Reflusso gastroesofageo : puo causare problemi respiratori e cardiologici?

Gent.mi Medici, da un anno, periodicamente, soffro di tachicardia e senso di mancanza d'aria, questo periodicamente non sempre, questa estate sono stata bene ad esempio, volevo sapere se un reflusso gastroesfageo puo causare questi disturbi, in pratica di notte mi capita di svegliarmi con tachicardia, di giorno raramente ma in compenso ho la cosiddetta fame d”aria, avolte mi capita di pensarci cosi tanto, inconsciamente, che mi vengono attacchi di panico, tutti i medici da cui sono stata hanno escluso alcunche, solo un eventuale reflusso ma sopratutto una forte componente ansiosa... ma cè un modo per distinguere problemi organici da quelli ansiosi, cioè, se fossi asmatica oppure anemica, oppure ancora tutto dipendesse dal problema reflusso (e forse ernia iatale), cio' dovrebbe significare avere dei sintomi costanti, oppure potrebbe essere normale che delle volte sto benissimo come se niente fosse? Sono anni che periodicamente mi capitano queste crisi respiratorie e da un anno quelle cardiache anche se raramente solo questo mese si sono accuiti i sintomi , sento anche debolezza improvvisa e poi tremori (sembra attacchi di panico) ma tempo fa avevo solo questo problema del respiro che durava un periodo (settimane o giorni...) e poi tornava tutto ok, indipendentemente da tutto, forse si presentava in corrispondenza o subito dopo eccessi alimentari, aumento di peso, periodi di stress intenso, e cose simili... Ho notato inoltre che il cuore accellera ogni volta che mi alzo dal letto o dalla sedia, quasi facessi fatica, sono grassa questo si, ma anni fa ero arrivata a 93 kili eppure stavo bene... Comunque sono anche in fortissimo sovrappeso, sono 1.62 cm X 80-81 kg. e so con certezza che soffro di int. irritabile e reflusso (forse anche ernia iatale, non ho ancora fatto l'esame) perche ho tutti i sintomi, stomaco e pancia sempre gonfi soprattutto dopo mangiato, stitichezza con feci acoliche e a palline, rigurgiti acidi se mangio tardi la sera, nodo in gola, orticaria allergica, a volte mi duole il lato destro dove si trova il fegato, ho notato che i sintomi respiratori vengono quando ho lo stomaco gonfio o dolorante, a volte sento crampi, altre volte mi duole alla bocca dello stomaco... insomma ho tanti sintomi che mi portano a pensare che sia un problema gastrointestinale, causa l”alimentazione sbagliata che ho da sempre.....Finora i medici che mi hanno visitata, generici o psicologi, hanno escluso patologie respiratorie o cardiache (ho fatto gli esami), sia problemi alla tiroide, solo una dottoressa mi disse che , dai vari sintomi che avevo, secondo lei ero sicuramente anemica, visto che non mangio carne ne pesce e poca verdura, inoltre il mio medico di base crede che io abbia effettivamente problemi a livello gastr.int... In effetti questi giorni digerisco con grossa difficolta, non posso mangiare nulla o sto male!! Cosa potrei fare? Siccome non vorrei fare una gastroscopia come potrei regolarmi riguardo l”alimentazione per migliorare la mia situazione e piu che altro evitare i problemi respiratori e la tachicardia?
Nell”attesa porgo cordiali saluti e ringrazio anticipatamente. ALBA.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signora,
le diagnosi possono essere supposte in base ai sintomi, ma vanno poi confermate nel modo appropriato. Nel suo caso il reflusso esofageo è una ipotesi diagnostica verosimile, ma che ha bisogno di conferma. Può praticare una gastroscopia (senza timore) e/o una pHmetria per arrivare alla diagnosi e all'eventuale scelta terapeutica appropriata. In caso contrario non farà chiarezza.
Anche la diagnosi di anemia si pone con analisi appropriata: anemia significa ridotta quantità di emoglobina nel sangue. Anche in questo caso la supposizione va confermata da un dato certo: occore un prelievo di sangue!
Per quel che riguarda l'alimentazione le consiglio senz'altro di rivolgersi ad uno specialista che la segua in un percorso dietoterapeutico, magari da associare ad un iter in ambito psicologico già consigliatole in post precedenti.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Attivo dal 2005 al 2009
Ex utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per il consulto fornitomi, seguiro quindi i suoi consigli!
Distinti saluti
ALBA
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