Fastidio in gola, bruciore, difficolta a deglutire e presunta asma
Buongiorno
ho un problema che va avanti da alcune settimane e non riesco a risolvere.
Spero possiate aiutarmi a trovare una soluzione.
Un mese fa mi sono influenzato e raffreddato, con abbondante catarro. Sono andato dal mio medico di base che mi ha prescritto un antibiotico per 3 gg. Nel contempo, ho iniziato ad avere un persistente fastidio in gola, con difficoltà a deglutire e a respirare, soprattutto durante i pasti e subito dopo. Spesso il fastidio si manifestava con gola secca e con la conseguente necessità di schiarirmi la voce continuamente ed incentivare la salivazione.
Il medico di base, a questo punto, mi ha prescritto esomeprazolo 20 mg e medicinali antireflusso gastrico (gaviscon advance).
Premetto che ho 34 anni, e da diversi anni mi è stata diagnostica l'esofagite da reflusso.
Ho già fatto due gastroscopie (l'ultima 5 anni fa c.a.) e mi hanno sempre diagnosticato la presenza di acido, ma con l'assenza di helicobacter.
Ho sempre eseguito come terapia l'assunzione di esomeprazolo 20 mg, anche se in maniera discontinua, in seguito a miglioramento.
Ultimamente avevo sospeso l'assunzione perché stavo bene.
Ora il problema, come sopradescritto, si è ripresentato in maniera molto intensa, soprattutto dopo l'episodio influenzale di cui sopra. Inoltre in questa circostanza, rispetto al passato, a volte ho difficolta di respirazione, con sintomi tipo asma o simili.
Si manifesta anche la presenza di muco biancastro.
Ogni tanto ho qualche linea di febbre e la sensazione costante di un nodo in gola.
Alla palpazione sento anche le tonsille gonfie e infiammate.
Inoltre, sia durante la masticazione che in altri momenti della giornata avverto un ronzio alle orecchie.
Ieri ho effettuato gli esami del sangue per verificare la presenza di infezioni, ma con esito negativo.
La settimana prossima eseguirò una gastroscopia ed una visita dall'otorino.
Volevo chiedere se la cura che sto facendo secondo voi è efficace, o se io debba aumentare il dosaggio (ora una compressa di esomeprazolo 20 mg al giorno e gaviscon),.
Oltre all'eventuale modifica della terapia, volevo sapere se avete qualche altro suggerimento da propormi, in particolare per riuscire ad alimentarmi, avendo perso 2 kg, rispetto ad un peso complessivo di 57,5.
La mia convinzione è che magari il sommarsi di stati infiammatori generi questa sensazione di malessere, unita al reflusso.
Spero possiate vivamente aiutarmi a risolvere il mio problema.
Tengo a precisare che non ho dolori e bruciori allo stomaco e all'intestino ma solo gonfiore e inappetenza.
Avendo sofferto in passato di forme d'ansia leggere, questa situazione è diventata pesante per il mio quotidiano.
In attesa di una Vs. risposta, Vi ringrazio e Vi saluto cordialmente.
ho un problema che va avanti da alcune settimane e non riesco a risolvere.
Spero possiate aiutarmi a trovare una soluzione.
Un mese fa mi sono influenzato e raffreddato, con abbondante catarro. Sono andato dal mio medico di base che mi ha prescritto un antibiotico per 3 gg. Nel contempo, ho iniziato ad avere un persistente fastidio in gola, con difficoltà a deglutire e a respirare, soprattutto durante i pasti e subito dopo. Spesso il fastidio si manifestava con gola secca e con la conseguente necessità di schiarirmi la voce continuamente ed incentivare la salivazione.
Il medico di base, a questo punto, mi ha prescritto esomeprazolo 20 mg e medicinali antireflusso gastrico (gaviscon advance).
Premetto che ho 34 anni, e da diversi anni mi è stata diagnostica l'esofagite da reflusso.
Ho già fatto due gastroscopie (l'ultima 5 anni fa c.a.) e mi hanno sempre diagnosticato la presenza di acido, ma con l'assenza di helicobacter.
Ho sempre eseguito come terapia l'assunzione di esomeprazolo 20 mg, anche se in maniera discontinua, in seguito a miglioramento.
Ultimamente avevo sospeso l'assunzione perché stavo bene.
Ora il problema, come sopradescritto, si è ripresentato in maniera molto intensa, soprattutto dopo l'episodio influenzale di cui sopra. Inoltre in questa circostanza, rispetto al passato, a volte ho difficolta di respirazione, con sintomi tipo asma o simili.
Si manifesta anche la presenza di muco biancastro.
Ogni tanto ho qualche linea di febbre e la sensazione costante di un nodo in gola.
Alla palpazione sento anche le tonsille gonfie e infiammate.
Inoltre, sia durante la masticazione che in altri momenti della giornata avverto un ronzio alle orecchie.
Ieri ho effettuato gli esami del sangue per verificare la presenza di infezioni, ma con esito negativo.
La settimana prossima eseguirò una gastroscopia ed una visita dall'otorino.
Volevo chiedere se la cura che sto facendo secondo voi è efficace, o se io debba aumentare il dosaggio (ora una compressa di esomeprazolo 20 mg al giorno e gaviscon),.
Oltre all'eventuale modifica della terapia, volevo sapere se avete qualche altro suggerimento da propormi, in particolare per riuscire ad alimentarmi, avendo perso 2 kg, rispetto ad un peso complessivo di 57,5.
La mia convinzione è che magari il sommarsi di stati infiammatori generi questa sensazione di malessere, unita al reflusso.
Spero possiate vivamente aiutarmi a risolvere il mio problema.
Tengo a precisare che non ho dolori e bruciori allo stomaco e all'intestino ma solo gonfiore e inappetenza.
Avendo sofferto in passato di forme d'ansia leggere, questa situazione è diventata pesante per il mio quotidiano.
In attesa di una Vs. risposta, Vi ringrazio e Vi saluto cordialmente.
[#1]
Non si allarmi e aumenti la dose dell'omeprazolo l.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
La ringrazio gentilissimo dottore per la risposta rapida e puntuale.
Aumenterò l esomeprazolo a 40mg. Al giorno.
Domanda: 1 dose unica la mattina ? Oppure una pastiglia mattina e 1 la sera ?
Per il fastidio alle orecchie e per il muco posso prendere qualcosa (tipo mucosolvan) ? O rischio di peggiorare la gastrite ? A volte come, Le dicevo, ho alcune linee di febbre e ho il timore di qualche infezione , pur avendo fatto esami del sangue con esito negativo..
Non vorrei sottovalutare il problema.
La ringrazio e la saluto
L.
Aumenterò l esomeprazolo a 40mg. Al giorno.
Domanda: 1 dose unica la mattina ? Oppure una pastiglia mattina e 1 la sera ?
Per il fastidio alle orecchie e per il muco posso prendere qualcosa (tipo mucosolvan) ? O rischio di peggiorare la gastrite ? A volte come, Le dicevo, ho alcune linee di febbre e ho il timore di qualche infezione , pur avendo fatto esami del sangue con esito negativo..
Non vorrei sottovalutare il problema.
La ringrazio e la saluto
L.
[#4]
Utente
Salve dottore
Scorsi giorni Ho fatto gastroscopia, Le riporto il referto:
Esofago con decorso regolare . Linea z irregolare come da reflusso .
Cardias incontinente. Stomaco normo informato pliche bene appianantesi all'insufflazione lieve iperemia antrale si pratica cptest
Piloro regolare bulbo duodenale con mucosa eritematosa e friabile fino alla 2a porzione .
Biopsia .
Diagnosi : esofagite da reflusso - incontinenza cardiale gastrite antrale duodenite .
Cura prescritta : esomeprazolo 40 mg. e Esoxx dopo pasti + dieta e accorgimenti del caso .
Sono risultato positivo All helicobacter e ho iniziato martedì con la cura del doppio antibiotico mattina e sera per la cura del caso.
A seguito di questa dose di medicine i disturbi che si erano un po attenuati, negli ultimi giorni si sono ripresentati con un' inappetenza più accentuata
Volevo gentilmente chiederle cosa ne pensa dell esito della gastroscopia e se, Secondo lei, questi disturbi sono dovuti alla cura di antibiotici ?
Inoltre continuo ad avere una specie di nodo in gola che mi da parecchio fastidio e spesso ho difficoltà a deglutire, con bocca secca . Devo continuare a dare un colpo secco di tosse per riuscire a deglutire .
Secondo lei è normale o è il sintomo di altro ? O è conseguenza per i troppi farmaci che ho preso nell ultimo mese ?
Cosa fare per farmi passare questo continuo fastidio?
E il caso di fare anche una radiografia per vedere bene la gola e eventuali problemi o con la gastroscopia posso stare sereno?
La situazione inizia a preoccuparmi nonostante rassicurazioni, dopo 1 mese di cure non vedo grandi miglioramenti .
Nel salutarla, la ringrazio anticipatamente della sua risposta e per la sua premura.
Cordiali saluti L.
Scorsi giorni Ho fatto gastroscopia, Le riporto il referto:
Esofago con decorso regolare . Linea z irregolare come da reflusso .
Cardias incontinente. Stomaco normo informato pliche bene appianantesi all'insufflazione lieve iperemia antrale si pratica cptest
Piloro regolare bulbo duodenale con mucosa eritematosa e friabile fino alla 2a porzione .
Biopsia .
Diagnosi : esofagite da reflusso - incontinenza cardiale gastrite antrale duodenite .
Cura prescritta : esomeprazolo 40 mg. e Esoxx dopo pasti + dieta e accorgimenti del caso .
Sono risultato positivo All helicobacter e ho iniziato martedì con la cura del doppio antibiotico mattina e sera per la cura del caso.
A seguito di questa dose di medicine i disturbi che si erano un po attenuati, negli ultimi giorni si sono ripresentati con un' inappetenza più accentuata
Volevo gentilmente chiederle cosa ne pensa dell esito della gastroscopia e se, Secondo lei, questi disturbi sono dovuti alla cura di antibiotici ?
Inoltre continuo ad avere una specie di nodo in gola che mi da parecchio fastidio e spesso ho difficoltà a deglutire, con bocca secca . Devo continuare a dare un colpo secco di tosse per riuscire a deglutire .
Secondo lei è normale o è il sintomo di altro ? O è conseguenza per i troppi farmaci che ho preso nell ultimo mese ?
Cosa fare per farmi passare questo continuo fastidio?
E il caso di fare anche una radiografia per vedere bene la gola e eventuali problemi o con la gastroscopia posso stare sereno?
La situazione inizia a preoccuparmi nonostante rassicurazioni, dopo 1 mese di cure non vedo grandi miglioramenti .
Nel salutarla, la ringrazio anticipatamente della sua risposta e per la sua premura.
Cordiali saluti L.
[#7]
Utente
Buongiorno gentile Dottore
dopo aver fatto una settimana con un miglioramento dei sintomi, due giorni fa ho iniziato a sentire un fastidioso bruciore alla lingua e subito dopo mi è ricomparsa una patina bianco-giallastra a chiazze su quasi tutta la lingua, proprio come un mese fa quando ho avuto i primi sintomi del mio problema.
Premetto che ho iniziato una dieta adeguata a seguito della gastroscopia e ho finito lunedì, la settimana di antibiotici contro l'helicobacter e la situazione, come sopra citato, era nettamente migliorata ma ora inizio di nuovo ad avvertire nuovi disagi.
Continuo a prendere esomeprazolo 40 mg. mattina e sera e 1 bustina di Esoxx dopo i pasti eprima di coricarmi.
A cosa possono essere dovuti questi nuovi sintomi? e cosa fare per risolverli ?
In questi giorni parlando con alcune persone mi è sorto il dubbio che potrebbe trattarsi di qualche intolleranza o allergia a taluni alimenti, lei che ne pensa ?
Premetto che non ho mai avuto in passato nessuna intolleranza (almeno che io sappia).
Quali sono i test più efficaci e sicuri per le intolleranze?
La ringrazio come sempre della sua disponibilità.
saluti e buona giornata
L.
dopo aver fatto una settimana con un miglioramento dei sintomi, due giorni fa ho iniziato a sentire un fastidioso bruciore alla lingua e subito dopo mi è ricomparsa una patina bianco-giallastra a chiazze su quasi tutta la lingua, proprio come un mese fa quando ho avuto i primi sintomi del mio problema.
Premetto che ho iniziato una dieta adeguata a seguito della gastroscopia e ho finito lunedì, la settimana di antibiotici contro l'helicobacter e la situazione, come sopra citato, era nettamente migliorata ma ora inizio di nuovo ad avvertire nuovi disagi.
Continuo a prendere esomeprazolo 40 mg. mattina e sera e 1 bustina di Esoxx dopo i pasti eprima di coricarmi.
A cosa possono essere dovuti questi nuovi sintomi? e cosa fare per risolverli ?
In questi giorni parlando con alcune persone mi è sorto il dubbio che potrebbe trattarsi di qualche intolleranza o allergia a taluni alimenti, lei che ne pensa ?
Premetto che non ho mai avuto in passato nessuna intolleranza (almeno che io sappia).
Quali sono i test più efficaci e sicuri per le intolleranze?
La ringrazio come sempre della sua disponibilità.
saluti e buona giornata
L.
[#8]
Utente
Salve gentilissimo dottore
Oggi ho ritirato il referto della biopsia 2a porzione duodeno .
Esito :
Studio dei villi : villi normoformati con infiltrati ematici apicali
Linfociti intraepiteliali pari al 10%
Lca = pos
Cd 8 = neg
Tipo 1
Stato del chorion: ectasia dei vasi ematici e linfatici , modesto edema , discreta flogosi cronica .
Mi potrebbe gentilmente fornire un suo gradito parere sul referto ? La visita con il mio medico è solo fra 1 settimana e vorrei tranquillizzarmi .
Grazie e saluti L.
Oggi ho ritirato il referto della biopsia 2a porzione duodeno .
Esito :
Studio dei villi : villi normoformati con infiltrati ematici apicali
Linfociti intraepiteliali pari al 10%
Lca = pos
Cd 8 = neg
Tipo 1
Stato del chorion: ectasia dei vasi ematici e linfatici , modesto edema , discreta flogosi cronica .
Mi potrebbe gentilmente fornire un suo gradito parere sul referto ? La visita con il mio medico è solo fra 1 settimana e vorrei tranquillizzarmi .
Grazie e saluti L.
[#10]
Utente
Istologia negativa vuol dire che non devo preoccuparmi ? Cosa vogliono dire tutti quegli esiti : modesto edema , discreto ,.,?
Con la biopsia effettuata non C era il test per la celiachia come mi era stato detto ?
Esomeprazolo mattina e sera era solamente durante la fase dell'antibiotico .
Ora ho ripreso ad assumere una sola pastiglia la mattina .
Mi consiglia di eseguire i test delle intolleranze o secondo lei tutti i sintomi sono legati solo ai problemi di gastrite e esifagite che mi hanno riscontrato ?
Mi scuso se continuo a tedisrla ma non avevo mai avuto un periodo così lungo con questi sintomi . Grazie per il suo parere e tempestività nelle risposte
Buona continuazione L.
Con la biopsia effettuata non C era il test per la celiachia come mi era stato detto ?
Esomeprazolo mattina e sera era solamente durante la fase dell'antibiotico .
Ora ho ripreso ad assumere una sola pastiglia la mattina .
Mi consiglia di eseguire i test delle intolleranze o secondo lei tutti i sintomi sono legati solo ai problemi di gastrite e esifagite che mi hanno riscontrato ?
Mi scuso se continuo a tedisrla ma non avevo mai avuto un periodo così lungo con questi sintomi . Grazie per il suo parere e tempestività nelle risposte
Buona continuazione L.
[#14]
Utente
Buona sera gentile dottore
sono di nuovo a scriverLe per un problema che dura da alcuni giorni.
La situazione era migliorata, anche se continuo ad avere un rigurgito acido e la lingua patinata con dolore ancora alla gola, se pur in forma minore.
Dallo scorso venerdì ho iniziato a sentirmi gonfio nella parte medio bassa dell'addome e sabato mattina ho iniziato ad avere le prime coliche/dolori che perdurano ormai da 5 giorni.
Non so se queste coliche siano dovute a una forma virale che mi dicono sia in circolazione in questo periodo o alla terapia che sto seguendo:
esomeprazolo 40 mg mattina + esoxx dopo pasti e la sera + ranitidina prima di coricarmi (su consiglio del medico).
Da 3 giorni ho smesso con la ranitidina pensando che fosse proprio quella la causa visto che le coliche e i dolori piu forti le ho la mattina.
Premetto che vado abbastanza regolarmente tutte le mattine in bagno e non ho avuto grandi episodi di diarrea ma con feci nella norma.
Inoltre le coliche sono accompagnate da gonfiore e senso di nausea e una situazione generale di malessere con, a volte, giramenti di testa.
Non ho febbre, a parte 2 sere poche linee e la pressione va bene.
ho preso in questi giorni un po di fermenti, ma visto che la situazione non migliora mi sono permesso di scriverLe per un suo parere.
Può trattarsi di ulcera?
Cosa posso fare o prendere per sentirmi meglio?
Le scrivo perche oltre ai miei problemi, già esposti, degli scorsi mesi, ora mi trovo anche con questa forma di malessere e sono preoccupato.
grazie e saluti
sono di nuovo a scriverLe per un problema che dura da alcuni giorni.
La situazione era migliorata, anche se continuo ad avere un rigurgito acido e la lingua patinata con dolore ancora alla gola, se pur in forma minore.
Dallo scorso venerdì ho iniziato a sentirmi gonfio nella parte medio bassa dell'addome e sabato mattina ho iniziato ad avere le prime coliche/dolori che perdurano ormai da 5 giorni.
Non so se queste coliche siano dovute a una forma virale che mi dicono sia in circolazione in questo periodo o alla terapia che sto seguendo:
esomeprazolo 40 mg mattina + esoxx dopo pasti e la sera + ranitidina prima di coricarmi (su consiglio del medico).
Da 3 giorni ho smesso con la ranitidina pensando che fosse proprio quella la causa visto che le coliche e i dolori piu forti le ho la mattina.
Premetto che vado abbastanza regolarmente tutte le mattine in bagno e non ho avuto grandi episodi di diarrea ma con feci nella norma.
Inoltre le coliche sono accompagnate da gonfiore e senso di nausea e una situazione generale di malessere con, a volte, giramenti di testa.
Non ho febbre, a parte 2 sere poche linee e la pressione va bene.
ho preso in questi giorni un po di fermenti, ma visto che la situazione non migliora mi sono permesso di scriverLe per un suo parere.
Può trattarsi di ulcera?
Cosa posso fare o prendere per sentirmi meglio?
Le scrivo perche oltre ai miei problemi, già esposti, degli scorsi mesi, ora mi trovo anche con questa forma di malessere e sono preoccupato.
grazie e saluti
[#16]
Utente
Buongiorno gentilissimo Dottore.
la lingua patinata di bianco non se ne vuole andare nonostante le cure che vanno avanti da mesi.
Inoltre avverto sempre quella sensazione, non dolorosa, ma di leggera infiammazione alle tonsille e cavità orale, oltre a tutti gli altri fastidi già descritti.
Secondo lei è tutto legato al reflusso che infiamma la zona o può trattarsi di altro ?
Da due giorni ho iniziato, su prescrizione medica, ho iniziato la cura con il mycostatin per vedere se la lingua bianca è dovuta a qualche micosi.
Dice che è una buona cosa ?
E' vero che la situazione è migliorata rispetto all'inizio, ma tutto questo malessere e fastidio non mi passano, e mi condiziona anche il quotidiano.
In passato avevo sofferto di sintomi legati a gastrite ecc. ma non così a lungo e con questa situazione.
Ha altri consigli da darmi? o esami più approfonditi ?
grazie e saluti
L.
la lingua patinata di bianco non se ne vuole andare nonostante le cure che vanno avanti da mesi.
Inoltre avverto sempre quella sensazione, non dolorosa, ma di leggera infiammazione alle tonsille e cavità orale, oltre a tutti gli altri fastidi già descritti.
Secondo lei è tutto legato al reflusso che infiamma la zona o può trattarsi di altro ?
Da due giorni ho iniziato, su prescrizione medica, ho iniziato la cura con il mycostatin per vedere se la lingua bianca è dovuta a qualche micosi.
Dice che è una buona cosa ?
E' vero che la situazione è migliorata rispetto all'inizio, ma tutto questo malessere e fastidio non mi passano, e mi condiziona anche il quotidiano.
In passato avevo sofferto di sintomi legati a gastrite ecc. ma non così a lungo e con questa situazione.
Ha altri consigli da darmi? o esami più approfonditi ?
grazie e saluti
L.
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 7.6k visite dal 23/10/2015.
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