Esofagite e dolore al petto
Buonasera, sono una donna di 48 anni e da anni soffro di reflusso gastroesofageo. Nel 2010 ho fatto duodenogastroscopia dove non risultava esserci il pilori ma un esofagite e gastrite antrale con erosioni. Ho sempre preso il pantoprazolo da 20mg per poi aumentarlo in periodi di riacutizzazione a 40 mg. L'ho sempre preso solo al mattino come mi è stato detto. Adesso da due settimane dopo un episodio molto forte di reflusso nella notte mi é rimasto un bruciore costante all'altezza dello sterno e a volte al centro delle spalle, ma non c'è risalita di cibo. Da bruciore a volte diventa un vero e proprio dolore ed é sempre localizzato sullo stesso punto. Il medico mi ha consigliato di prendere lucen da 20 mattina e sera. Più gaviscon dopo i pasti. Dopo un iniziale miglioramento sto di nuovo peggio. Sono un soggetto molto ansioso e ultimamente non vivo in una situazione per nulla serena. Può influire al punto di stare così male? Il pensiero di rifare la gastroscopia mi tormenta. Grazie a chi vorrà rispondermi.
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Si tratta dii reflusso e non serve la gastroscopia. Eventualmente può essere utile aumentare ancora la dose del farmaco.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 16/12/2015.
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