Un mese ritirerò il referto della biopsia
Buongiorno,
sono una ragazza di 30 anni, sono in cura da circa 8 anni (dal 2007) con mesalazina (pentacol 800 mg) che per un breve periodo di tempo (2 anni) abbinavo con azatioprina 50 mg. Quest'ultima l'ho abbandonata nell'agosto del 2012 perché mi provocava forte indebolimento ed ero sempre influenzata nonché soggetta a herpes nei mesi più freddi dell'anno.
Ho subito un intervento di emicolectomia destra e resezione dell'ileo per stenosi nel 2007 e un successivo intervento nel febbraio del 2013 per una ciste seriosa di 4 cm formatasi nell'omento proprio al di sopra del primo intervento.
Una settimana fa ho fatto una colonscopia di controllo in seguito a un po' di preoccupazione causata dalla mia stipsi cronica e dal fatto che puntualmente, da circa tre mesi, ogni sabato e domenica ero costretta ad andare in bagno 2-3 volte con scariche liquide e semi-liquide. Durante la settimana, come del resto da sempre, anche da prima dell'operazione all'ileo, sono sempre stata soggetta a stitichezza cronica. Tuttora faccio fatica e per la preparazione mi sono fatta prescrivere per una settimana, prima di effettuare l'esame endoscopico una bustina di movicol al giorno.
Qui di seguito l'esito della colonscopia effettutata la scorsa settimana:
Si raggiunge l'anastomosi ileo-colica in quadro di dolicolon del colon residuo. L'anastomosi ha aspetto normale senza lesioni evidenti. Viscere normocanalizzato, pareti elastiche ben distensibili all'insufflazione. Mucosa subatrofica diffusamente ed iperemica a livello del colon sinistro.
Con l'intestino in queste condizioni è consigliabile riiniziare una terapia con azatioprina oppure continuare con il pentacol 800 mg (2 compresse prima di pranzo e cena)? Nello scorso anno ho assunto a mesi alterni capsule di Boswellia serrata (2 al giorno) e devo dire che mi sono trovata molto bene con questa alternativa omeopatica, potrebbe essere integrata alla mesalazina?
Tra un mese ritirerò il referto della biopsia e mi recherò dal mio medico curante per cambiare posologia ma volevo sapere da voi qualche opinione in merito prima della successiva visita.
Grazie in anticipo per l'attenzione
sono una ragazza di 30 anni, sono in cura da circa 8 anni (dal 2007) con mesalazina (pentacol 800 mg) che per un breve periodo di tempo (2 anni) abbinavo con azatioprina 50 mg. Quest'ultima l'ho abbandonata nell'agosto del 2012 perché mi provocava forte indebolimento ed ero sempre influenzata nonché soggetta a herpes nei mesi più freddi dell'anno.
Ho subito un intervento di emicolectomia destra e resezione dell'ileo per stenosi nel 2007 e un successivo intervento nel febbraio del 2013 per una ciste seriosa di 4 cm formatasi nell'omento proprio al di sopra del primo intervento.
Una settimana fa ho fatto una colonscopia di controllo in seguito a un po' di preoccupazione causata dalla mia stipsi cronica e dal fatto che puntualmente, da circa tre mesi, ogni sabato e domenica ero costretta ad andare in bagno 2-3 volte con scariche liquide e semi-liquide. Durante la settimana, come del resto da sempre, anche da prima dell'operazione all'ileo, sono sempre stata soggetta a stitichezza cronica. Tuttora faccio fatica e per la preparazione mi sono fatta prescrivere per una settimana, prima di effettuare l'esame endoscopico una bustina di movicol al giorno.
Qui di seguito l'esito della colonscopia effettutata la scorsa settimana:
Si raggiunge l'anastomosi ileo-colica in quadro di dolicolon del colon residuo. L'anastomosi ha aspetto normale senza lesioni evidenti. Viscere normocanalizzato, pareti elastiche ben distensibili all'insufflazione. Mucosa subatrofica diffusamente ed iperemica a livello del colon sinistro.
Con l'intestino in queste condizioni è consigliabile riiniziare una terapia con azatioprina oppure continuare con il pentacol 800 mg (2 compresse prima di pranzo e cena)? Nello scorso anno ho assunto a mesi alterni capsule di Boswellia serrata (2 al giorno) e devo dire che mi sono trovata molto bene con questa alternativa omeopatica, potrebbe essere integrata alla mesalazina?
Tra un mese ritirerò il referto della biopsia e mi recherò dal mio medico curante per cambiare posologia ma volevo sapere da voi qualche opinione in merito prima della successiva visita.
Grazie in anticipo per l'attenzione
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Sembrerebbe ragionevole continuare la terapia in atto.Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 05/01/2016.
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