Reflusso biliare e stomaco ipersecretivo

Salve.
Sono una ragazza di 23 anni, soffro di numerosi episodi di reflusso quotidiani (soprattutto notturni) e pressoché costanti. Mi è stata prescritta una terapia a base di inibitori di pompa protonica e procinetici, che però non ha sortito l'effetto sperato, anzi, sembrava addirittura peggiorare i disturbi gastrici impedendomi di digerire a dovere. Ho effettuato una gastroscopia che ha messo in evidenza la presenza di uno stomaco ipersuccuroico a ricca componente biliare, ma non è presente nessun'altra anomalia. Per il momento mi è stato detto di prendere Esoxx One 3 volte al giorno, due ore esatte dopo i pasti, al fine di impedire il reflusso biliare. L'ipotesi del dottore che mi ha visitato è che sia proprio la bile ad irritare lo stomaco e causare la sintomatologia.
Al momento il reflusso notturno è scomparso, ma continuo a sentire fastidi gastrici generici che si esprimono soprattutto come bruciore sporadico, addome teso e dolente quando sto a lungo seduta, e di tanto in tanto una lieve sensazione di reflusso che tengo sotto controllo soprattutto tramite caramelle balsamiche.

Che ne pensa? Cos'altro potrei fare per limitare il reflusso biliare? Seguo già tutte le norme "suggerite" per il reflusso gastroesofageo classico, e ho anche eliminato, come suggerito anche in questo caso dallo specialista, gli alimenti che causano gonfiore a livello intestinale.