Sospesione farmaci gastroscopia
Buongiorno.
Negli ultimi due mesi ho avuto una brutta gastrite con forte nausea e reflusso curata con la seguente cura che sto seguendo tuttora:
1 compressa di pantoprazolo 20mg mezz'ora prima di colazione
1 compressa di pantoprazolo 20mg circa due ore dopo la cena alla sera
1 bustina di Riopan gel orale 80mg/ml alle ore 10 del mattino
1 bustina di Riopan gel orale 80mg/ml alle ore 16 del pomeriggio
1 compressa di Levopraid da 25 mg prima di pranzo ed una prima di cena per favorire la digestione.
I sintomi sono notevolmente diminuiti e la situazione è notevolmente migliorata con la quasi totale assenza di sintomi ma il mio medico di base mi ha prescritto comunque una esofagogastroduodenoscopia con biopsia per accertare definitivamente la situazione che eseguirò a fine mese. Mi è stato detto dal medico di sospendere il pantroprazolo circa quindici giorni prima dell'esame per non alterare i risulti dell'esame e della relativa biopsia.
Con la sospensione del pantoprazolo non vorrei che riprendano tutti i sintomi e che la gastrite riprenda in pieno come all'inizio. Sono molto preoccupato.
Domande:
E' davvero opportuno sospendere il pantoprazolo per non alterare l'esame? Possono torrnarmi i sintomi di prima? Vi prego di aiutarmi a capire meglio la situazione in modo da non sbagliare e da non fare un esame per niente.
Colgo l'occasio per mandare i miei cordiali saluti e per ringraziarvi per la risposta e per il tempo dedicato.
Negli ultimi due mesi ho avuto una brutta gastrite con forte nausea e reflusso curata con la seguente cura che sto seguendo tuttora:
1 compressa di pantoprazolo 20mg mezz'ora prima di colazione
1 compressa di pantoprazolo 20mg circa due ore dopo la cena alla sera
1 bustina di Riopan gel orale 80mg/ml alle ore 10 del mattino
1 bustina di Riopan gel orale 80mg/ml alle ore 16 del pomeriggio
1 compressa di Levopraid da 25 mg prima di pranzo ed una prima di cena per favorire la digestione.
I sintomi sono notevolmente diminuiti e la situazione è notevolmente migliorata con la quasi totale assenza di sintomi ma il mio medico di base mi ha prescritto comunque una esofagogastroduodenoscopia con biopsia per accertare definitivamente la situazione che eseguirò a fine mese. Mi è stato detto dal medico di sospendere il pantroprazolo circa quindici giorni prima dell'esame per non alterare i risulti dell'esame e della relativa biopsia.
Con la sospensione del pantoprazolo non vorrei che riprendano tutti i sintomi e che la gastrite riprenda in pieno come all'inizio. Sono molto preoccupato.
Domande:
E' davvero opportuno sospendere il pantoprazolo per non alterare l'esame? Possono torrnarmi i sintomi di prima? Vi prego di aiutarmi a capire meglio la situazione in modo da non sbagliare e da non fare un esame per niente.
Colgo l'occasio per mandare i miei cordiali saluti e per ringraziarvi per la risposta e per il tempo dedicato.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 06/01/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.