Transaminasi altissime!!!!!

Buonasera, sono un ragazzo di 36 anni premesso che da diversi anni ho dei valori del fegato alti (Non beve, non fumo e non faccio uso di stupefacenti) ma l'ecografo li ha sempre imputati ad una calcolosi e polipolisi della colecisti che periodicamente tengo sotto controllo con delle ecografie.Nei giorni scorsi ho effettuato le analisi in quanto volevo procedere alla colecistectomia ma visti i risultati il chirurgo ha ritenuto opportuno posticipare l’intervento in quanto con questi valori così elevati non si può procedere all'intervento ed effettuare una visita da un gastroenterologo. Ho riferito che avevo fatto uso (CIRCA 10 GG PRIMA DEL PRELIEVO) di antibiotici per 8 giorni e preso anche per 5 gg Efferalgan da 1000 mg e che l’ecografo mi aveva prescritto Acido Ursodesossicolico 150 mg (2 volte al giorno prima dei pasti) e LegalonE 2 volte al giorno.Ma nonostante ciò mi risposto che questi risultati non possono essere imputati ai farmaci.
Questi sono i risultati degli esami effettuati il 21/12/2015:
transaminasi got/ast 55
transaminasi gpt/alt 111
Ggt Transferasi 460
Fosfatasi alcalina (alp) 369
Proteina c reattiva 0.50
Alfa amilasi 39
Lattato deidrogenasi 256
Sierologia titolo antispreptolisinico 185
Sideremia 107
Bilirubina Totale 0.67
Bilirubina Diretta 0.28
Bilirubina Indiretta 0.39
v.e.s. 2
t.a.s. 134
N.b. il 22/03/2014 effettuati esami HBSAG e ANTI HCV(IGM+IGG) ESITO NEGATIVO Qualche giorno prima del prelievo ho eseguito ecografia epato-biliare dove si evince:
Fegato di normale volume, eco struttura addensata, come per steatosi grave. Asse spleno portale nei limiti.Non evidenza di lesioni focali.Colecisti disformica all’infundibolo.Alle pareti evidenza di formazioni isoecogene di circa 0.50 cm, da riferire ad adenomiomi della colecisti.Vie biliari nei limiti.
L’ecografo mi prescrive la colangio rm dalla quale si evince :
Vie biliari intraepatiche non sono dilatate a carico di entrambi i distretti,anche i dotti epatici presentano regolare confluenza, sono di calibro regolare.Regolare il calibro e il decorso del dotto epatocoledoco,nel cui lume non si apprezzano immagini ipointense riferibili a formazioni litiasiche. La coleciste è distesa, a pareti regolari ,con evidenza di multiple micro-formazioni litiasiche nel suo lume in sede infundibolare.Non si osservano anomale modificazioni di calibro di aspetto diffuso o segmentario del dotto di Wirsung. Non alterazioni morfologiche significative del pancreas. Fegato di dimensioni conservate, a margini regolari, recanti 2 formazioni iperintense in T2 a livello di segmenti IV, VII rispettivamente di 15 mm, 13 mm e altra analoga in sede subglissoniana sempre al VII segmento, verosimilmente compatibili con piccoli angiomi. Nei limiti le dimensioni della milza, l’asse venoso spleno-portale è pervio.
Sono molto preoccupato per il caso..Volevo un consiglio da Voi su quali potrebbero essere le cause, esami da eseguire e rimedi.
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Da quanti anni sono presenti i calcoli alla colecisti e la steatosi epatica ? Ha mai consultato un epatologo ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Buonasera dottore ho senpre saputo della presenza di poliposi alla coleciste che si evidenzia già dal 2010 così pure la steatosi di grado lieve ma non di calcoli.Per quanto riguarda la formazione di calcoli, nonostante ecografie periodiche (ogni 6 mesi circa) ne sono venuto a conoscenza da circa 1 anno. Nel 2012 a seguito di un attività sportiva intensa (running) nell'urina vi era traccia di sangue.Ho effettuato un ecografia eco renale dalla quale si parlava di lieve spenomegalia e si imponeva valutazione ematologica.Mi sono recato da un ematologo il quale dopo averle illustrato il problema e riscontrata questa lieve spenomegalia e visti gli esami emocromici attribuiva tutto questo a uno sforzo di attività fisica.Da allora non mi sono più recato da un ematologo.Lei allo stato attuale cosa mi consiglia?
La ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Le consiglio di interpellare un epatologo.