Colite sconosciuta

Salve, mi chiamo Nicandro ed ho 39 anni.Da circa 5 anni ho dei disturbi all'addome; prima in alto a sx successivamente in basso a dx poi in basso a sx e da un anno tutti i punti descritti dolorante contemporaneamente.Nel giro di questi anni erano intermittenti e col passare del tempo le " crisi" sono diventate sempre piu' ravvicinate, fino ad avere due ricoveri in ospedale ed ora sono continue.Il dolore varia da crampiforme fino a diventare nelle fasi piu' acute vere e proprie coliche. Non hanno nessuna regolarità, mi può peggiorare in qualsiasi momento, sia a digiuno che sazio, mattina o notte sia che sono allegro o triste.Ho visitato diversi Professori, che mi hanno consigliato innumerevoli esami: tac, risonanze,esami per il lattosio, per la celiachia, per le porfiria ecc.Per farla brese sono 5 anni che mi sento una"cavia" e di concreto risulta ben poco: la calprotectina positiva, frammenti di mucosa del grosso intestino con lieve flogosi cronica aspecifica ed edema del chorion,focale ispessimento subepitelile a tipo "banda collagena" in D, Ispessimento del sigma,ristringimento del lume in più punti del tenue( forse lipomi) ed una ricorrente prostatite.In questi anni ho spesso diarrea molto"acida" e costantemente muco nelle feci.Ho provato diverse terapie consigliatemi, tra cui: corretta alimentazione, LEXIL, PEPTAZOL,BUSCOPAN, MESALAZINAecc. Ho avuto Crisi" anche durante il sonno, svegliandomi per il dolore ed anche durante la colonscopia dopo sedazione. In conclusione nessuno mi ha diagnosticato definitivamente qualcosa, restando sul vago di una ipotetica "sindrome del colon irritabile".Sto smettendo di fare una vita normale ed anche adesso che scrivo ho dei forti dolori all'addome. Non riesco a fare nessuna attività poichè il dolore mi limita.Chiedo cortesemente un consiglio e sopratutto un recapito per un consulto di chi può e voglia aiutarmi a risolvere tutto ciò.Grazie di cuore
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Realmente sembra una sindrome del colon irritabile. Ha escluso una SIBO, sindrome da sovracrescita batterica intestinale (con il breath test al lattulosio) ?


Cordialmente


Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Gentile Dott.
Grazie innanzitutto per la celere risposta.Non conosca la differenza tra lattosio e lattulosio,ho fatto "H2 breath test al lattosio" con risultati negativi.Può una sindrome del genere farmi avere dolori così forti? Perche' peggiorano col passare dei mesi? Ma sopratutto ad oggi esiste una cura, anche sperimentale, che sia efficace affinche possa svolgere una vita normale?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Il test al lattulosio é utile ed capire se é presente la sindrome da sovracrescita batterica intestinale. E lo consiglierei.



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