Vomito, nausea, dolore addominale e feci gialle.
Buonasera a tutti i dottori e vi ringrazio in anticipo.
Nella notte tra lunedì 7 e martedì 8, ho vomitato quello che avevo mangiato a pranzo e nel vomito ho espulso un corpo estraneo ( un intero tovagliolo, ma non di carta semplice, ma di quelli che mettono i bar quando porti via delle cose ). Il pranzo successivo decido di mangiarmi della pastina in bianco, però vomito di nuovo tutto. Inoltre mi è salita la febbre e quando urinavo mi bruciava. Per approfondire la situazione decido di andare al pronto soccorso e spiego loro la situazione. Mi fanno prelievi, mi fanno una flebo di sodio e prima di dimettermi mi somministrato del perfalgan per farmi abbassare la febbre. Mi fanno delle radiografie, ma non risulta nulla. Al momento delle dimissioni, il dottore mi prescrive questi farmaci:
Tavanic 500mg 1 al giorno per 5 giorni;
Tachipirina 1000 2 volte al giorno per due giorni. Successivamente al bisogno;
Debridat capsule molli 150 ai pasti principali per dieci giorni.
Torno a casa e l'indomani inizio la cura. Prendo il Debridat prima di pranzo e la Tachipirina dopo. E tutto il pomeriggio lo passo tranquillo. Prendo il Debridat prima di cena e la Tachipirina e il Tavanic dopo cena. Ovviamente non insieme, ma faccio passare un po' di tempo. Però durante la notte mi sento strano, la febbre si abbassa, però mi sento agitato e non ho sonno, infatti sto insonne tutta la notte. L'indomani passo un giornata tranquilla e senza febbre. Decido di prendere il Tavanic, ma dopo circa due ore dall'assunzione mi sento un senso di malessere generale e sudorazione fredda. Mi è pure tornata la nausea e a cena ho mangiato soltanto mezzo panino. Durante la nottata di ieri, ho avuto nausea e poi ho fatto feci di colore giallo prima solide, ma pian piano si è trasformata in diarrea. Quindi ho passato un'altra notte insonne perché non mi veniva sonno ed era come se fossi in uno stato di agitazione continua. Adesso non ho febbre, però ho una sensazione che non so definire alla bocca dello stomaco ( dolore/nausea/senso di fame ). Oggi a pranzo ho mangiato del riso, però dopo un po' mi è tornata la sensazione si nausea (più lieve rispetto alla sensazione della notte precedente ) ma comunque sempre presente. Ho preso due fiale di fermenti lattici enterogermina e la situazione è migliorata anche se continuo ad avere quella strana sensazione alla bocca dello stomaco, addome dolorante al tatto ( parte sx ) e continuo ad essere agitato, senso di ubriachezza e non riesco a dormire. Vi chiedo: È possibile che tutto ciò sia causato dal tavanic? Perché il medico mi ha dato il tavanic se ero andato lì per del vomito? E come mai non mi ha dato anche il gastroprotettore? Col paracetamolo non ho mai avuto problemi, ma il tavanic, se non ricordo male, è la prima volta che lo prendo. Qual'è la spiegazione a tutta questa situazione? In attesa di una vostra cortese risposta, vi auguro cordiali saluti.
Nella notte tra lunedì 7 e martedì 8, ho vomitato quello che avevo mangiato a pranzo e nel vomito ho espulso un corpo estraneo ( un intero tovagliolo, ma non di carta semplice, ma di quelli che mettono i bar quando porti via delle cose ). Il pranzo successivo decido di mangiarmi della pastina in bianco, però vomito di nuovo tutto. Inoltre mi è salita la febbre e quando urinavo mi bruciava. Per approfondire la situazione decido di andare al pronto soccorso e spiego loro la situazione. Mi fanno prelievi, mi fanno una flebo di sodio e prima di dimettermi mi somministrato del perfalgan per farmi abbassare la febbre. Mi fanno delle radiografie, ma non risulta nulla. Al momento delle dimissioni, il dottore mi prescrive questi farmaci:
Tavanic 500mg 1 al giorno per 5 giorni;
Tachipirina 1000 2 volte al giorno per due giorni. Successivamente al bisogno;
Debridat capsule molli 150 ai pasti principali per dieci giorni.
Torno a casa e l'indomani inizio la cura. Prendo il Debridat prima di pranzo e la Tachipirina dopo. E tutto il pomeriggio lo passo tranquillo. Prendo il Debridat prima di cena e la Tachipirina e il Tavanic dopo cena. Ovviamente non insieme, ma faccio passare un po' di tempo. Però durante la notte mi sento strano, la febbre si abbassa, però mi sento agitato e non ho sonno, infatti sto insonne tutta la notte. L'indomani passo un giornata tranquilla e senza febbre. Decido di prendere il Tavanic, ma dopo circa due ore dall'assunzione mi sento un senso di malessere generale e sudorazione fredda. Mi è pure tornata la nausea e a cena ho mangiato soltanto mezzo panino. Durante la nottata di ieri, ho avuto nausea e poi ho fatto feci di colore giallo prima solide, ma pian piano si è trasformata in diarrea. Quindi ho passato un'altra notte insonne perché non mi veniva sonno ed era come se fossi in uno stato di agitazione continua. Adesso non ho febbre, però ho una sensazione che non so definire alla bocca dello stomaco ( dolore/nausea/senso di fame ). Oggi a pranzo ho mangiato del riso, però dopo un po' mi è tornata la sensazione si nausea (più lieve rispetto alla sensazione della notte precedente ) ma comunque sempre presente. Ho preso due fiale di fermenti lattici enterogermina e la situazione è migliorata anche se continuo ad avere quella strana sensazione alla bocca dello stomaco, addome dolorante al tatto ( parte sx ) e continuo ad essere agitato, senso di ubriachezza e non riesco a dormire. Vi chiedo: È possibile che tutto ciò sia causato dal tavanic? Perché il medico mi ha dato il tavanic se ero andato lì per del vomito? E come mai non mi ha dato anche il gastroprotettore? Col paracetamolo non ho mai avuto problemi, ma il tavanic, se non ricordo male, è la prima volta che lo prendo. Qual'è la spiegazione a tutta questa situazione? In attesa di una vostra cortese risposta, vi auguro cordiali saluti.
[#1]
Mi spieghi meglio:
>> ho vomitato quello che avevo mangiato a pranzo e nel vomito ho espulso un corpo estraneo ( un intero tovagliolo, <<
Come fa ad aver mangiato inavvertitamente un tovagliolo ?
Cordialmente
>> ho vomitato quello che avevo mangiato a pranzo e nel vomito ho espulso un corpo estraneo ( un intero tovagliolo, <<
Come fa ad aver mangiato inavvertitamente un tovagliolo ?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la rapida risposta.
Quando ho vomitato, anche io non credevo a quello che ho visto. L'unica spiegazione è che fosse in mezzo all'impasto di una cosa che ho mangiato al bar. So che è strano, ma non trovo nessun altra spiegazione. Quella del pronto soccorso mi ha detto che probabilmente l'impasto e il pomodoro hanno fatto rimpicciolire il tovagliolo e poi si è aperto dopo aver raggiunto lo stomaco.
Non so che altra spiegazione fornire a tale accaduto.
Cordiali Saluti.
Quando ho vomitato, anche io non credevo a quello che ho visto. L'unica spiegazione è che fosse in mezzo all'impasto di una cosa che ho mangiato al bar. So che è strano, ma non trovo nessun altra spiegazione. Quella del pronto soccorso mi ha detto che probabilmente l'impasto e il pomodoro hanno fatto rimpicciolire il tovagliolo e poi si è aperto dopo aver raggiunto lo stomaco.
Non so che altra spiegazione fornire a tale accaduto.
Cordiali Saluti.
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