Somatizzazione

Gentili dottori, da qualche tempo soffro di una serie di somatizzazioni legate al tratto gastro-intestinale. Dopo una visita dal curante, mi sono rivolto ad un noto neurologo della mia città. Ho sofferto per diverso tempo della Sindrome da Intestino Irritabile, ma ora, dopo averla "superata", mi ritrovo a fronteggiare un senso di contrazione dello stomaco che mi causa bruciore. Il neurologo mi ha spiegato che questo è un mio personale modo di scaricare l'ansia, comune a molti. Mi ha rassicurato dicendomi che si tratta di una malattia non organica e strettamente funzionale e che, placando le ansie, mi sarebbe tutto passato. Con un ansiolitico e omeoprazolo ho avuto 20 giorni di benessere. Adesso i sintomi sono ricominciati.

In attesa della mia prossima visita, mi chiedevo: una malattia funzionale come questo senso di bruciore può causare eventuali ulcere e fare degenerare la mucosa gastrica? Se è funzionale, perché allora viene prescritto omeoprazolo nel trattamento per inibire la secrezione gastrica?
La paura di un ulcere mi attanaglia veramente tanto.

Mi scuso per il disturbo arrecatovi, augurandovi un buon lavoro.