Dolori addominali e noduli dolenti alla palpazione
Salve,
Sono una ragazza di 23 anni e circa 9-10 gg fa ho iniziato ad accusare forti dolori e coliche addominali (epigastrio e ipocondrio dx e sx). Quando al terzo giorno i dolori sono aumentati invadendo anche il fianco sx ho deciso di recarmi in pronto soccorso temendo una colica renale. In ospedale mi hanno fatto soltanto un prelievo di sangue e delle urine riscontrando una forte infezione delle vie urinarie ( numerosi linfociti nelle urine con residui di cristalli di acido urico, nitriti e flora batterica a tappeto). Sono stata mandata a casa con il consiglio di svolgere una ecografia completa all'addome e con 10 gg di antibiotico levofloxacina 500 mg due volte al giorno. Ho cominciato subito la terapia antibiotica e ho prenotato l'ecografia che però è risultata totalmene negativa (solo impossibilità di esaminare il pancreas per presenza di abbondanti gas intestinali). I sintomi sono poi cessati ma esattamente due giorni dopo l'eco mi sono accorta in seguito a un leggero fastidio nella zona compresa tra epigastrio e ipocondrio (dx e sx) di sentire alla palpazione dei "nodulini" (forse linfonodi) piuttosto dolenti. Ho eliminato il pensiero perchè mi sentivo abbastanza bene finchè due giorni fa ho avuto un episodio di indigestione dopo un pranzo divorato velocemente seguito da antibiotico e riposino pomeridiano. I sintomi dell'indigestione sono durati 24-36 ore e adesso ho ricominiciato ad alimentarmi un pochino, preferendo pasti scarsi e molto leggeri. Sento un leggere reflusso e una sensazione di gonfiore e pesantezza allo stomaco (già successo in passato in caso di reflusso e gastrite). Avendo ipotizzato una gastrite da farmaci ho sopeso l'antibiotico pur non sapendo se l'infezione alle vie urinarie sia cessata o meno. Ora alla luce di tutti questi sintomi e fatti e consapevole della presenza di questi nodulini dolenti al tatto e talvolta anche non al tatto, comincio a preoccuparmi leggermente temendo qualcosa di serio. Chiedo pertanto un consulto online in modo tale da muovermi di conseguenze per indagare sulle cause (in particolare su queste "palline"). Ringrazio in anticipo tutti colori che mi daranno un parere.
Cordiali saluti
Elena
Sono una ragazza di 23 anni e circa 9-10 gg fa ho iniziato ad accusare forti dolori e coliche addominali (epigastrio e ipocondrio dx e sx). Quando al terzo giorno i dolori sono aumentati invadendo anche il fianco sx ho deciso di recarmi in pronto soccorso temendo una colica renale. In ospedale mi hanno fatto soltanto un prelievo di sangue e delle urine riscontrando una forte infezione delle vie urinarie ( numerosi linfociti nelle urine con residui di cristalli di acido urico, nitriti e flora batterica a tappeto). Sono stata mandata a casa con il consiglio di svolgere una ecografia completa all'addome e con 10 gg di antibiotico levofloxacina 500 mg due volte al giorno. Ho cominciato subito la terapia antibiotica e ho prenotato l'ecografia che però è risultata totalmene negativa (solo impossibilità di esaminare il pancreas per presenza di abbondanti gas intestinali). I sintomi sono poi cessati ma esattamente due giorni dopo l'eco mi sono accorta in seguito a un leggero fastidio nella zona compresa tra epigastrio e ipocondrio (dx e sx) di sentire alla palpazione dei "nodulini" (forse linfonodi) piuttosto dolenti. Ho eliminato il pensiero perchè mi sentivo abbastanza bene finchè due giorni fa ho avuto un episodio di indigestione dopo un pranzo divorato velocemente seguito da antibiotico e riposino pomeridiano. I sintomi dell'indigestione sono durati 24-36 ore e adesso ho ricominiciato ad alimentarmi un pochino, preferendo pasti scarsi e molto leggeri. Sento un leggere reflusso e una sensazione di gonfiore e pesantezza allo stomaco (già successo in passato in caso di reflusso e gastrite). Avendo ipotizzato una gastrite da farmaci ho sopeso l'antibiotico pur non sapendo se l'infezione alle vie urinarie sia cessata o meno. Ora alla luce di tutti questi sintomi e fatti e consapevole della presenza di questi nodulini dolenti al tatto e talvolta anche non al tatto, comincio a preoccuparmi leggermente temendo qualcosa di serio. Chiedo pertanto un consulto online in modo tale da muovermi di conseguenze per indagare sulle cause (in particolare su queste "palline"). Ringrazio in anticipo tutti colori che mi daranno un parere.
Cordiali saluti
Elena
[#2]
Ex utente
Gentile Dott. Rossi,
La ringrazio per la tempestiva risposta. Quindi lei mi sta dicendo che possono non aver significato questi bozzetti che sento? Sono stata dal mio medico di base che palpando ha confermato quello che sento io, consigliandomi di ripetere l'eco addome da un altro specialista e sostenendo che potrebbe essere sede intestinale ma niente di preoccupante. Le cosa mi consiglierebbe?
La ringrazio nuovamente
Saluti
La ringrazio per la tempestiva risposta. Quindi lei mi sta dicendo che possono non aver significato questi bozzetti che sento? Sono stata dal mio medico di base che palpando ha confermato quello che sento io, consigliandomi di ripetere l'eco addome da un altro specialista e sostenendo che potrebbe essere sede intestinale ma niente di preoccupante. Le cosa mi consiglierebbe?
La ringrazio nuovamente
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.8k visite dal 11/11/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.