Bruciore anale e stitichezza
Salve vorrei porvi il mio problema ė da giugno (ormai 6 mesi) che soffro di bruciori anali, che vanno e vengono..
Sono stato operatoriodolore per prolasso muco emorroidario di 2 grado per una congestione emorroidaria. Con tecnica thd e prolassopessi
In estate all'esame delle feci mi era stata trovata la candida nelle feci..
Ora con l'operazione ho risolto il problema delle emorroidi ma rimane il bruciore internamente e esternamente all'ano specie quando mi lavo e come oggi vado in piscina
Mi brucia molto inoltre da 10 giorni nonostante una buona dieta ricca di fibre acqua e pochi cibi irritanti le feci sono a palline o caprine non sono durissime ma hanno la consistenza del gommosa, ma pur sempre più dure del normale..
Mi rivolgo qui perché al controllo dermatologico non ė stato constatato nessuna irritazione o altro nella zona anale,
Dal controllo colo proctologico tutto negativo dopo l'operazione
Ho solo la prostata infiammata che sto curando..
I miei sintomi attuali oltre al bruciore specialmente dopo il bagno la piscina , sento un senso di pesantezza nella zona anale come che fosse gonfio, e ho come la sensazione che le feci ferme mi diano fastidio quando mi muovo..
Inoltre nonostante una dieta bilanciata ho sempre mangiato ma ho perso 8 kg in 6 mesi e non ero grasso ( sono alto 185 ero 85 kg ora 77)
Vorrei chiedervi la candida che mi hanno trovato nelle feci in estate il,mio medico di base me l'ha curata per 1 mese con apposito farmaco come prescritto dagli esami ( fuconazol)
Vorrei chiedere un parere a voi gastroeterologhi sulla mia situazione
La candida può dare bruciori specialmente dopo una nuotata in piscina, può dare stipsi e feci a pallini, ho letto su internet che ė presente abitualmente nel l'intestino e che anche la sua rilevazione nelle feci può non essere un problema.. Oppure si, c'è qualche esame per capire il perché dei miei ßintomi specia il bruciore flatulenza e feci a grani??
Aiutatemi non so più cosa fare e a chi rivolgermi!!
Perché il mio intestino sembra di colpo essersi rallentato , prima le feci erano normali, ora di norma'e c'è solo la puntapualita con cui vado in bagno ogni giorno alla stessa ora...
Grazie in anticipo
Sono stato operatoriodolore per prolasso muco emorroidario di 2 grado per una congestione emorroidaria. Con tecnica thd e prolassopessi
In estate all'esame delle feci mi era stata trovata la candida nelle feci..
Ora con l'operazione ho risolto il problema delle emorroidi ma rimane il bruciore internamente e esternamente all'ano specie quando mi lavo e come oggi vado in piscina
Mi brucia molto inoltre da 10 giorni nonostante una buona dieta ricca di fibre acqua e pochi cibi irritanti le feci sono a palline o caprine non sono durissime ma hanno la consistenza del gommosa, ma pur sempre più dure del normale..
Mi rivolgo qui perché al controllo dermatologico non ė stato constatato nessuna irritazione o altro nella zona anale,
Dal controllo colo proctologico tutto negativo dopo l'operazione
Ho solo la prostata infiammata che sto curando..
I miei sintomi attuali oltre al bruciore specialmente dopo il bagno la piscina , sento un senso di pesantezza nella zona anale come che fosse gonfio, e ho come la sensazione che le feci ferme mi diano fastidio quando mi muovo..
Inoltre nonostante una dieta bilanciata ho sempre mangiato ma ho perso 8 kg in 6 mesi e non ero grasso ( sono alto 185 ero 85 kg ora 77)
Vorrei chiedervi la candida che mi hanno trovato nelle feci in estate il,mio medico di base me l'ha curata per 1 mese con apposito farmaco come prescritto dagli esami ( fuconazol)
Vorrei chiedere un parere a voi gastroeterologhi sulla mia situazione
La candida può dare bruciori specialmente dopo una nuotata in piscina, può dare stipsi e feci a pallini, ho letto su internet che ė presente abitualmente nel l'intestino e che anche la sua rilevazione nelle feci può non essere un problema.. Oppure si, c'è qualche esame per capire il perché dei miei ßintomi specia il bruciore flatulenza e feci a grani??
Aiutatemi non so più cosa fare e a chi rivolgermi!!
Perché il mio intestino sembra di colpo essersi rallentato , prima le feci erano normali, ora di norma'e c'è solo la puntapualita con cui vado in bagno ogni giorno alla stessa ora...
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.9k 2.3k
Potrebbero essere utili dei probiotici con inulina e del polietilenglicole. La candida non ha alcuna responsabilità.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Salve,
ho fatto un esame e questo è l'esito mi potrebbe spiegare cos'ho, e queli sono i possibili rimedi?
DEFECOGRAFIA CON FASE ILEALE
l'introduzione di circa 300 di mdc nel retto per ottenere un buon stimolo evacuativo, previa opacizzazione delle Ande masenteriali per os, mostra ampolla rettale regolare per diametro e morfologia con buona contrattilità della fionda puro rettale.
Minima perdita non volontaria del mdc sotto sforzo.
In fase di ponzamento ed evacuativa si apprezza un buon vuotamente ampollare con, in fase evacuativa terminale , la presenza di un circoscritto prolasso mucoso retto anale esterno e in sede intrarettale un prolasso parietale circonferenzale come da invaginazione retto rettale.
Non segni di entrocele.
La porzione posteriore del piano perianale risulta in posizione modestamente più bassa che di norma in fase di riposo, abbassandosi ulteriormente di circa 4 cm in fase di massimo ponzamento.
CONCLUSIONI
Minima incontinenza sotto sforzo, prolasso mucoso retto anale esterno, invaginazione retto rettale, abbassamento modestamente superiore alla norma della porzione posteriore del piano perianale.
grazie in anticipo..
ho fatto un esame e questo è l'esito mi potrebbe spiegare cos'ho, e queli sono i possibili rimedi?
DEFECOGRAFIA CON FASE ILEALE
l'introduzione di circa 300 di mdc nel retto per ottenere un buon stimolo evacuativo, previa opacizzazione delle Ande masenteriali per os, mostra ampolla rettale regolare per diametro e morfologia con buona contrattilità della fionda puro rettale.
Minima perdita non volontaria del mdc sotto sforzo.
In fase di ponzamento ed evacuativa si apprezza un buon vuotamente ampollare con, in fase evacuativa terminale , la presenza di un circoscritto prolasso mucoso retto anale esterno e in sede intrarettale un prolasso parietale circonferenzale come da invaginazione retto rettale.
Non segni di entrocele.
La porzione posteriore del piano perianale risulta in posizione modestamente più bassa che di norma in fase di riposo, abbassandosi ulteriormente di circa 4 cm in fase di massimo ponzamento.
CONCLUSIONI
Minima incontinenza sotto sforzo, prolasso mucoso retto anale esterno, invaginazione retto rettale, abbassamento modestamente superiore alla norma della porzione posteriore del piano perianale.
grazie in anticipo..
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 12/12/2015.
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