Cardias incontinente, reflusso, malessere generale
Gentili signori medici, mi decido a scrivervi nella speranza che possiate darmi una mano. Cercherò di essere schematica perché la cosa é piuttosto articolata.
Sintomi all'origine: episodi violenti, spesso notturni, di dolore colico addome dx, sotto la costola e dietro, con annessa nausea e spesso vomito. Faccio eco addome: niente da rilevare, no calcoli colecisti. Ricerca HP su feci: positiva. A luglio inizio terapia eradicante. Molti effetti collaterali: vomito e abbondante evacuazione di feci fino alla diarrea. Finisco la cura. Traggo brevissimo giovamento, con maggiore appetito e nausea scomparsa. Ottobre l'HP é negativo. Nello stesso mese inizio a stare malissimo, dopo episodio di grave malessere post pranzo con vomito, vertigini, testa vuota, diarrea (minzione frequentissima durante la crisi) comincia un incubo. Perdo completamente l'appetito perché mi pare di stare meglio a stomaco vuoto, ho vertigini, acufeni, continui movimenti addominali (credo di aria) nausea perenne, occasionalmente vomito. Il momento in cui sto peggio é al mattino, mi sveglio con l'urgenza di andare in bagno e questo é un cambiamento importante per me, evacuo una quantità di feci sproporzionata rispetto a ciò che mangio, di colore chiaro, consistenza molle ma non diarroica, aspetto come sfilacciato in superficie. Esami eseguiti: eco addome, esami sangue celiachia, sideremia 45, ferritina 22, emocromo nella norma con lieve aumento dei monociti, eco ed esami sangue tiroide da cui risulta un aspetto da tioridite ma in stato di buon compenso. Esami cardiologici: ecg, ecg dinamico secondo Holter, ecocolordoppler tutti nella norma. La sett, scorsa ho fatto EGDS con esito: ESOFAGITE DISTALE CONSENSUALE A INCONTINENZA CARDIALE, GASTROPATIA ANTRALE IN ATTESA DI ISTOLOGIA. Ho cominciato la terapia: rabex 20mg al matitno, peridon prima dei pasti e gerdoff un'ora dopo. Ho adottato tutte le norme igieniche e alimentari, dormo quasi seduta (!) ma sto sempre male. Da ieri sera ho anche febbricola e dolori articolari, alla schiena e alle gambe. La cosa che più mi spaventa sono questi episodi intestinali mattutini, che mi fanno stare davvero male e mi spossano. L'appetito non c'é, mangio sforzandomi e naturalmente perdo peso. La sola cosa che pare rientrata é la tachicardia e un po' le vertigini. L'addome é dolente, in specie sotto le costole e anche nella zona dell'ombelico. É tutto addebitabile al reflusso oppure dovrei fare altri accertamenti? Temo possa trattarsi del pancreas, della colecisti, dell'intestino... Vi chiedo un parere, sono molto preoccupata perché non vedo miglioramenti e soprattutto mi sento sempre male. Grazie infinite per l'attenzione.
Cordialmente
S.
Sintomi all'origine: episodi violenti, spesso notturni, di dolore colico addome dx, sotto la costola e dietro, con annessa nausea e spesso vomito. Faccio eco addome: niente da rilevare, no calcoli colecisti. Ricerca HP su feci: positiva. A luglio inizio terapia eradicante. Molti effetti collaterali: vomito e abbondante evacuazione di feci fino alla diarrea. Finisco la cura. Traggo brevissimo giovamento, con maggiore appetito e nausea scomparsa. Ottobre l'HP é negativo. Nello stesso mese inizio a stare malissimo, dopo episodio di grave malessere post pranzo con vomito, vertigini, testa vuota, diarrea (minzione frequentissima durante la crisi) comincia un incubo. Perdo completamente l'appetito perché mi pare di stare meglio a stomaco vuoto, ho vertigini, acufeni, continui movimenti addominali (credo di aria) nausea perenne, occasionalmente vomito. Il momento in cui sto peggio é al mattino, mi sveglio con l'urgenza di andare in bagno e questo é un cambiamento importante per me, evacuo una quantità di feci sproporzionata rispetto a ciò che mangio, di colore chiaro, consistenza molle ma non diarroica, aspetto come sfilacciato in superficie. Esami eseguiti: eco addome, esami sangue celiachia, sideremia 45, ferritina 22, emocromo nella norma con lieve aumento dei monociti, eco ed esami sangue tiroide da cui risulta un aspetto da tioridite ma in stato di buon compenso. Esami cardiologici: ecg, ecg dinamico secondo Holter, ecocolordoppler tutti nella norma. La sett, scorsa ho fatto EGDS con esito: ESOFAGITE DISTALE CONSENSUALE A INCONTINENZA CARDIALE, GASTROPATIA ANTRALE IN ATTESA DI ISTOLOGIA. Ho cominciato la terapia: rabex 20mg al matitno, peridon prima dei pasti e gerdoff un'ora dopo. Ho adottato tutte le norme igieniche e alimentari, dormo quasi seduta (!) ma sto sempre male. Da ieri sera ho anche febbricola e dolori articolari, alla schiena e alle gambe. La cosa che più mi spaventa sono questi episodi intestinali mattutini, che mi fanno stare davvero male e mi spossano. L'appetito non c'é, mangio sforzandomi e naturalmente perdo peso. La sola cosa che pare rientrata é la tachicardia e un po' le vertigini. L'addome é dolente, in specie sotto le costole e anche nella zona dell'ombelico. É tutto addebitabile al reflusso oppure dovrei fare altri accertamenti? Temo possa trattarsi del pancreas, della colecisti, dell'intestino... Vi chiedo un parere, sono molto preoccupata perché non vedo miglioramenti e soprattutto mi sento sempre male. Grazie infinite per l'attenzione.
Cordialmente
S.
[#1]
A parte il reflusso penserei a qualche intolleranza. Anche se non é celiaca escluderei ugualmente il glutine per una possibile intolleranza, che potrebbe dare tale sintomatologia.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Gentile dott. Cosentino, la ringrazio della tempestiva risposta.
Proverò la strada che mi suggerisce.
Ritiene opportuno fare i test delle intolleranze?
E, in ultimo, le chiedo se non possano essere i farmaci antireflusso a darmi questi effetti collaterali.
Grazie ancora, lei é sempre disponibile.
Un saluto e buona giornata!
S.
Proverò la strada che mi suggerisce.
Ritiene opportuno fare i test delle intolleranze?
E, in ultimo, le chiedo se non possano essere i farmaci antireflusso a darmi questi effetti collaterali.
Grazie ancora, lei é sempre disponibile.
Un saluto e buona giornata!
S.
[#4]
Utente
Caro dottore, mi aiuti la prego.
Da 4 gg (questo é il quarto) ho la febbre alta. Il primo giorno era intorno ai 38 e non ho preso nulla. Poi ho preso tachipirina 500 per abbassarla quando era intorno ai 38.7.
Ho sospeso il peridon e continuo con rabex 20 mg al mattino a digiuno e gerdoff dopo i pasti.
La gastroscopia l'ho fatta mercoledì scorso e la febbre é iniziata lunedì sera..
Potrebbe esserci una relazione con l'esame?
Invece sul bugiardino del rabex é segnalata la febbre come effetto collaterale molto raro, meglio sospendere?
Ho chiamato il medico di base che passerà in giornata, ma sono molto spaventata.
Mi aiuti, la prego.
Grazie dottore
S.
Da 4 gg (questo é il quarto) ho la febbre alta. Il primo giorno era intorno ai 38 e non ho preso nulla. Poi ho preso tachipirina 500 per abbassarla quando era intorno ai 38.7.
Ho sospeso il peridon e continuo con rabex 20 mg al mattino a digiuno e gerdoff dopo i pasti.
La gastroscopia l'ho fatta mercoledì scorso e la febbre é iniziata lunedì sera..
Potrebbe esserci una relazione con l'esame?
Invece sul bugiardino del rabex é segnalata la febbre come effetto collaterale molto raro, meglio sospendere?
Ho chiamato il medico di base che passerà in giornata, ma sono molto spaventata.
Mi aiuti, la prego.
Grazie dottore
S.
[#6]
Utente
Caro dottore, grazie per avere risposto. Ho avuto la febbre alta e poiché ero molto debilitata a causa della fase acuta di reflusso che mi ha dato inappetenza per un lungo periodo, il medico mi ha prescritto una cura ricostituente. Quanto al rabex, dopo averlo sospeso per un paio di gg, ho ripreso e adesso pare vada meglio con nausea e anche l'appetito sembra essere tornato. Il medico mi ha cambiato il peridon con il levopraid, 10 gocce prima dei pasti.
Intanto ho ritirato l'esito della biopsia, e desidererei che lei li leggesse:
Sede del prelievo: stomaco- biopsia endoscopica antro gastrico.
Quadro macroscopico: due frammenti
Diagnosi:
Frammenti superficiali di mucosa gastrica antrale con il quadro della gastrite cronica con iperemia della lamina pripria. Lieve infiltrato linfocitario. Assenza di flogosi attiva.
Non evidenziato Helicobacter Pylori.
Mi può dire qualcosa? Sono preoccupata...
Grazie, dottore.
Buona serata.
S.
Intanto ho ritirato l'esito della biopsia, e desidererei che lei li leggesse:
Sede del prelievo: stomaco- biopsia endoscopica antro gastrico.
Quadro macroscopico: due frammenti
Diagnosi:
Frammenti superficiali di mucosa gastrica antrale con il quadro della gastrite cronica con iperemia della lamina pripria. Lieve infiltrato linfocitario. Assenza di flogosi attiva.
Non evidenziato Helicobacter Pylori.
Mi può dire qualcosa? Sono preoccupata...
Grazie, dottore.
Buona serata.
S.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 7k visite dal 10/11/2015.
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