Continuo reflusso gastroesofageo e gastrite erosiva
Salve,
Da dicembre soffro di una gastrite che mi perseguita seguita da un costante reflusso. Tempo fa sono stato in cura da una psicologa ed avevo risolto gran parte dei miei problemi ma ora sembrano essere tornati. Il disturbo di cui soffro è una pessima digestione e da reflusso continuo, che mi fa bruciare persino la gola e mi rende i denti gialli e sensibili. Un tre mesi fa circa feci una gastroscopia in cui trovarono le pareti erose e friabili, segno di una gastrite erosiva in corso, ma la biopsia non segnalava la presenza di helycobacter. Andai allora da una gastroenterologa che mi prescrisse 1,5 mesi di luce 40, 1,5 mesi di lucen 20 e nel mentre digerent e gaviscon per due mesi, dovendo poi andare a fare il test del respiro, la celiachia iga ed i test degli ormoni della tiroide. In quel momento i sintomi erano abbastanza gravi, qualsiasi cosa mangiavo mi portava una tremenda sonnolenza ed un fortissimo peso sulla testa. Finita la cura i test hanno dato esito negativo, ma si son rese più frequenti le emicranie con aurea, e dopo una settimana di digiuno da maalox e quattro di lucen soni finito in guardia medica per una crisi d'asma. La notte dopo, stesso letto e stesse coperte prendendo un maalox prima di coricarmi non ho avuto problemi. Inoltre la mia soglia di resistenza allo stress è fortemente scesa e mi basta qualche ora di stress per venirmi mal di testa sulla parte frontale sinistra del cranio e sulla tempia sinistra. Un'altra cosa strana è una sorta di nodo doloroso alla bocca dello stomaco, che posso tranquillamente toccare con le dita e che chi mi fece la gastroscopia toccando disse "è una cosa che abbiamo tutti"... Qualcuno mi saprebbe indirizzare sul da farsi?
Da dicembre soffro di una gastrite che mi perseguita seguita da un costante reflusso. Tempo fa sono stato in cura da una psicologa ed avevo risolto gran parte dei miei problemi ma ora sembrano essere tornati. Il disturbo di cui soffro è una pessima digestione e da reflusso continuo, che mi fa bruciare persino la gola e mi rende i denti gialli e sensibili. Un tre mesi fa circa feci una gastroscopia in cui trovarono le pareti erose e friabili, segno di una gastrite erosiva in corso, ma la biopsia non segnalava la presenza di helycobacter. Andai allora da una gastroenterologa che mi prescrisse 1,5 mesi di luce 40, 1,5 mesi di lucen 20 e nel mentre digerent e gaviscon per due mesi, dovendo poi andare a fare il test del respiro, la celiachia iga ed i test degli ormoni della tiroide. In quel momento i sintomi erano abbastanza gravi, qualsiasi cosa mangiavo mi portava una tremenda sonnolenza ed un fortissimo peso sulla testa. Finita la cura i test hanno dato esito negativo, ma si son rese più frequenti le emicranie con aurea, e dopo una settimana di digiuno da maalox e quattro di lucen soni finito in guardia medica per una crisi d'asma. La notte dopo, stesso letto e stesse coperte prendendo un maalox prima di coricarmi non ho avuto problemi. Inoltre la mia soglia di resistenza allo stress è fortemente scesa e mi basta qualche ora di stress per venirmi mal di testa sulla parte frontale sinistra del cranio e sulla tempia sinistra. Un'altra cosa strana è una sorta di nodo doloroso alla bocca dello stomaco, che posso tranquillamente toccare con le dita e che chi mi fece la gastroscopia toccando disse "è una cosa che abbiamo tutti"... Qualcuno mi saprebbe indirizzare sul da farsi?
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Da come descrive oltre al problema gastrico vi é una forte componente ansiogena che amplifica il tutto. Penso che sia maggiormente di utilità un supporto psicologico. Concorda ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Ho valutato l'opzione e sono sotto cura da una psicologa del consultorio di zona, ma ad oggi dopo 4 sedute non ho miglioramenti visibili. Fra le altre cose per un periodo ho utilizzato degli integratori a base di biancospino, magnesio e melissa che mi facevano un ottimo effetto sull'umore, ma non riesco a prendere neanche quelli perchè prendendoli la sera il giorno dopo mi sveglio con la bocca al sapore di reflusso. Può una sindrome ansiogena ripercuotersi così tanto sullo stomaco da provocare una gastrite erosiva ed un reflusso cronico con difficoltà digestive?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 14/11/2015.
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