Amilasi e problemi intestinali

Al pancreas li ha già esclusi .... per il fegato (premesso che non vedo epatopatie all'orizzonte) le basterà dosare le transaminasi.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
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Buongiorno dottore, a distanza di quasi il un anno sono qui a riscriverle. Circa un mese fa sono ripiombato nella stessa situazione cioè mal di pancia ricorrenti, gonfiori e dolori al tatto al basso ventre a sinistra. Ho effetuato analisi delle feci e dei principali indicatori dello stato di salute degli organi interni. È stato anche un controllo per l'intolleranza al glutine risultato negativo. Unico neo nelle analisi è stato ancora una volta un valore di lipasi e alpha amilasi leggermente superiori ai valori di riferimento. Dopodiché è stata effettuata gastroscopia ed ecografia addome superioire. Nella gastro unico problema sorto è la presenza di gastrite biliare nello stomaco, mentre nella ecografia tutti gli organi sono nella norma ad eccezione della presenza di fango biliare nella cistifellea. A questo punto il medico che mi sta seguendo mi prescrive lucen da 20 al mattino, creon durante i pasti, colecisteina al mattino e alla sera prima dei pasti e infine il domperidone mezz'ora prima di pranzo e cena. La cura sembrava andare abbastanza bene fino a quando venerdì a seguito di un infezioni al dente del giudizio ho dovuto cominciare l'antibiotico. Claritromicina 500 mattina e sera per 5 giorni e da lì sono risorti i problemi dolori addominali e senso di nausea e gonfiore che però si sono affievoliti con enterogermina lontano dall'assunzione. Alla luce di tutto ciò cosa ne pensa della cura. Di mia spontanea volontà ho interrotto di prendere il domperidore perché ho letto nel bugiardino che possono sorgere gravi problemi interferenze con l'antibiotico. Lei cosa mi dice di fare? Di prederlo lo stesso l'acceleratore gastrico o no.. e poi visto che i dolori e il gonfiore rimane cosa mi consiglia di fare? Pensa che il malessere derivi da tutto ciò o che c'entri anche un po la sindrome del colon irritabile diagnosticatomi diversi anni fa dallo stesso medico? E poi esiste correlazione tra eventi poco felici successi dall'inizio dell'anno ad oggi come scomparsa di un genitore, perdita del lavoro, frattura di un gomito e tutto questo malessere? E sopratutto da cosa dipende la presenza della bile nello stomaco? Tutte queste situazioni mi stanno veramente turbando.. vorrei vivere in serenità ma non c'è modo di stare meglio? Sono diventato ansioso e irascibile.. non so più che fare! Grazie dottore per la pazienza concessami e rimango in attesa di una sua risposta.. grazie!

Mi perdoni assumo Colestiramina non colecisteina.