Leggeri dolori persistenti addome destro
Buonasera Gentili dottori, sono una ragazza di 26 anni, studentessa, non fumatrice, con una vita abbastanza sedentaria. Non faccio uso né di droghe (nemmeno leggere) né di alcool (nemmeno birra o vino).
Da qualche tempo ho un disturbo che mi perseguita da un po, ossia, delle leggerissime fitte o doloretti, nell'addome sparsi qua e là ma più presenti nella parte destra, sia alta che bassa.
Sono a carattere migratorio e vanno e vengono durante l'arco della giornata in modo casuale, ma come dicevo prima, più pronunciati sul lato destro, e posso benissimo percepirli in determinati punti attraverso un dito, dato che li sento molto superficiali e circoscritti in un dato punto. Più precisamente: epigastrio destro, lungo il costato destro, al lato dell'ombelico e sopra. E poi, a metà delle coste sinistra, sopra le coste sia destra che sinistra. Dal momento che il dolore era ed è soprattutto a destra ho pensato subito al fegato e così ho eseguito una serie di esami del sangue, a settembre di questo anno, tra cui: Emocromo completo + formula, VES, glicemia, emoglobina glicata, azotemia, creatinina, colesterolo hdl e ldl, trigliceridi, acido urico, sideremia ferritina, elettroforesi proteica, protidogramma, birilubina totale e frazionata, ast, alt, ck, ldh, pcr, vitamina b-12, acido folico, gamma gt, fosfatasi alcalina, tsh, ed esame urine. Tutto nella norma, non c'è un esame fuori posto. Quindi il mio medico ha voluto escludere totalmente un problema epatico (anche epatite b e c, hiv, negativi) e non abbiamo più dato peso a questo fastidio, visto che dolore non lo posso nemmeno così definire. Solo che, questi fastidi continuano e non capisco a cosa possa esser correlato. Navigando in internet ho visto molti articoli che parlano di dolore addome destro quando vi è un problema al pancreas, e mi sono spaventata.
Ultima ecografia eseguita dal mio medico curante è datata 17 Aprile 2015, ed andava tutto bene.
E' da un po anche che avverto (questo prima del famoso fastidio all'addome) giramenti di testa accompagnati, qualche volta da leggera nausea. Ne ho parlato con il medico e lui crede possa dipendere o da abbassamenti di glicemia o dalla mia pressione molto bassa.
In compenso sto bene. Mangio come sempre, ho anzi molta più fame, studio al solito, cammino, esco e faccio tutto quel che devo fare senza problemi.
Solo che ora ho questo pensiero in testa del pancreas che non mi fa star tranquilla.
Alla luce del mio racconto, delle analisi fatte e dell'ecografia (anche se datata) secondo voi può essere qualcosa al pancreas? In famiglia non ho nessun caso di malattie importanti a quest'organo. La glicemia, quando la misuro, è sempre ok.
Questi doloretti migranti, che vanno e vengono, che ogni tanto spariscono per poi ripresentarsi, possono essere imputati ad una cosa seria?
Mi vergogno a fare questa domanda al mio medico, e spero di avere una qualche risposta da voi.
In attesa vi auguro una buona serata e vi ringrazio.
Da qualche tempo ho un disturbo che mi perseguita da un po, ossia, delle leggerissime fitte o doloretti, nell'addome sparsi qua e là ma più presenti nella parte destra, sia alta che bassa.
Sono a carattere migratorio e vanno e vengono durante l'arco della giornata in modo casuale, ma come dicevo prima, più pronunciati sul lato destro, e posso benissimo percepirli in determinati punti attraverso un dito, dato che li sento molto superficiali e circoscritti in un dato punto. Più precisamente: epigastrio destro, lungo il costato destro, al lato dell'ombelico e sopra. E poi, a metà delle coste sinistra, sopra le coste sia destra che sinistra. Dal momento che il dolore era ed è soprattutto a destra ho pensato subito al fegato e così ho eseguito una serie di esami del sangue, a settembre di questo anno, tra cui: Emocromo completo + formula, VES, glicemia, emoglobina glicata, azotemia, creatinina, colesterolo hdl e ldl, trigliceridi, acido urico, sideremia ferritina, elettroforesi proteica, protidogramma, birilubina totale e frazionata, ast, alt, ck, ldh, pcr, vitamina b-12, acido folico, gamma gt, fosfatasi alcalina, tsh, ed esame urine. Tutto nella norma, non c'è un esame fuori posto. Quindi il mio medico ha voluto escludere totalmente un problema epatico (anche epatite b e c, hiv, negativi) e non abbiamo più dato peso a questo fastidio, visto che dolore non lo posso nemmeno così definire. Solo che, questi fastidi continuano e non capisco a cosa possa esser correlato. Navigando in internet ho visto molti articoli che parlano di dolore addome destro quando vi è un problema al pancreas, e mi sono spaventata.
Ultima ecografia eseguita dal mio medico curante è datata 17 Aprile 2015, ed andava tutto bene.
E' da un po anche che avverto (questo prima del famoso fastidio all'addome) giramenti di testa accompagnati, qualche volta da leggera nausea. Ne ho parlato con il medico e lui crede possa dipendere o da abbassamenti di glicemia o dalla mia pressione molto bassa.
In compenso sto bene. Mangio come sempre, ho anzi molta più fame, studio al solito, cammino, esco e faccio tutto quel che devo fare senza problemi.
Solo che ora ho questo pensiero in testa del pancreas che non mi fa star tranquilla.
Alla luce del mio racconto, delle analisi fatte e dell'ecografia (anche se datata) secondo voi può essere qualcosa al pancreas? In famiglia non ho nessun caso di malattie importanti a quest'organo. La glicemia, quando la misuro, è sempre ok.
Questi doloretti migranti, che vanno e vengono, che ogni tanto spariscono per poi ripresentarsi, possono essere imputati ad una cosa seria?
Mi vergogno a fare questa domanda al mio medico, e spero di avere una qualche risposta da voi.
In attesa vi auguro una buona serata e vi ringrazio.
[#1]
Niente pancreas, ma semplice meteorismo (gas) intestinale. Probabile un colon irritabile con l'associazione di qualche intolleranza alimentare (lattosio, ecc.).
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Buongiorno, la ringrazio per la risposta!
Se posso volevo chiederle delle delucidazioni:
1.Se fosse meteorismo, come mai ho questi disturbi anche nell'addome alto? Non dovrei aver "problemi" solo dall'ombelico in giù? So che è una domanda stupida, ma era giusto per capire.
2.La leggera nausea intermittente che ho da un po, ma che passa non appena ho mangiato, può essere correlato sempre al colon irritabile?
Ieri sera, mentre lavoravo e sistemavo degli scaffali, all'improvviso ho avvertito questa fitta/dolore/fastidio improvviso, sempre molto lieve, a metà della linea del costato destro, sempre nel margine, attaccato all'osso. Per tutto il giorno non avevo avuto problemi. Si presenta sempre così, improvviso. A volte, sento dei leggerissimi fastidi prima della fitta vera e propria. Sembra siano superficiali e non un dolore sordo, o interno. Dopo un po, ho avvertito il fastidio nella parte sinistra ma poco più in alto.
Secondo lei dovrei fare qualche esame specifico?
Se posso volevo chiederle delle delucidazioni:
1.Se fosse meteorismo, come mai ho questi disturbi anche nell'addome alto? Non dovrei aver "problemi" solo dall'ombelico in giù? So che è una domanda stupida, ma era giusto per capire.
2.La leggera nausea intermittente che ho da un po, ma che passa non appena ho mangiato, può essere correlato sempre al colon irritabile?
Ieri sera, mentre lavoravo e sistemavo degli scaffali, all'improvviso ho avvertito questa fitta/dolore/fastidio improvviso, sempre molto lieve, a metà della linea del costato destro, sempre nel margine, attaccato all'osso. Per tutto il giorno non avevo avuto problemi. Si presenta sempre così, improvviso. A volte, sento dei leggerissimi fastidi prima della fitta vera e propria. Sembra siano superficiali e non un dolore sordo, o interno. Dopo un po, ho avvertito il fastidio nella parte sinistra ma poco più in alto.
Secondo lei dovrei fare qualche esame specifico?
[#4]
Ex utente
Buonasera e grazie ancora.
Vorrei, se posso, aggiornarla sulla mia situazione.
Da ieri pomeriggio è ricomparsa la nausea associata a pesantezza dello stomaco subito PRIMA di mangiare e subito DOPO il pasto. Accompagnata da eruttazioni frequenti (che mi provocano benessere immediato)e rumori intestinali (le feci oggi erano formate e normali, a volte però le trovo di consistenza morbida che si sfaldano).
Allora sono andata in farmacia per prendermi qualche fermento, nella speranza che facesse un qualcosa. Ho comprato lo Yovis e inizio domani mattina, intanto questa sera, dato il fastidio, ho preso 15 gocce di Levopraid che ho sempre in borsa per i miei problemi di ansia e capo giri. Effetto quasi immediato, infatti ora sto molto bene.
I fastidi all'addome destro, o meglio, le punturine le chiamo io, dal momento che sembrano punture di spillo, ci sono sempre oggi ma si sono "spostate" verso il fianco, sopra le coste. E mentre oggi ero seduta sulla sedia in aula per studiare, con il busto verso sinistra e spalle girate verso destra ho sentito un gran fastidio sotto tutto il costato destro (dall'alto fino in basso dove finiscono le coste) , lo stesso doloretto/fitta che sento da qualche mese ma più intenso ed esteso ovunque. Allora ho capito che mettendomi in quella posizione o semplicemente piegandomi schiacciando il lato destro, riesco a provocarmi il fastidio da sola. La parte è sempre dove sta il fegato, ma le analisi dicono che è tutto ok, quindi non capisco assolutamente! La notte dormo e non ho disturbo, alla mattina appena sveglia sto una favola... i problemi iniziano dopo colazione ma allo stesso tempo si attenuano con il pasto.
Come dicevo sopra, il medico crede sia un qualcosa che riguardi la glicemia o stress ma.. Boh?
So solo che sono dei sintomi molto fastidiosi anche se non invalidanti, che come dicevo nel primo post, NON sono sempre presenti nell'arco della giornata. Vanno e vengono come pare a loro.
Oggi ho i fastidi più concentrati a sinistra per esempio.
Il Levopraid va benissimo ma mi crea problemi con il ciclo, per questo avevo smesso.
Secondo lei, il fatto che migliora con l'assunzione del procinetico è un fatto buono o no?
La ringrazio per l'infinita pazienza e il lavoro che svolgete per tutti noi. Di cuore.
Vorrei, se posso, aggiornarla sulla mia situazione.
Da ieri pomeriggio è ricomparsa la nausea associata a pesantezza dello stomaco subito PRIMA di mangiare e subito DOPO il pasto. Accompagnata da eruttazioni frequenti (che mi provocano benessere immediato)e rumori intestinali (le feci oggi erano formate e normali, a volte però le trovo di consistenza morbida che si sfaldano).
Allora sono andata in farmacia per prendermi qualche fermento, nella speranza che facesse un qualcosa. Ho comprato lo Yovis e inizio domani mattina, intanto questa sera, dato il fastidio, ho preso 15 gocce di Levopraid che ho sempre in borsa per i miei problemi di ansia e capo giri. Effetto quasi immediato, infatti ora sto molto bene.
I fastidi all'addome destro, o meglio, le punturine le chiamo io, dal momento che sembrano punture di spillo, ci sono sempre oggi ma si sono "spostate" verso il fianco, sopra le coste. E mentre oggi ero seduta sulla sedia in aula per studiare, con il busto verso sinistra e spalle girate verso destra ho sentito un gran fastidio sotto tutto il costato destro (dall'alto fino in basso dove finiscono le coste) , lo stesso doloretto/fitta che sento da qualche mese ma più intenso ed esteso ovunque. Allora ho capito che mettendomi in quella posizione o semplicemente piegandomi schiacciando il lato destro, riesco a provocarmi il fastidio da sola. La parte è sempre dove sta il fegato, ma le analisi dicono che è tutto ok, quindi non capisco assolutamente! La notte dormo e non ho disturbo, alla mattina appena sveglia sto una favola... i problemi iniziano dopo colazione ma allo stesso tempo si attenuano con il pasto.
Come dicevo sopra, il medico crede sia un qualcosa che riguardi la glicemia o stress ma.. Boh?
So solo che sono dei sintomi molto fastidiosi anche se non invalidanti, che come dicevo nel primo post, NON sono sempre presenti nell'arco della giornata. Vanno e vengono come pare a loro.
Oggi ho i fastidi più concentrati a sinistra per esempio.
Il Levopraid va benissimo ma mi crea problemi con il ciclo, per questo avevo smesso.
Secondo lei, il fatto che migliora con l'assunzione del procinetico è un fatto buono o no?
La ringrazio per l'infinita pazienza e il lavoro che svolgete per tutti noi. Di cuore.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 14.2k visite dal 10/11/2015.
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