Gastrite cronica - ansia

Salve,
Sono una ragazza di 23 anni e tre anni fa, in seguito a vari disturbi allo stomaco dopo i pasti, ho fatto una gastroscopia. I risultati erano quelli di una gastrite cronica. Per un anno e mezzo sono andata avanti con il Lucen, ma senza risultati: avevo sempre, ogni giorno, dolori allo stomaco e pancia, a volte intensi a volte sopportabili. Mi sono rivolta nuovamente allo stesso gastroenterologo e, oltre a prescrivermi, di nuovo, questi Lucen, Riopan gel e Pariet, mi ha detto che dipendeva molto dal mio essere stresnervosa nervosa. Con il passare del tempo, questi farmaci mi hanno solo procurato brufoli sulle spalle e insonnia. Ho deciso di interrompere questa cura e equilibrare la mia dieta. Ho perso molti kg, ovviamente, ma ad oggi, posso affermare che questi disturbi non sono passati, anzi, dall'anno scorso ho iniziato ad avere una forte ansia (per paura di stare male) che non mi permette di uscire o frequentare l'università tranquillamente. Questa "semplice" ansia si è trasformata in ossessione: ossessione di avere dolori, ossessione di avere altre malattie, paura di avere qualsiasi cosa. Anche un semplice mal di testa mi crea attacchi di ansia e panico. Purtroppo non so se questa gastrite cronica realmente dipenda da un fattore mentale, so solo che qualsiasi alimento mi fa male e per attutire o eliminare questo sintomo mi tocca solo "andare in bagno". Mesi fa, mentre ero con degli amici, ho avuto una scarica di dissenteria improvvisa che mi ha procurato altra ansia a tal punto da limitare qualsiasi mia uscita. Non so come risolvere questa cosa, se devo fare un'ulteriore visita oppure no. L'unica cosa certa è che in tre anni la mia vita gira intorno al mio stomaco e dalla mia ansia ( ho attacchi di ansia improvvisi anche senza apparente motivo) e soprattutto, credo sempre di avere chissà quali malattie gravi.