Colon irritabile, peristalsi accelarata?
Buongiorno,
da circa un anno e mezzo, all'improvviso, sono cambiate le mie abitudini nell'evacuazioni. Inizialmente feci giallastre e liquide e poi, nel tempo e con una breve cura segnatami (diosmectal e normix) tornate ad una semi regolarità. Però non ho mai più riavuto le evacuzioni solide di un tempo, soprattutto la mattina rimane comunque - anzi, stranamente solo al mattino - che le feci non siano completamente formate. Non ho mai avuto altri disturbi particolari.
Alcuni mesi fa ho fatto comunque una serie di esami tra i quali analisi delle feci, analisi urine, analisi sangue completa, Eco addominale completa, sangue occolto. Non ho fatto al tempo la colonscopia perchè il gastroeterologo che mi ha seguito mi disse che "avrei potuto aspettare un annetto", visto che comunque avevo già fatto un po' di esami e volevo dimunire la componente di stress che, secondo lui, giocava un ruolo importante nella vicenda. La colonscopia la farò tra qualche settimane comunque.
Oltre a trigliceridi leggermenti alti (anche se sono vegetariano e molto attebto a ciò che mangio forse a volte qualche bicchiere me lo concedo...) nulla era degno di nota. Amidi nelle feci e segni lievi di muco mi disse che rientravano nel quadro di una generica "irritazione". Un colon irritato, anche se fu più propenso a parlare peristalsi accelerata. Durante tutto questo periodo non ho registrato nessun peggioramento ma ho invece individuato alcune certezze. Per esempio il mio umore e il mio sonno in particolare dipendono da come mangio. Se faccio una cena abbondante con consumo di alcool facilmente non avrò un sonno rilassato (faccio abbastanza spesso incubi), se mangio male riscontro stati di cambio di umorea volte evidenti.
Mi è stato suggerito di controllare però la presenza di proliferazioni anomale di funghi ed, in particolare la Candida Intestinale che rimanda a dei sintomi molto simili a quelli che ho io.
Quindi ho assunto per una settimana Manuka Oil e una tisana disinfiammante (il medico non ha espresso obiezioni) cercando di eliminare pasta e zuccheri e devo dire che qualche cosa sento essere cambiata. Non tanto nell'evacuazioni, più o menos empr euguale, ma una sensazione di benessere ed una mente meno offoscata senz'altro.
Ora, premesso che comunque ripeterò alcuni esami di routine, potete guidarmi in qualche scelta oculata per capire se effettivamente il problema può essere ricondotto ad una variazione della flora batterica (candida), consigliarmi esami specifici ed eventuali rimedi? Preferire, se non strettamente necessario, evitare antiiotici o farmici veri e propri.
Inoltre, è verosimile soffrire di Colon Irritabile senza aver mai avuto dolori veri e propri o scariche improvvise come molti riportano?
Grazie del supporto
da circa un anno e mezzo, all'improvviso, sono cambiate le mie abitudini nell'evacuazioni. Inizialmente feci giallastre e liquide e poi, nel tempo e con una breve cura segnatami (diosmectal e normix) tornate ad una semi regolarità. Però non ho mai più riavuto le evacuzioni solide di un tempo, soprattutto la mattina rimane comunque - anzi, stranamente solo al mattino - che le feci non siano completamente formate. Non ho mai avuto altri disturbi particolari.
Alcuni mesi fa ho fatto comunque una serie di esami tra i quali analisi delle feci, analisi urine, analisi sangue completa, Eco addominale completa, sangue occolto. Non ho fatto al tempo la colonscopia perchè il gastroeterologo che mi ha seguito mi disse che "avrei potuto aspettare un annetto", visto che comunque avevo già fatto un po' di esami e volevo dimunire la componente di stress che, secondo lui, giocava un ruolo importante nella vicenda. La colonscopia la farò tra qualche settimane comunque.
Oltre a trigliceridi leggermenti alti (anche se sono vegetariano e molto attebto a ciò che mangio forse a volte qualche bicchiere me lo concedo...) nulla era degno di nota. Amidi nelle feci e segni lievi di muco mi disse che rientravano nel quadro di una generica "irritazione". Un colon irritato, anche se fu più propenso a parlare peristalsi accelerata. Durante tutto questo periodo non ho registrato nessun peggioramento ma ho invece individuato alcune certezze. Per esempio il mio umore e il mio sonno in particolare dipendono da come mangio. Se faccio una cena abbondante con consumo di alcool facilmente non avrò un sonno rilassato (faccio abbastanza spesso incubi), se mangio male riscontro stati di cambio di umorea volte evidenti.
Mi è stato suggerito di controllare però la presenza di proliferazioni anomale di funghi ed, in particolare la Candida Intestinale che rimanda a dei sintomi molto simili a quelli che ho io.
Quindi ho assunto per una settimana Manuka Oil e una tisana disinfiammante (il medico non ha espresso obiezioni) cercando di eliminare pasta e zuccheri e devo dire che qualche cosa sento essere cambiata. Non tanto nell'evacuazioni, più o menos empr euguale, ma una sensazione di benessere ed una mente meno offoscata senz'altro.
Ora, premesso che comunque ripeterò alcuni esami di routine, potete guidarmi in qualche scelta oculata per capire se effettivamente il problema può essere ricondotto ad una variazione della flora batterica (candida), consigliarmi esami specifici ed eventuali rimedi? Preferire, se non strettamente necessario, evitare antiiotici o farmici veri e propri.
Inoltre, è verosimile soffrire di Colon Irritabile senza aver mai avuto dolori veri e propri o scariche improvvise come molti riportano?
Grazie del supporto
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.3k visite dal 13/10/2015.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.