Cattiva digestione
Gentili dottori,
ho eseguito in giugno una gastroscopia che ha rilevato gastrite cronica con metaplasia antrale e cardias incontinente. Ho eseguito una cura prescrittami dal gastroenterologo con esoprazolo (inizialmente 2 da 40mg, poi uno da 40mg e uno da 20mg, poi 2 da 20mg, poi uno da 20mg; il tutto con refalgin dopo i pasti) che terminerà a dicembre. I risultati sono stati in generale altalenanti. Non sempre sono stato attento alla dieta ma da qualche giorno si, ma nonostante tutto dopo i pasti, seppure leggeri, mi viene un peso in sede epigatrica, per fortuna non particolarmente doloroso come antecedentemente la cura, ma costante che va scemando lontano dal pasto...Non ho specificato che ho avuto un anno veramente pesante sul piano emotivo e non sempre riesco a scaricare lo stress. noltre faccio turni notturni , che non aiutano ed ho un bimbo di pochi mesi che con le sue esigenze spezza ulteriormente il ritmo circadiano.
Volevo sapere se secondo voi potrò tornare a non sentirmi così prima o poi o se i pasti saranno sempre "difficili". Cosa devo fare più di così? La gastrite e la metaplasia antrale quando sento questi dolori significa che non stanno migliorando affatto?
Sono un pò avvilito.
Grazie per la vostra attenzione.
ho eseguito in giugno una gastroscopia che ha rilevato gastrite cronica con metaplasia antrale e cardias incontinente. Ho eseguito una cura prescrittami dal gastroenterologo con esoprazolo (inizialmente 2 da 40mg, poi uno da 40mg e uno da 20mg, poi 2 da 20mg, poi uno da 20mg; il tutto con refalgin dopo i pasti) che terminerà a dicembre. I risultati sono stati in generale altalenanti. Non sempre sono stato attento alla dieta ma da qualche giorno si, ma nonostante tutto dopo i pasti, seppure leggeri, mi viene un peso in sede epigatrica, per fortuna non particolarmente doloroso come antecedentemente la cura, ma costante che va scemando lontano dal pasto...Non ho specificato che ho avuto un anno veramente pesante sul piano emotivo e non sempre riesco a scaricare lo stress. noltre faccio turni notturni , che non aiutano ed ho un bimbo di pochi mesi che con le sue esigenze spezza ulteriormente il ritmo circadiano.
Volevo sapere se secondo voi potrò tornare a non sentirmi così prima o poi o se i pasti saranno sempre "difficili". Cosa devo fare più di così? La gastrite e la metaplasia antrale quando sento questi dolori significa che non stanno migliorando affatto?
Sono un pò avvilito.
Grazie per la vostra attenzione.
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Si tratta del reflusso.
Stress è mancato rispetto delle norme
non l'aiutano a star bene.
Stress è mancato rispetto delle norme
non l'aiutano a star bene.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 24/10/2015.
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