ho già creduto di avere un tumore al cervello, esofago, meningite, problemi cardiaci ecc.. Soffro spesso di stati di confusione e vertigini clinicamente non spiegabili; quindi tutto questo porta il medico ed i miei genitori a considerare tutti i miei problemi di tipo psicosomatico e a breve, appunto, andrò da uno psichiatria.
Arrivando al problema, sono circa 3 settimane che soffro di vari problemi gastrici come bruciore, nausea, eruttazioni e ultimamente pure inappetenza. Nonostante la cura con omeprazolo e gaviscon, non ho avuto reali miglioramenti , tranne forse il bruciore, che ho soprattutto quando ho fame ed è meno forte, ma ad esempio la nausea é peggiorata e soprattutto di notte é insopportabile. Dopo essermi recato al pronto soccorso contro la volontà dei miei per un forte bruciore, mi sono state fatte le analisi che sono risultate perfette, l'elettrocardiogramma per l'eccessiva ansia e quindi pressione alle stelle ed il medico mi ha visitato l'addome e mi ha rimandato a casa consigliandomi una gastroscopia ma senza nessuna fretta. I miei problemi non sono però migliorati e sono entrato nel panico dopo aver letto su internet che un campanello d'allarme dei tumori sono i linfonodi palpabili, soprattutto quello di Virchov. Sentendo numerose "palline" mi sono recato per l'ennesima volta dal medico di famiglia che mi ha detto di non tener conto di ciò che c'è scritto su internet e che i linfonodi possono gonfiare per un'infinità di motivi. Con molta superficialità mi ha toccato sopra la clavicola dicendomi di non avere nessun linfonodo di Virchov e mi ha detto di fare con la calma la gastroscopia per vedere un eventuale batterio specifico, un' ernia iatale ecc.. E casomai cominciare una terapia dallo psichiatra, escludendo a priori ogni patologia realmente grave ( ho pure letto su internet che solitamente si perde peso in modo inspiegabile, io invece durante le vacanze so pure un po' ingrassato)
Il problema é che successivamente ho passato tutto il giorno a "scavare" nella clavicola e sono sicuro di aver trovato una ghiandola sospetta. É molto difficile da trovare, forse per la mia conformazione del collo e tendini e si confonde con le irregolarità della pelle, ma la sento distintamente a seconda di come metto le spalle. Per la gastroscopia devo aspettare più di un mese, Potrebbe essere una ciste normale? Se fosse stato il temuto linfonodo si sarebbe sentito facilmente? Potrebbe il medico essere stato molto superficiale per non averla sentita? Scusate per la lunghezza e grazie mille in anticipo.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Caro ragazzo,
nulla di quanto descrive fa pensare al peggio.
Lei soffre di reflusso e principalmente di ansia!!

Se eviterà di ricercare, da profano, autodiagnosi su internet
starà molto meglio davvero!

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Salve dottore, la ringrazio per la tempestività della sua risposta e cercherò di seguire il suo consiglio! Volevo soltanto domandarle se questo fantomatico linfonodo è difficile da individuare o se, in caso di metastasi, è abbastanza evidente soprattutto per un medico
Grazie ancora ed arrivederci!
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Per un medico è evidente!
Pertanto si fidi ed eviti autogestioni
[#4]
Utente
Utente
D'accordo dottore! la ringrazio tantissimo per avermi tranquillizzato!
Attenderò la gastroscopia con tranquillità!
Buona giornata!