Tachicardia e gonfiore di stomaco
Buon pomeriggio,
volevo avere un suo parere riguardo un sintomo accusato oggi durante attività fisica.
Avevo appena cominciato la lezione di aerobica, avevo fatto si e no 3 minuti, mentre facevo gli esercizi avverto una forte tachicardia e una strana sensazione al petto non so se definirla dolore o peso, mi sono fermata fin quando non si è calmato. Una volta tornato quasi tutto alla normalità, ho ricominciato ma appena ho fatto il primo passo, ricomincia tutto e anche più acuto, questa volta oltre alla tachicardia e al fastidio subentrano nausea e vista strana allora mi sono impressionata, ho cominciato a camminare e ad uscire dalla stanza per non fare preoccupare gli altri e mentre camminavo il mio addome si è gonfiato in modo assurdo, ho iniziato a ruttare e piano piano tutto è passato nel giro di una decina di minuti. Quando sono uscita andai dal medico curante per altri discorsi e gli raccontai l'accaduto, mi disse di fare un holter e andare anche in palestra con questo per vedere un pò. Io l' holter lo feci 2 settimane fa ed era tutto nella norma, certo non era sotto sforzo ma feci le scale diverse volte, feci cambio di stagione e lunghe camminate quindi non ero stata a riposo. Però mi disse anche di andare dal gastroenterologo e raccontargli l'accaduto. Premesso che soffro di reflusso gastroesofageo da 20 anni circa, lo curo con lansoprazolo da 30 (ripreso 3 gg fa dopo una sospenzione di 3 mesi), Volevo sapere è opportuno fare davvero l'holter o è stato un discorso di bolla d'aria come l'ha definito il medico curante? La scorsa settimana sempre il medico mi ha riscontrato una colite spastica, avvertivo da gg dolori al fianco sx e avevo l'addome gonfissimo, disse che avevo l'intestino a dx teso. Ogni tanto mi viene questa tachicardia, extrasistole, dolore e peso al petto ma mai come oggi e comunque in passato i cardiologi che il mio cuore è sano.
volevo avere un suo parere riguardo un sintomo accusato oggi durante attività fisica.
Avevo appena cominciato la lezione di aerobica, avevo fatto si e no 3 minuti, mentre facevo gli esercizi avverto una forte tachicardia e una strana sensazione al petto non so se definirla dolore o peso, mi sono fermata fin quando non si è calmato. Una volta tornato quasi tutto alla normalità, ho ricominciato ma appena ho fatto il primo passo, ricomincia tutto e anche più acuto, questa volta oltre alla tachicardia e al fastidio subentrano nausea e vista strana allora mi sono impressionata, ho cominciato a camminare e ad uscire dalla stanza per non fare preoccupare gli altri e mentre camminavo il mio addome si è gonfiato in modo assurdo, ho iniziato a ruttare e piano piano tutto è passato nel giro di una decina di minuti. Quando sono uscita andai dal medico curante per altri discorsi e gli raccontai l'accaduto, mi disse di fare un holter e andare anche in palestra con questo per vedere un pò. Io l' holter lo feci 2 settimane fa ed era tutto nella norma, certo non era sotto sforzo ma feci le scale diverse volte, feci cambio di stagione e lunghe camminate quindi non ero stata a riposo. Però mi disse anche di andare dal gastroenterologo e raccontargli l'accaduto. Premesso che soffro di reflusso gastroesofageo da 20 anni circa, lo curo con lansoprazolo da 30 (ripreso 3 gg fa dopo una sospenzione di 3 mesi), Volevo sapere è opportuno fare davvero l'holter o è stato un discorso di bolla d'aria come l'ha definito il medico curante? La scorsa settimana sempre il medico mi ha riscontrato una colite spastica, avvertivo da gg dolori al fianco sx e avevo l'addome gonfissimo, disse che avevo l'intestino a dx teso. Ogni tanto mi viene questa tachicardia, extrasistole, dolore e peso al petto ma mai come oggi e comunque in passato i cardiologi che il mio cuore è sano.
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E' pmolto probabile, con i limiti di un consulto a distanza, che abbia ragione il suo curante.
L'opportunità di uno studio elettrocardiografico del cuore può stabilirla solo il suo curante a seguito di visita diretta.
L'opportunità di uno studio elettrocardiografico del cuore può stabilirla solo il suo curante a seguito di visita diretta.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta tempestiva, ma è necessario nel giro di 2 settimane fare un altro holter? Non è il primo che faccio e sono sottocura dal cardiologo per questi disturbi e lo scorso anno mi disse che il mio cuore è sano, anzi mi disse lui di praticare attività aerobica per abituare il cuore ad un determinato ritmo e a dire il vero da quando ho cominciato cioè dopo la visita, le tachicardie si sono ridotte in modo notevole, adesso avevo fatto l'holter perchè ho il controllo il prossimo mese. Per quanto riguarda il discorso aria che molto spesso mi gonfia da sembrare incinta di 6 mesi, cosa devo fare, devo ricorre a farmaci? Il medico curante mi ha detto solo di eliminare frutta, verdura e dolci ma di fare la visita gastroentereologica solo perchè se non ha la carta dello specialista rinnovata, non mi può prescrivere più il gastroprotettore.
[#4]
Utente
Buona sera, rieccomi qui non potendo aprire un altro quesito. Tutto ieri ho avuto la febbre alta da 38,8 a 39,3, non ho assunto nulla per la mia fobia di reazioni allergiche severe, solo mezza bentelan ieri sera e mezza stamattina. Oggi niente febbre ma tachicardia e extrasistole, è normale? Ho avuto oggi anche un carico d istamina cominciato con vampate di calore e appena mi toccavo diventavo rossa fuoco e ho avuta paura di prendere anche l antistaminico perché ho visto che l aerius può creare problemi cardiaci. Adesso se ho bisogno di assumere cortisone per asma con questo catarro posso prenderlo tranquillamente dato che aumenta i battiti?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.3k visite dal 12/10/2015.
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