Reflusso o cosa?
Ho quasi 28 anni. A luglio ho avuto dopo cena un episodio strano, mi sono sentita per due volte come risucchiata dall'interno con mancanza d'aria dal lato sinistro e tachicardia che è passata in seguito all'assunzione di alcune gocce di seditivax. Il 13 agosto ho avuto di nuovo sempre dopo cena una sensazione di forte mancanza d'aria con tachicardia che stavolta non si è placato con le gocce e mi ha provocato anche un episodio di vomito se pur con poca espulsione (ho vomitato solo un pò di prosciutto crudo liquido). La mattina seguente ho dovuto recarmi alla guardia medica dove mi è stato prescritto lo xanax da prendere una compressa con dell'acqua in cui ho dovuto sciogliere 2 compresse di bentelan da prendere al bisogno (sono un soggetto asmatico) e poi metà compressa di xanax il pomeriggio e metà la sera. Gli episodi di mancamento d'aria sono continuati soprattutto dopo il pranzo tanto da costringermi ad effettuare vari accertamenti tra cui visita dal mio allergologo con esame spirometrico perfetto, visita cardiologica perfetta, esame della tiroide perfetto e infine, dato che si è aggiunta anche una digestione lentissima una visita dal gastroenterologo. Dopo avergli esposto tutti gli episodi a cui ho aggiunto che da circa 3 anni dopo i pasti avevo episodi di tosse secca con difficoltà a deglutire un muco appiccicoso in gola mi ha diagnosticato reflusso gastrico alcalino che ha provocato una gastrite cronica. Mi ha fatto un'ecografia in cui ha visto che nello stomaco era ancora presente la cena fatta alle 20.45 la sera prima (una frisella e mezzo) e per il resto tutti gli altri organi sono risultati essere nella norma. Mi ha prescritto il pantorc 20 da prendere mezz'ora prima di colazione, debridat da prendere a tutti i pasti, esoxxone da prendere dopo colazione e cena e adexil all'ora che preferisco. Sono ancora in cura con questa terapia dal 17 settembre e sto ancora prendendo metà xanax al mattino e metà al pomeriggio e la sera prima di andare a letto halcion (prescrittomi successivamente dal medico della guardia medica in quanto ho avuto anche problemi nel dormire). Anche la terapia dello xanax la sta seguendo lo stesso medico. Dal 13 agosto ho perso 5 kili (da 53 a 48) in quanto ho perso l'appetito che poi dopo un paio di settimane dalla terapia è tornato. Sto cercando di mangiare leggero per aiutare lo stomaco. Il gastroenterologo mi ha detto che l'unica cosa da evitare sono latte,alcol,fumo e bibite gassate. Oggi sono andata al ristorante mischiando vari cibi e stasera ho avuto forti dolori al petto lato sx anche quando respiravo e problemi di digestione. Prima dell'episodio del 13 agosto avevo effettuato l'emocromo dov'è risultato solo un valore di 65 di glucosio e leggermente la feritina bassa,che ho sempre avuto. Mi sono stati prescritti altri esami dal gastroenterologo tra cui controllo del potassio , magnesio e della molecola di leiden e devo programmare la gastroscopia. Cosa ne pensate? Ringrazio in anticipo.
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È possibile che si tratti di reflusso,
accertabile solo con gastroscopia.
Del tutto temeraria ed improbabile la diagnosi
di gastrite cronica visto che l'unico modo
per accertarla sono le biopsie gastriche.
Ad ogni modo ritengo che il suo maggior
problema sia lo stato d'ansia.
accertabile solo con gastroscopia.
Del tutto temeraria ed improbabile la diagnosi
di gastrite cronica visto che l'unico modo
per accertarla sono le biopsie gastriche.
Ad ogni modo ritengo che il suo maggior
problema sia lo stato d'ansia.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.2k visite dal 05/10/2015.
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