Reflusso gastroesofageo o altro?

Salve,sono una ragazza di 20 anni e da circa 3 mesi soffro di un disturbo che mi provoca un'oppressione toracica ed una sensazione di nodo alla gola. Premetto che questo disturbo si è presentato successivamente ad un attacco di panico che mi ha provocato un forte stress sia fisico che psicologico,con nausea e vertigini.Successivamente a questo episodio ho effettuato delle analisi del sangue per avere un quadro generale della situazione e non c'era alcuna anomalia. A seguito di ciò mi sono recata dal mio medico di base per chiedere un consulto esponendo la situazione,spiegando per filo e per segno quali erano i sintomi che mi tormentavano dal mattino per poi cessare durante la notte. Dopo avergli detto che non riuscivo a respirare bene,che avevo dolori al petto e questo nodo in gola che mi tormentava accompagnato dal vomito mi ha detto che molto probabilmente si trattava di reflusso gastroesofageo.Pertanto ha ritenuto opportuno prescrivermi una cura che comprendesse l'assunzione di esopral (20 mg) e di gaviscon (uno dopo pranzo e dopo cena). Adesso a distanza di quasi 3 settimane di cura avverto ancora gli stessi sintomi,che in alcuni periodi risultano alleviarsi e in altri peggiorare. La mia domanda adesso è questa: non essendomi sottoposta ad alcuna gastroscopia lei ritiene opportuno farla lo stesso per verificare effettivamente quale sia l'entità del problema oppure si tratta davvero di reflusso gastroesofageo?


La ringrazio anticipatamente.

Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Se la terapia non ha avuto effetto dubito che si tratti di reflusso e propenderei per un problema ansiogeno.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio per aver risposto tempestivamente al mio quesito. Dunque lei crede che si tratti solo ed esclusivamente di un fattore psicologico? Perché 2 settimane fa circa ho sospeso la cura dopo i 14 giorni e i sintomi risultavano essere peggiorati.Il mio medico di base mi aveva detto che questi sintomi che avvertivo con maggiore intensità erano dovuti alla mancata assunzione dei farmaci prescritti.Successivamente ho ripreso la cura come mi era stato detto di fare ma non sempre risulta efficace. E' un fastidio così grande tanto da essere limitante nella quotidianità e nel rapporto con gli altri,perché alcune volte la gola diventa secca e non riesco a deglutire,soprattutto quando faccio sport e avverto la cosiddetta fame d'aria. Per questi motivi ho dovuto ridimensionare le mie abitudini,soprattutto quelle alimentari privandomi di molte cose.Adesso la mia perplessità è sapere effettivamente se sia solo un problema ansiogeno,se devo sospendere l'uso di esopral e gaviscon e se sia necessaria una gastroscopia per verificarlo.


La ringrazio nuovamente.

Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
La gastroscopia non rileva il reflusso. L'unico esame che può studiare il reflusso é la pH-impedenzometria esofagea.


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Utente
Utente
La ringrazio ancora una volta per la sua disponibilità. Farò come mi ha detto,in modo tale da togliermi ogni dubbio.

Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Molto bene e a risentirci.

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