Diarrea bruciori di stomaco

buonasera. da circa 4 mesi ho disturbi quali diarrea e bruciori di stomaco. inizialmente erano sporadici, un'episodio di diarrea al giorno (dopo cena) e bruciori ogni tanto. ad agosto ho avuto una fase acuta con numerosi episodi giornalieri di diarrea soprattutto post prandiali e forti bruciori allo stomaco e perdita di peso.ho fatto analisi di base (emocromo e ves) ma il medico ha dato la colpa all'ansia, visto il brutto periodo passato precedentemente (depressione) e, vista la mia paura mi ha tranquillizzata dicendo che con una VES a 2 non poteva essere niente di brutto. ma io per la paura,ho fatto di testa mia e ho fissato visita gastroenterologica. mi vengono prescritte ulteriori analisi oltre emocromo. risulta assetto marziale ok, celiachia negativo, funzionalità epatica e pancreatica ok, eco addome tutto negativo, HP negativo, sangue occulto negativo, colonscopia (effettuata per familiarità carcinoma) negativa, caprotectina negativa. riscontrato TSH basso. ho effettuato dosaggio ormoni tiroidei per i quali sto ancora aspettando i risultati. nel frattempo la situazione è leggermente migliorata ma ci sono giorni in cui accuso fortissimi bruciori allo stomaco, con eruttazioni, senso di pienezza come se avessi bevuto due litri d'acqua tutti insieme e dolore alla schiena sotto le spalle e per l'appunto sono i giorni in cui poi ho episodi di diarrea (che ora si sono ridotti ad uno, a volte due al giorno e nemmeno tutti i giorni). la dottoressa che mi segue, sostiene che il bruciore di stomaco sia una conseguenza della cattiva motilità intestinale e che i giorni in cui sto peggio con l'intestino, naturalmente, sto peggio anche con lo stomaco. ma io dico, e se fosse il contrario? non potrebbe essere la diarrea una conseguenza di un problema allo stomaco e non viceversa? la dottoressa si è concentrata molto sull'intestino nonostante le abbia spiegato bene la sintomatologia. ho fissato (sempre di testa mia) una gastroscopia come ultimo esame da fare ma l'appuntamento me l'hanno dato solo tra 3 settimane. Ora, visto il pessimo carattere che mi ritrovo e il mio ancor più pessimo approccio alla malattia, come posso affrontare questa cosa? ho il terrore che ci sia qualcosa di brutto che non abbiamo ancora scoperto.
in base a quello che ho scritto, potete darmi consigli o dirmi altro?
grazie