Urgente per favore (virus intestinale o indigestione)

Salve.
Il mio fidanzato, nella notte tra sabato 26 dicembre e domenica 27 è stato poco bene.
La dinamica è stata questa:
sabato 26 a pranzo ha mangiato molto abbondantemente per festeggiare santo stefano; il pranzo è terminato alle 15 e 30 e lui si è poi coricato SUBITO, finendo per addormentarsi all'istante e facendo tutta una tirata fino alla sera e poi alle 3 di mattina quando ha iniziato ad agitarsi nel letto.
Ciò fino a che dalle 4 di mattina ha trascorso, a sua detta, circa un mezz'oretta, e non di più, a rimettere.
Il tutto sudando freddo, e anzi sempre a sua detta, cito testualmente, addirittura 'zuppo di sudore'.
La mattina presto, dunque poche ore dopo il fatto sostanzialmente, è dovuto poi andare a lavoro e per qualche oretta si sentiva ancora leggermente scombussolato di stomaco, stando però nella giornata velocemente meglio, parecchio meglio.
In particolare però, ha continuato a manifestare continue eruttazioni per tutta la mattinata/giornata dopo il fatto.
Questo è tutto ciò che so.
E fino a qui ho pensato dunque ad un'indigestione, quasi senza dubbio da parte mia.
Se non che, due giorni dopo ciò, il compagno della madre, con il quale il mio ragazzo convive e lavora anche, ha manifestato virus intestinale. Ma in questo caso non so meglio le dinamiche invece.
Quindi, cosa pensare?
E' più probabile che, date le premesse ambigue e secondo le mie limitate conoscenze anche abbastanza atipiche per 'una tipica gastroenterite', l'episodio che ha interessato il mio fidanzato sia stato effettivamente di indigestione e che il virus del secondo soggetto sia stato solo una coincidenza, OPPURE è più probabile che entrambi siano stati episodi di virus intestinali?
Una volta ipotizzato ciò, presupponendo malauguratamente che anche il mio fidanzato abbia manifestato un virus intestinale, chiedo: fino a quando sarò (e non chiedo ovviamente precisione, ma una media) FORTEMENTE a rischio di contagio?
Grazie anticipatamente!