Gonfiore addominale malgrado dieta sana e sport
Buongiorno,
ho 39 anni, corporatura longilinea (i dati antropometrici sono nel mio profilo), faccio regolarmente sport 2 / 3 volte la settimana (palestra + corsa).
Alimentazione controllata: muesli+latte di riso+frutta a colazione, frutta/yogourt a metà mattina e metà pomeriggio, pranzo con pasta/riso poco conditi, verdure cotte o crude e formaggio, cena con carne bianca / pesce + verdure cotte o crude e formaggio.
Fumo e bevo alcolici in quantità moderata e solo nel fine settimana.
Soffro di gonfiore molto pronunciato in zona addominale. Se non trattengo la pancia e la lascio rilassata, sembro una donna in cinta. Per il resto ho un fisico asciutto e atletico.
Il gastroenterologo mi ha fatto fare il test per la celiachia e per particolari batteri intestinali: entrambi negativi. Poi mi ha liquidato dicendo che non ho nulla...ma la pancia prominente e gonfissima rimane, malgrado sport e alimentazione controllata.
Ovviamente se sto attento ad evitare verdure che creano gonfiore il problema si riduce, ma solo lievemente...l'addome rimane sempre pronunciato in modo abnorme.
All'età di 20 anni, a seguito di un particolare evento che ha segnato la mia vita, ho iniziato ad avvertire una sensazione di tensione addominale. Da quel momento ho iniziato a soffrire di questo gonfiore (prima il ventre era piatto), oltre che di bruxismo notturno per il quale utilizzo un bite (entrambi i disturbi hanno origine da quell'evento). Quindi sono portato a pensare che l'origine sia di natura psicosomatica. In anni, la psicologia mi ha aiutato a capire il motivo psicologico, ma non mi ha ancora aiutato a risolvere il problema.
Oltre al gonfiore ho, di conseguenza, molta flatulenza. Inoltre, se contraggo molto forte i muscoli addominali superiori, sento dei movimenti/rumori nello stomaco che mi portano ad espellere aria tramite eruttazione.
Non mi sembra di mangiare in modo troppo rapido o senza masticare...
Detto ciò e, convinto che il problema sia più di natura psicosomatica, chiedo se ci possano essere altre cause o prove che posso fare.
Inoltre vorrei capire che nesso c'è tra stress/cause psicologiche e gonfiore. Leggo spesso che queste cause possono portare a gonfiore addominale, ma non capisco in che modo...da dove arriva quest'aria? Potrebbe essere legata al bruxismo? Ipotesi: di notte dormendo teso, magari oltre a digrignare i denti ingoio aria. Potrebbe essere? (faccio notare che la mattina appena sveglio la flatulenza che ho è maggiore).
Faccio queste domande per capire meglio questo problema che sembra senza soluzione seguendo la strada della medicina occidentale e della psicologia.
Grazie per la cortesia e per l'attenzione!
ho 39 anni, corporatura longilinea (i dati antropometrici sono nel mio profilo), faccio regolarmente sport 2 / 3 volte la settimana (palestra + corsa).
Alimentazione controllata: muesli+latte di riso+frutta a colazione, frutta/yogourt a metà mattina e metà pomeriggio, pranzo con pasta/riso poco conditi, verdure cotte o crude e formaggio, cena con carne bianca / pesce + verdure cotte o crude e formaggio.
Fumo e bevo alcolici in quantità moderata e solo nel fine settimana.
Soffro di gonfiore molto pronunciato in zona addominale. Se non trattengo la pancia e la lascio rilassata, sembro una donna in cinta. Per il resto ho un fisico asciutto e atletico.
Il gastroenterologo mi ha fatto fare il test per la celiachia e per particolari batteri intestinali: entrambi negativi. Poi mi ha liquidato dicendo che non ho nulla...ma la pancia prominente e gonfissima rimane, malgrado sport e alimentazione controllata.
Ovviamente se sto attento ad evitare verdure che creano gonfiore il problema si riduce, ma solo lievemente...l'addome rimane sempre pronunciato in modo abnorme.
All'età di 20 anni, a seguito di un particolare evento che ha segnato la mia vita, ho iniziato ad avvertire una sensazione di tensione addominale. Da quel momento ho iniziato a soffrire di questo gonfiore (prima il ventre era piatto), oltre che di bruxismo notturno per il quale utilizzo un bite (entrambi i disturbi hanno origine da quell'evento). Quindi sono portato a pensare che l'origine sia di natura psicosomatica. In anni, la psicologia mi ha aiutato a capire il motivo psicologico, ma non mi ha ancora aiutato a risolvere il problema.
Oltre al gonfiore ho, di conseguenza, molta flatulenza. Inoltre, se contraggo molto forte i muscoli addominali superiori, sento dei movimenti/rumori nello stomaco che mi portano ad espellere aria tramite eruttazione.
Non mi sembra di mangiare in modo troppo rapido o senza masticare...
Detto ciò e, convinto che il problema sia più di natura psicosomatica, chiedo se ci possano essere altre cause o prove che posso fare.
Inoltre vorrei capire che nesso c'è tra stress/cause psicologiche e gonfiore. Leggo spesso che queste cause possono portare a gonfiore addominale, ma non capisco in che modo...da dove arriva quest'aria? Potrebbe essere legata al bruxismo? Ipotesi: di notte dormendo teso, magari oltre a digrignare i denti ingoio aria. Potrebbe essere? (faccio notare che la mattina appena sveglio la flatulenza che ho è maggiore).
Faccio queste domande per capire meglio questo problema che sembra senza soluzione seguendo la strada della medicina occidentale e della psicologia.
Grazie per la cortesia e per l'attenzione!
[#1]
L'ansia può accentuare il meteorismo, ma credo che di base ci possa essere qualche intolleranza o una sensibilità al glutine, non celiaca. Da tenere in conto anche l'intolleranza agli alimenti FODMAP.
Cordialmente.
Cordialmente.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta. Le confesso che è da 2 settimane che sto facendo una prova di alimentazione priva di glutine senza però riscontrare alcun tipo di cambiamento. In caso di intolleranza, dopo quanto tempo si iniziano a sentire dei giovamenti?
Invece per il discorso FODMAP, approfondirò l'argomento.
Sull'ipotesi dell'aerofagia notturna invece che ne pensa?
Grazie!
Invece per il discorso FODMAP, approfondirò l'argomento.
Sull'ipotesi dell'aerofagia notturna invece che ne pensa?
Grazie!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 04/11/2015.
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